Spettacoli / Tributo a Franco Battiato alle Terme romane di Santa Venera al Pozzo

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presentazione tributo a Battiato

Ad Acicatena, nella sala Giunta del Palazzo di città, si è svolta la conferenza stampa di presentazione dell’evento “Tributo a Franco Battiato”. La manifestazione è organizzata all’interno teatro delle Terme Romane di Santa Venera al Pozzo per il prossimo 22 settembre. All’incontro con i giornalisti – informa una nota stampa – hanno partecipato tra gli altri il sindaco Margherita Ferro, Alberto Munafò Siragusa, presidente del Coro Lirico Siciliano. E anche il maestro Francesco Costa, direttore del Coro ed il direttore del parco Giuseppe D’Urso.

Il Festival lirico dei Teatri di Pietra, giunto alla quinta edizione, e organizzato e prodotto dal Coro lirico siciliano, non finisce mai di sorprendere. Tante le novità del programma 2023. Ma  tra le più accattivanti vi è senza dubbio l’inaugurazione del Teatro open air antistante le Terme romane di Santa Venera al Pozzo in Aci Catena.
Sito dalla forte eco mistica e spirituale, è legato alla tradizione popolare della decapitazione della martire Venera. Si presenta come ricco di suggestioni, arte e storia. In esso insistono un impianto termale di epoca romana, ambienti di origine greca trasformati in un’industria della ceramica in età imperiale romana. E anche una chiesa cristiana (ancora oggi attiva) e un museo-Antiquarium.

Il Festival lirico dei Teatri di Pietra promuove il tributo a Battiato

L’edizione 2023 del Festival Lirico dei Teatri di Pietra, per la prima volta, inonderà di musica e arte il sito archeologico di Santa Venera al Pozzo, a pochi chilometri dalla Terra dei Ciclopi, con il tributo a Franco Battiato il prossimo venerdì 22 settembre.tributo a Battiato presentazione

L’evento concertistico segnerà una vera e propria rinascita. Un nuovo inizio e nuovi respiri per la suggestiva area archeologica di recente protagonista del terribile incendio che ha interessato il territorio acese. Un forte segnale di come la grande musica, l’autentico spettacolo dal vivo possa trasformare quello che è stato scenario di devastazione in un teatro a cielo aperto. Regalando una serata evento che resterà nella storia culturale e artistica della cittadina etnea.

“L’area archeologica di Santa Venera al Pozzo – dichiara il sindaco Margherita Ferro – rappresenta per il Comune di Acicatena la radice della nostra storia, della nostra cultura e della nostra identità. Fonte dell’acqua sulfurea, acqua miracolosa, veicolo di bellezza. Ed è proprio in questa cornice privilegiata che si è voluto dare un tributo al grande cantautore siciliano Franco Battiato. In un evento culturale, fortemente voluto e organizzato in collaborazione con la direzione del Parco e il Coro Lirico Siciliano.

Valorizzare l’area di Santa Venera al Pozzo

Recuperare in tutto il suo splendore l’area di Santa Venera al Pozzo è un obiettivo da raggiungere. Perché il sito va valorizzato con tutte le potenzialità culturali e strutturali che presenta. Acicatena è depositaria di un’eredità di tradizioni antiche,  storiche e culturali che devono divenire emblema della sua immagine e motivo di orgoglio per i cittadini. Per questo ho scelto di denominare Acicatena Città dei Principi Riggio. La storia, la cultura, le tradizioni e l’identità sono il veicolo per lo sviluppo futuro della nostra terra. Su di essa  bisogna investire per le future generazioni. Un popolo senza memoria genera un futuro senza identità.”

Il Festival Lirico dei Teatri di Pietra prosegue, dunque, in questa vera e propria opera di innovazione dedicando la notte acese alle sublimi melodie create dall’artista etneo la cui storia è legata indissolubilmente alla Sicilia. Le melodie saranno reinterpretate in una chiave acustica singolare dalle risonanze che fanno eco alla classica, e al pop.

Franco Battiato
Franco Battiato
Saranno eseguiti le canzoni più significative di Battiato

Una ricca maratona musicale si vivrà dunque, nel complesso archeologico delle Terme romane di Santa Venera al Pozzo. Si eseguirà un programma incentrato sulla produzione musicale più nota, ma anche più intima e spirituale di Battiato.
Prospettiva Nevskij, Segnali di Vita, Strade parallele, Povera patria, L’era del cinghiale bianco. E ancora, Stranizza d’amuri, Bandiera bianca, Cucurucù, La Cura, Centro di gravità permanente, Voglio vederti danzare. Questi ed altri saranno i brani per omaggiare l’arte mistica e universale del celebre cantautore etneo.

Franco Battiato ha attraversato il mondo della canzone popolare arricchendola a dismisura, intercettando moltissimi ascoltatori e altrettanti artisti di percorsi diversi, ma sempre vicini alla sua sensibilità. Il “Franco Battiato Tribute” non sarà una celebrazione, ma un abbraccio sostenuto dalla potenza espressiva di un’arte, appunto, vastissima e stupefacente. Un viaggio che non è finito e continua attraverso l’immensa eredità artistica di Battiato e le voci degli artisti che lo amano.

Un nutrito parterre di voci, con la speciale partecipazione di Rita Botto, autentica voce mediterranea, interpreterà, sotto la direzione di Francesco Costa con il Coro Lirico Siciliano e l’ensemble orchestrale in residence del Festival, le pagine musicali che hanno fatto di Battiato un autentico “maestro” di poesia e sentimento.

Il tributo a Battiato evento musicale di prestigio

“L’area archeologica di S. Venera al Pozzo, straordinario patrimonio dell’Assessorato Regionale dei Beni Culturali, gestito dal Parco archeologico e paesaggistico di Catania – dichiara il suo direttore Giuseppe D’Urso – riapre ai grandi eventi culturali. È un vero onore presentare un evento musicale di sicuro successo per la qualità dell’allestimento. E ancora più per l’indiscusso valore di un artista che si è sempre contraddistinto per il suo forte radicamento al territorio, dimostrato nella quotidianità’ della vita e nell’essenza della sua originale produzione musicale”.

Il festival lirico dei Teatri di Pietra, nell’edizione 2023, della durata di oltre due mesi, ha prodotto oltre 40 serate di spettacolo in ogni angolo della Sicilia e della Calabria.
Dovunque ci fosse una pietra d’epoca greca o romana che meritasse di essere valorizzata da splendide serate di spettacolo e di cultura. E seguendo la regola molto cara al complesso artistico siciliano che “la cultura è un bene primario” e bisogna lottare per una crescita culturale e sociale.

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