Per l’ottavo appuntamento della stagione teatrale ”E palcoscenico sia!” 2024/2025, nonché quarto della rassegna professionisti, – informa una nota stampa – il Multisala Macherione di Fiumefreddo di Sicilia farà da cornice allo spettacolo “SUD – Viaggio in Musica e Prosa attraverso la tradizione siciliana e partenopea”.
SUD è l’acronimo di Suoni, Umorismo e Dintorni e scaturisce dall’idea del tenore Francesco La Spada e del pianista e compositore Giuseppe Palmeri. Avvezzo alla ribalta internazionale il primo, musicista di lungo corso il secondo, i due, coinvolgono nel progetto anche Giovanni Arena al contrabbasso e Antonio Petralia alla batteria. Così nasce “SUD ‐ Viaggio musicale e teatrale attraverso la tradizione siciliana e partenopea”.
Il Teatro Stabile “Mario Re” di Mascalucia mette in scena “Sud,viaggio in musica e prosa”
I nocchieri della nave del prossimo sabato 8 febbraio saranno gli attori del Teatro Stabile “Mario Re” di Mascalucia. Cioè Cettina Poma, Andrea Zappalà e Santo Palmeri, insieme ai musicisti: Francesco La Spada, Giovanni Arena, Andrea Zappalà, Rita Re e Antonio Petralia.
Inizialmente il titolo dello spettacolo era “Le due Sicilie in musica”, prendendo spunto dallo storico Regno che i nostri ideatori volevano simbolicamente riunire.
A distanza di anni, gli ideatori rinverdiscono lo show, a partire dalla scelta di un nome ad effetto che comunicasse la novità del contenuto.
Un viaggio in musica e parole
Diventa, quindi, un viaggio in musica e parole per raccontare le due terre del sole, dei colori, del calore umano e dei sentimenti forti. Le terre dei due vulcani e del mare. Terre di cui andare fieri o fuggire. Terre che invocano pace nel tumultuoso agire quotidiano e in quello profondamente interiore e che, di certo, non conoscono vie di mezzo. Là dove è tutto bianco o tutto nero, questa primordiale forza si trasforma in straordinaria energia che fa emergere storie d’altri tempi. Come quelle che sprigionano ricordi ascoltando i canti della tradizione siciliana e partenopea.
La voce solista e l’interpretazione sono di Francesco La Spada, mentre la direzione musicale è affidata al maestro Giuseppe Palmeri che ha realizzato gli arrangiamenti. Una rielaborazione in chiave moderna, fra il classico e il jazz, di brani come “E vui durmiti ancora” e “‘O surdato ‘nnamurato”.
E ancora quella voglia di condivisione del pubblico che viene fuori, quasi in sordina, canticchiando sottovoce “Ciuri ciuri” e “O sole mio”. Voci e suoni che raccontano un popolo, una comunità, una famiglia. Uomini e donne del SUD che hanno voglia di farcela, di andare oltre. Perché è la Terra ad essere legame imprescindibile. Terra che è sinonimo di radici, talvolta amare, ma che possono ancora far crescere alberi forti.
![Antonio Petralia](https://www.vdj.it/wp-content/uploads/2025/02/Antonio-Petralia-254x270.jpg)
SUD affonda le radici nella tradizione siciliana e partenopea
“SUD è un viaggio musicale e teatrale che affonda le radici nella tradizione siciliana e partenopea esplorando le sonorità, i colori e le emozioni di due Terre ricche di storia e passione. – afferma il batterista Antonio Petralia. Condividere il palco con artisti del calibro di Francesco La Spada, Giuseppe Palmeri e Giovanni Arena significa dare vita ad un racconto sonoro che attraversa secoli di cultura e un forte senso identitario.
La musica diventa voce e memoria, si fa racconto e ponte fra passato e presente, nostalgia e rinnovamento. Il nostro spettacolo è un omaggio alla bellezza e alla complessità del Sud. Alla sua capacità di accogliere, mescolare e trasformare influenze diverse in un linguaggio universale”.
Sabato 8 febbraio sarà un’occasione speciale per riscoprire, attraverso le note e le parole, l’Anima di queste due Terre accomunate dalla stessa luce e dallo stesso mare. Siamo felici di poter condividere questa esperienza con il pubblico di Fiumefreddo di Sicilia. Nella speranza – conclude Antonio Petralia – che ogni spettatore possa ritrovare un frammento della propria storia dentro il nostro racconto musicale e teatrale”.
Il biglietto si può acquistare anche online sul sito: www.multisalamacherione.com
Biglietto intero: 18 euro
Ricordiamo, sempre, che è possibile acquistare il biglietto con la Carta del Docente e la Carta Cultura.