L’Ufficio per le comunicazioni sociali della Cei (Conferenza Episcopale Italiana) ha diramato poco fa un comunicato con cui annuncia la nomina del nuovo direttore dell’Agenzia Sir, nella persona di Vincenzo Corrado, già redattore capo della medesima agenzia dal 2013, a decorrere da oggi 2 gennaio 2017.
Ci congratuliamo con Vincenzo, nostro vecchio e caro amico, la cui nomina segue di pochi giorni l’elezione del nuovo presidente della Fisc, don Adriano Bianchi, a seguito del rinnovo del direttivo nazionale. Vincenzo Corrado aveva partecipato anche lui all’ultima assemblea nazionale elettiva della Fisc svoltasi a Roma dal 24 al 26 novembre 2016, e la sua nomina al vertice del Sir era nell’aria già da allora, essendo in scadenza il mandato di Domenico delle Foglie, al quale rivolgiamo il nostro saluto ed il nostro ringraziamento per il servizio fin qui svolto per l’Agenzia Sir.
Riportiamo il comunicato stampa della Cei, con una nota biografica di Vincenzo Corrado e con le sue prime dichiarazioni da direttore.
A partire da oggi, lunedì 2 gennaio, l’Agenzia SIR (Servizio Informazione Religiosa) ha un nuovo direttore: il dott. Vincenzo Corrado subentra al dott. Domenico Delle Foglie, che guidava l’Agenzia dal gennaio 2013. A quest’ultimo va la riconoscenza della Presidenza della Conferenza Episcopale Italiana, per aver qualificato il Servizio con un suo rilancio significativo sia sul fronte degli investimenti digitali sia nel rapporto con il territorio, le Diocesi e le 191 testate della Federazione italiana settimanali cattolici (Fisc).
Il nuovo direttore
Vincenzo Corrado, nato a Maglie (LE) nel 1976, è caporedattore dell’Agenzia Sir. Nel 2000 ha conseguito il grado accademico di Baccellierato in Sacra Teologia presso la Facoltà Teologica Pugliese (Istituto Teologico Pugliese “Regina Apuliae”). Successivamente ha proseguito gli studi al Pontificio Istituto Pastorale “Redemptor Hominis” (Università Lateranense), dove nel 2007 ha ottenuto il grado di Licenza in Teologia Pastorale con specializzazione in comunicazioni sociali, con una tesi su “Chiesa e Media. Analisi del newsmaking dell’Agenzia Sir”.
Caposervizio prima, dal 2013 caporedattore, per il Sir ha curato negli ultimi quindici anni i rapporti con i settimanali cattolici della Fisc. In questo ha mantenuto rapporti costanti e quotidiani con tutto il territorio italiano. Esperto di questioni ecclesiali, ha seguito con attenzione gli ultimi sviluppi della vita della Chiesa italiana e universale.
Le sue prime dichiarazioni
“Esprimo profonda gratitudine alla Conferenza Episcopale Italiana – nella persona del presidente, cardinale Angelo Bagnasco, del segretario generale, monsignor Nunzio Galantino, e del direttore dell’Ufficio per le comunicazioni sociali, don Ivan Maffeis – per aver affidato a me, nonostante la giovane età, un compito così impegnativo e delicato.
“Un pensiero di affetto sincero a chi mi ha preceduto: Giovanni Fallani, Paolo Bustaffa e Domenico Delle Foglie. Stiamo vivendo anni di grandi trasformazioni socio-culturali, che stanno a poco a poco trasformando l’intero sistema mediatico. Il tempo che ci sta davanti, pertanto, sarà una grande sfida da affrontare tutti insieme. In questo, il Sir c’è e ci sarà. A servizio della Chiesa italiana, per esserne sempre di più e sempre meglio la voce ufficiale, in stretta collaborazione con gli altri media (Avvenire, Tv2000, Radio InBlu); a servizio dei territori, che continueranno a essere punto di riferimento costante attraverso i settimanali diocesani; a servizio dell’Europa, informando sulle attività delle Conferenze episcopali, degli Organismi ecclesiali (Ccee e Comece), delle istituzioni e degli organismi sociali e culturali europei; a servizio del mondo, perché – come ci insegna Papa Francesco – bisogna uscire verso le periferie geografiche, ma anche esistenziali. E, perciò, a servizio della persona umana”.
Roma, 2 gennaio 2016