Solidarietà / L’impegno di Tiziano Ferro, ambasciatore di Save the children. Con la vendita dei suoi abiti di scena 2400 bambini in Etiopia potranno dissetarsi a scuola

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Grazie all’impegno di Tiziano Ferro, ambasciatore di Save the Children, 2400 bambini che frequentano 4 scuole del Tigray, in Etiopia, potranno dissetarsi a scuola.

Infatti -come  si legge in una nota stampa – si è conclusa l’asta di 40 capi di abbigliamento indossati durante lo straordinario tour 2015 ‘Lo Stadio Tour’, che il cantautore aveva voluto affidare a CharityStars, piattaforma specializzata nel mettere all’asta oggetti esclusivi ed esperienze con personaggi famosi a supporto del non profit, voluta da Tiziano Ferro per dare un concreto ed inaugurale segnale di impegno a fianco all’Organizzazione internazionale dedicata dal 1919 a sostenere i bambini e tutelarne i diritti.tiziano-ferro-foto-2012

Grazie alla somma raccolta attraverso l’incanto, paria a circa 22.000 euro, sarà possibile riabilitare 4 pozzi di altrettante scuole nella zona etiope del Tigray, tra quelle colpite dalla siccità che sta funestanto l’intera Etiopia e che è fonte di preoccupazione in tutto il Paese. Sono ancora moltissime le persone che nella regione del Tigray non hanno un accesso a fonti di acqua salubre e inoltre, la forte siccità che ha colpito il paese negli ultimi mesi, ha peggiorato la situazione generando una forte insicurezza alimentare

“Pensare che una semplice asta online possa cosentire a 2.400 bambini di poter bere a scuola è una cosa che sembra impensabile. E questo ci fornisce la misura di quanto sia importante il nostro impegno nel quotidiano e quanto ognuno di noi possa fare davvero la differenza”, ha dichiarato Tiziano Ferro. “Tutto ciò agisce dentro di me come moltiplicatore d’entusiasmo a continuare e rafforzare il mio impegno affianco a Save the Children per i bambini di tutto il mondo, ma in particolare quelli che il mondo intero sembra dimenticare”.

“La maggior parte dei bambini nelle comunità colpite hanno abbandonato la scuola per raccogliere l’acqua e dare così un supporto alle loro famiglie. Tuttavia, se tutte le scuole fossero ben attrezzate potrebbero agire come salvavita per i più piccoli. A scuola i bambini potrebbero infatti accedere a cibo, acqua potabile e servizi igienico-sanitari e allo stesso tempo continuare ad imparare ed essere sensibilizzati sulle pratiche igienico sanitarie. Un sentito grazie quindi a Tiziano Ferro per il suo impegno e per aver consentito che tutto questo accadesse in 4 scuole del Tigray”, ha commentato Valerio Neri, direttore generale di Save the Children

 

 

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