Alfio Patti è ormai da tempo una garanzia di successo nei suoi spettacoli che hanno come tema conduttore la Sicilia e i siciliani. Anche l’appuntamento di sabato 18 luglio, all’arena “Carlo Alberto Dalla Chiesa”di San Gregorio di Catania, con replica il 26 luglio a Pedara è stato seguito da un numeroso pubblico.
Alfio Patti ha raccontato e cantato tradizioni e cultura della Sicilia di un tempo. Un tempo che pur sembrando lontano, specialmente alle nuove generazioni , ci riporta con la mente e i ricordi a rapporti sociali che erano alla base della società dei nostri avi. Il racconto si interseca a poesie e canti, spesso musicati dallo stesso Patti, si parla dei rapporti di coppia, del corteggiamento, dei primi amori, a volte ostacolati dai genitori che non davano molta libertà, specialmente alle figlie. Poi, dopo il matrimonio, i giovani sposi finalmente iniziavano la loro vita insieme, ma non tutto era sempre facile, quante “vedove bianche” quando i mariti, andando via dal paese d’origine a cercar lavoro, spesso non facevano più ritorno, creandosi altri legami nella nuova terra. Alfio Patti durante il suo spettacolo ha ricordato il giudice Paolo Borsellino nella ricorrenza del 23° anniversario della strage di via D’Amelio e il sindacalista Salvatore Carnevale ucciso 60 anni fa a Sciara, dedicandogli il canto “Lamento ppi Turiddu Carnavali”.
Alfio Patti, laureato in pedagogia, giornalista, da oltre 30 anni si occupa di lingua e letteratura siciliana, i suoi studi lo hanno portato ad avere una profonda conoscenza delle nostre più antiche tradizioni, legate alle varie dominazioni che nei secoli si sono succedute nella nostra terra. Le sue conferenze/spettacolo hanno avvicinato anche le nuove generazioni, infatti, il racconto intersecandosi a canzoni e recite di poesie, è vivace e stimolante. Ambasciatore anche all’estero della nostra sicilianità è stato recentemente in Sud Africa, accolto con grande calore non solo dai nostri connazionali ma anche dal pubblico del luogo. Altre tappe importanti nella sua carriera Città del Messico nel 2012, Argentina 2011, Nizza nel 2005 e la lontana Australia nel 2004.
Gabriella Puleo