Al PalaCatania è tutto pronto. Appositamente allestito per il ritorno in Sicilia di Notre Dame de Paris. L’opera popolare moderna più famosa al mondo e spettacolo tra i più imponenti mai realizzati. Il musical approderà nella città etnea l’11 novembre e prolungherà la sua permanenza in città fino al 20 novembre. A grande richiesta è stata inserita una nuova replica: il 13 novembre alle ore 21.
I biglietti per tutte le date del PalaCatania, promosse da Giuseppe Rapisarda Management, sono disponibili online su Ticketone e nei punti vendita del circuito Sicilia Ticket.
Notre Dame di Paris e i suoi vent’anni di storia italiana
Tratto dall’omonimo romanzo di Victor Hugo, il musical ripropone degnamente le atmosfere del libro. Scritto da Luc Plamondon, vanta le musiche del noto cantante italiano Riccardo Cocciante; il libretto in italiano è di Pasquale Panella. Già adattato al cinema diverse volte, anche la Disney ne ha fatto un apprezzatissimo cartone animato.
La commedia musicale dei record debuttava nella sua versione originale francese il 16 settembre 1998, al Palais des Congrès di Parigi, dove fu subito trionfo. Quattro anni dopo, David Zard produceva la versione italiana con l’adattamento di Pasquale Panella, il 14 marzo 2002 al GranTeatro di Roma, costruito appositamente per l’occasione per volontà del produttore.
La celebrazione dei vent’anni di storia di Notre Dame de Paris in Italia, iniziata il 3 marzo da Milano, continua il suo viaggio arrivando in Sicilia. Si concluderà nello stesso capoluogo lombardo a gennaio 2023. In occasione di un anniversario così importante, solo ed esclusivamente per il 2022, lo show avrà come protagonista l’intero cast originale del debutto.
Lola Ponce tornerà nei panni di Esmeralda. Insieme a lei ci saranno Giò Di Tonno – Quasimodo, Vittorio Matteucci – Frollo, Leonardo Di Minno – Clopin, Matteo Setti – Gringoire, Graziano Galatone – Febo, Tania Tuccinardi – Fiordaliso. Inoltre, special guest d’eccezione di alcune delle date speciali del tour saranno Claudia D’Ottavi e Marco Guerzoni, nelle vesti di Fiordaliso e Clopin, di cui sono stati i primi interpreti nel 2002.
Notre Dame de Paris, una storia senza tempo
La storia è ambientata nella Parigi del 1482. Un periodo di grandi scoperte e rivoluzioni nel mondo. Sullo sfondo storico del Rinascimento francese e delle sue eccelse cattedrali gotiche si intrecciano le vite di persone differenti tra loro. Una differenza solo sociale perchè simili, in realtà, nei sentimenti dell’animo e nelle sofferenze interiori.
La vicenda molto distante da noi, dunque, come ambientazione culturale e storica. Ma ciò che ci accomuna ai personaggi del racconto, figli di un tempo storico diverso, sono i proprio i sentimenti. Immutabili e universali. Non soggetti al cambiamento delle mode e indiscutibilmente veri. Potrebbe capitarci, allora, di immedesimarci nei protagonisti. Riscoprendo la consapevolezza che i sentieri della vita sono spesso pieni di incontri che sembrano casuali, ma in verità destinati ad un disegno a noi sconosciuto.
Per molti è lo spettacolo che bisogna vedere almeno una volta nella vita. Ma c’è chi ha conservato gelosamente il biglietto acquistato prima della pandemia. Lo andrà a vedere per la terza o la quarta volta. Pare crei dipendenza.
Regia, musiche sublimi, testi e coreografie. I costumi, i movimenti di scena, il talento degli attori e dei ballerini. Uno spettacolo che trasmette infinite emozioni. Tutto questo ha appassionato più di 4 milioni di persone negli ultimi 20 anni e, dalle notizie che ci arrivano da Milano, continua a farlo ancora oggi.
Cristiana Zingarino