La prossima edizione del concorso di poesia “Il Federiciano” si svolgerà ad Augusta dal 25 al 27 agosto. La città siciliana, scelta per diventare il nuovo paese della poesia, sarà decorata dalle stele poetiche, realizzate in pietra lavica, con le poesie dei vincitori del concorso e con le poesie di autori già noti.
Sicilia / Augusta è il nuovo paese della poesia: concorso ”Il Federiciano”
Una straordinaria novità contrassegna la nuova edizione del concorso di poesia “Il Federiciano”, giunto alla sua quindicesima edizione. Il premio di poesia è il più importante in Italia per numero di iscritti, presenze alla cerimonia di premiazione e incontri pubblici con personalità della cultura. Grazie al progetto di Giuseppe Aletti, le poesie vengono utilizzate come arredo urbano, animando le peculiarità del luogo.
Augusta deve i suoi natali all’imperatore Federico II, cui è dedicato il concorso. Qui saranno ubicate le nuove stele poetiche in pietra lavica che riprodurranno i versi delle poesie vincitrici del concorso. Federico II è stato il primo ideatore di un movimento poetico in Italia, quello della Scuola Siciliana. Lo testimoniano, a distanza di secoli, le opere edificate, tra cui il castello svevo che è il simbolo della città. Si riallaccia così la storia del luogo alla propria origine, ricordando gli albori della poesia italiana, per accogliere le nuove voci dell’odierno panorama poetico.
Sicilia / Augusta è il nuovo paese della poesia: concorso ”Il Federiciano”
Saranno sei le poesie scelte tra gli inediti che si aggiudicheranno il prestigioso premio per l’edizione 2023. E che diventeranno veri e propri monumenti ubicati in punti strategici del territorio augustano. In più ci saranno le stele con i versi di autori già noti, scelti fuori concorso, i cui nomi verranno svelati più avanti. Si aggiungeranno ai nomi delle numerose personalità del panorama culturale italiano e internazionale, che hanno donato le proprie poesie alla manifestazione nelle precedenti edizioni. Come ad esempio, solo per citarne una minima parte, Lawrence Ferlinghetti, Dacia Maraini. Alda Merini, Mogol, Pupi Avati, Eugenio Bennato, Alejandro Jodorowsky. Mango, Mario Luzi, Salvatore Quasimodo, Manlio Sgalambro, Maria Luisa Spaziani, Francesco Gazzè. Maria Cumani, Franco Arminio, Gianluca Grignani.
Nell’antologia a cielo aperto che verrà inaugurata tra le vie di Augusta, ci sarà anche la poesia su stele di un autore giovanissimo, selezionato dalla sezione “I Germogli – Autori in divenire”. Specifica per gli autori minorenni o che frequentano ancora la scuola, con l’intento di esortare l’amore verso la poesia nelle nuove leve poetiche del futuro. I lavori saranno vagliati dalla prestigiosa Giuria composta dal più importante traduttore di Gibran, il prof. Hafez Haidar, dal maestro Alessandro Quasimodo, figlio del poeta Premio Nobel Salvatore Quasimodo. E dal maestro Giuseppe Aletti, ideatore del premio e punto di riferimento per la poesia in Italia.
Per chi vorrà tentare con una propria poesia di attirare l’attenzione della giuria, e dare vita al nuovo corso del premio “Il Federiciano”, patrocinato dalla Città di Augusta, e per gli insegnanti che vorranno iscrivere i propri alunni, c’è ancora tempo per partecipare, tramite l’apposita pagina web.
Clara Privato