Settimana della sposa / Grande partecipazione di operatori e visitatori alle Ciminiere di Catania

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Settimana della sposa

Si è conclusa con larga partecipazione di visitatori “La settimana dalla sposa”, il salone specializzato nel settore del matrimonio. Appuntamento che si rinnova ormai da 20 anni e che attira e concentra l’attenzione di gran parte degli operatori siciliani e, perfino, di numerosi stranieri.

Il “Wedding” – si legge in una nota stampa – è infatti uno dei comparti più importanti dell’economia nazionale ed isolana.
A differenza di altri settori, non presenta alcun segnale di cedimento anzi si espande continuamente verso i mercati di tutto il mondo. In questa direzione la Sicilia, con la sua centralità nel bacino del Mediterraneo, può senza dubbio giocare un ruolo importante con una conseguente e notevole ricaduta sul campo economico e occupazionale.settimana della sposa

Nei quattro giorni di rassegna nel Centro Fieristico “Le Ciminiere”, Catania è stata la capitale nazionale del Wedding. L’evento “sposa” per i siciliani, e non solo, ha visto la presenza di numerose aziende e figure professionali specializzate nei servizi per il matrimonio. Cioè abiti da sposa e sposo, gioielleria per fedi, cerimonia, acconciatura sposa, addobbi floreali, bomboniere, trucco, catering, partecipazioni, servizio fotografico e video.
E ancora, musica per cerimonie, wedding planner, auto per cerimonia, viaggio di nozze, arredamento casa, corredo, liste nozze, tendaggi, animazione per matrimonio.
Ci sono state anche sfilate di moda; back stage di fotografia, trucco e acconciatura. Corsi per fioristi, per aspiranti modelle e modelli, per trucco sposa, fotografia e video.

Settimana della sposa, convegno
Convegno “Wedding destination e turismo delle radici”

La Settimana della sposa volano per l’economia siciliana

L’iniziativa è stata promossa da Promitaly, condotta da Corrado Bottino che porta avanti questo impegno da 20 anni, con costanza e dedizione seppur tra mille difficoltà.

“Lo spazio per crescere è enorme – ha detto Bottino – e anche questa volta siamo riusciti a realizzare questa manifestazione che, consentitemi, è cresciuta molto e rappresenta ormai un punto di riferimento per tutti i promessi sposi siciliani”.

Il settore del matrimonio – ha aggiunto Bottino – può essere un importantissimo volano per tutta l’economia siciliana. Anche, e soprattutto, attirando dal resto d’Italia e persino dall’estero chi vuole convolare a nozze in uno scenario bellissimo, come quello che offre la Sicilia”.

In quest’ottica, subito dopo il taglio del nastro, nel primo giorno della fiera si è tenuto il convegno “Matrimoni tra i Vigneti: innovazioni e tendenze nel Wedding Planning nelle Cantine Vinicole dell’Etna”. Evento esclusivo dedicato a tutti coloro che desiderano scoprire le ultime tendenze e innovazioni nel wedding planning, con un focus particolare sulle cantine vinicole dell’Etna. Sono intervenuti: Federica Eccel, vicepresidente Strada del Vino e dei Sapori dell’Etna APS; Franz Cannizzo, esperto del settore turistico e consulente di direzione aziendale; Rossella Lanzafame, Wedding planner.

Altro importante momento di dibattito è stato il convegno dal titolo “Wedding  destination e Turismo delle radici”. Vi hanno partecipato: don Salvo Grasso – Ufficio famiglia della Diocesi di Acireale; Silvana Cardì, presidente di Sicilia Antica. Salvo Fichera, psicologo, docente e giornalista; Franz Cannizzo, Esperto del settore turistico – Consulente di direzione aziendale.

L’appuntamento è fissato per l’anno prossimo, per la XXI edizione che sarà ancora più grande, ricca e piena di novità.