Spettacoli / Egidio Di Mauro sensibile esecutore nel concerto d’organo a Presa

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Egidio Di Mauro

L’Ass. artistico-teatrale “Le tre Fontane di Presa”, a conclusione del 25esimo anno di attività, durante le festività natalizie, ha promosso nella locale chiesa Santa Maria delle Grazie, una mini rassegna musicale intitolata “Il Natale a Presa”.
Lo spettacolo – riporta una nota stampa – si è avvalso del patrocinio dell’Assessorato regionale al “Turismo Sport e Spettacolo” e del Comune di Piedimonte Etneo.

Gli organizzatori, con a capo i fratelli Giovanni e Maria Grazia Proietto e il giovane portavoce Francesco Proietto, coadiuvati dal dott. Gianni Vasta, hanno inteso così suggellare un intenso e ricco momento di emozioni e sorprese.

“Ho ancora bene impresso nella sfera dei ricordi – dice il portavoce Proietto – la bellissima serata del “Galà del venticinquennale” dello scorso 16 agosto a Presa.
Non dimenticheremo tanto facilmente la tantissima gente che era in piazza e gli artisti che hanno voluto festeggiare con noi questo speciale momento. Cioè Ruggero Sardo, Carmelo Caccamo, Luigi Di Pino e tanti altri.

Egidio Di Mauro all'organo
Egidio Di Mauro all’organo

Natale a Presa, il cartellone

Diversi gli appuntamenti artistico-musicali di questa Rassegna natalizia, per un ricco cartellone (dal 21 dicembre al 5 gennaio), corredato da una mostra fotografica multimediale sugli ultimi 50 anni di vita parrocchiale e l’accensione della video-proiezione natalizia sulla facciata della chiesa.

Il primo concerto ha visto il duo clarinetto/pianoforte Catanzaro-Sorbello. Quindi, il “Viaggio nel Natale letterario e musicale” a cura degli attori dell’Ass. Teatrale “Le tre fontane di Presa”. A seguire il gruppo musicale “Social Kiss trio” (Voce, chitarra, percussioni, fisarmonica e ukulele).

A chiusura del cartellone, domenica 5 gennaio, il concerto dell’organista Egidio Di Mauro che ha anche accompagnato, per alcuni interventi, la giovane Giuliana Raciti al clarinetto, proveniente dal corso ad indirizzo musicale dell’I.C. “G. Verga” di Riposto. Raciti è già nota al pubblico dell’hinterland etneo per aver calcato le scene del palcoscenico teatrale con la Compagnia “Le tre fontane”.

Egidio Di Mauro protagonista del concerto d’organo

Il M° Egidio Di Mauro nasce pianista sotto la guida dell’acese Vera Pulvirenti. Ma, sin da subito, non disdegna gli studi organistici, che ha modo di approfondire col compositore acese don Antonino Maugeri.
Dal 1969 è organista della Parrocchia “S. Francesco di Paola” di Linguaglossa, dove c’è un pregiato organo a canne “Giacomo Locatelli da Bergamo” del 1902.
Dal 1971 al 1973 è stato uno degli organisti della Cattedrale di Acireale, sotto la guida dei maestri compositori acesi don Andrea Cutuli e don Antonino Maugeri.

Egidio Di Mauro e Giuliana Raciti
Il maestro Egidio Di Mauro e Giuliana Raciti al clarinetto

Appena conseguito il diploma di pianoforte col massimo dei voti e la lode presso il Conservatorio “Torrefranca” di Vibo Valentia, intensifica l’attività concertistica pianistica ed organistica che lo vedrà sui più importanti palchi e chiese della Sicilia: Acireale, Catania, Giarre, Augusta, Messina, Avola. E in tournèe pianistica anche in Germania, dove è stato ospite della WDR, radio nazionale tedesca.

È stato recensito su riviste e giornali nazionali ed esteri: “Strumenti e Musica”, “Giornale della Musica”, “Corriere d’Italia”, “La Sicilia”, “Il Giornale di Sicilia”, “La Gazzetta del Sud”, “Ruhr Nachrichten”, “Dortmunder Bekanntmachungen”, ecc. … .

Omaggio ai maestri Frisina, Sequeri e Morricone

La prima parte del concerto è stata dedicata all’ascolto di tre importanti compositori contemporanei: Marco Frisina, Pierangelo Sequeri ed Ennio Morricone. Un repertorio contenente una serie di brani con una profonda e ricercata liricità.

Nella seconda parte, quando il maestro Di Mauro ha accompagnato Giuliana Raciti, il numeroso pubblico intervenuto ha potuto ascoltare brani del periodo barocco: Bach, Haendel e Albinoni.

Caloroso e appassionato il plauso finale elargito ai due artisti che hanno concesso un bis con l’apprezzata esecuzione dell’Hallelujah del norvegese Leonard Cohen.