Il teatro rappresenta spaccati di vissuto e momenti di magia. Può dar vita a personaggi inventati, a situazioni poco probabili nella realtà. All’opposto, può raccontare biografie e momenti storici. Il teatro può farlo. Può unire grandi e piccoli in viaggi temporali e spazi ricreati liberamente.
Al Metropolitan di Catania, sabato 21 dicembre, il pomeriggio sarà vissuto da un pubblico di spettatori misti. Protagonista il musical di Natale tratto dal precedente cinematografico Frozen, il regno di ghiaccio. Tutto in sintonia con l’atmosfera gioiosa della festa.
Titolo della rappresentazione, lanciata dalla Patagonia Pictures, Elsa e il castello di ghiaccio, Frozen.
Frozen, da un classico della lettura al cinema e poi a teatro
Gli attori vestiranno i panni dei personaggi del film d’animazione fantasy della Walt Disney, del 2013. L’origine corre indietro nel tempo. Si parte dalla fiaba di Hans Christian Andersen del 1844, La regina delle nevi. Da un classico della lettura al grande schermo, fino ad approdare al vivo delle scene in teatro.
Gesti, parole, atteggiamenti degli attori faranno rivivere le vicende delle due sorelle, Anna ed Elsa, separate dalla magia del ghiaccio. La voce imprimerà loro identità. Danza, recitazione e canto arricchiranno ogni scena. Il mondo incantato del pupazzo di neve Olaf e della renna Sven coinvolgerà adulti, bambini e ragazzi.
Il viaggio tra i cristalli di ghiaccio dell’inverno perenne sarà accompagnato dal giovane Kristoff. L’amore delle due sorelle, principesse di Arendelle, scalderà il cuore ed il regno. L’estate, infatti, tornerà. Tra personaggi cattivi e figure dalle particolari fisicità, il musical riproporrà la storia ben nota ai più piccoli, allettante anche per chi ne sa apprezzare le sfumature della rappresentazione teatrale.
Ricreata l’ambientazione “glaciale”, con tempeste di neve e costumi relativi al contesto. Effetti speciali e giochi di luce metteranno in evidenza il cambiamento del regno. Dal ghiaccio al calore del sole. L’atmosfera video renderà concreto il divenire progressivo del potere di Elsa. Dapprima incontrollabile poi gestibile ed infine produttivo. Diverse le fasi della rappresentazione, con il dinamismo dei personaggi impegnati in più performance. Il suono, le parole, i movimenti degli stessi accompagneranno lo spettatore nel viaggio lungo la fantasia. Un appuntamento condivisibile dall’intera famiglia.
Rita Messina