Arriva in Sicilia Archeofilm, il festival del cinema internazionale di archeologia, arte e ambiente, in scena a Taormina Teatro Antico (14 e 16 luglio) e Giardini Naxos – Parco archeologico – Teatro della Nike (15 e 17 Luglio).
“Un progetto di grande respiro culturale – riporta una nota dell’ufficio stampa – pensato per le famiglie, i ragazzini e per gli appassionati del mondo antico. Nell’arco di quattro giorni, proporrà al pubblico proiezioni di film-capolavoro selezionati a livello mondiale. Poi incontri con i protagonisti della comunicazione e dello spettacolo, dibattiti e confronti sulle grandi civiltà del passato”.
In gara produzioni francesi, tedesche, inglesi e italiane a contendersi i due premi: il “Taormina – Naxos Archeofilm 2023” attribuito dal pubblico al film più gradito e il “Premio Sebastiano Tusa” assegnato alla personalità che si è distinta nella comunicazione dei beni culturali.
A seguire sarà trasmesso il documentario Sulle orme di Sebastiano per la regia di Nicola Ferrari. Il breve filmato raccoglie i ricordi e le testimonianze dei colleghi e dei collaboratori del professor Sebastiano Tusa, scomparso tragicamente il 10 marzo 2019. Un’occasione per ricordare il suo amore e l’ impegno per l’archeologia, la ricerca e il mare.
Ad Archeofilm Donatella Bianchi, Vittorio Sgarbi ed Emilio Casalini
Inoltre il pubblico avrà la possibilità di assistere alle interviste con grandi personaggi della divulgazione culturale. Tra di essi, Donatella Bianchi, popolarissimo volto della trasmissione “Linea Blu” su Rai1 (Taormina, venerdì 14/7), Emilio Casalini, conduttore del programma “Generazione Bellezza” su Rai3 (Giardini Naxos, sabato 15/7) e lo storico e critico d’arte Vittorio Sgarbi (Taormina, domenica 16/7).
Il festival si chiuderà con uno spettacolo musicale: l’evento “fuorifestival” a Naxos (lunedì 17/7) con una serata che prevede prima un cortometraggio francese dedicato al rinvenimento di impressionanti “vasi acustici” impiegati nell’antichità per amplificare l’acustica nelle chiese. A seguire il concerto dell’ Orchestra Nazionale Barocca dei Conservatori in collaborazione con il Conservatorio di musica Alessandro Scarlatti di Palermo. E ancora dinosauri, faraoni, il racconto del leggendario ingresso del cavallo di Troia e una inedita ricostruzione di Stromboli preistorica.
“Manifestazioni come l’Archeofilm – dice l’assessore ai Beni culturali Francesco Paolo Scarpinato – hanno una grande valenza socio-culturale. Da un lato avvicinano le famiglie e i visitatori ai temi dell’archeologia, della tutela dei beni culturali e delle grandi scoperte degli studiosi che, dal mito di Troia ai dinosauri, fino alle più recenti missioni di scavo nei mari siciliani, affascinano da sempre grandi e piccini. Dall’altro lato sono un’occasione imperdibile per vivere la natura autentica dei monumenti di Taormina e Naxos e la loro storia”.
Archeofilm: il programma ( sinossi dei Cortometraggi)
Dinosauri, faraoni e il Cavallo di Troia. Un viaggio nel tempo e nello spazio che inizia dal film capolavoro Jurassic Cash (Taormina, 14/7 durata 52’) sui collezionisti milionari di fossili di dinosauro, con un film capolavoro che indaga sull’ hobby controverso che può portare a una “corsa alle ossa” senza legge. Passando per Tutankhamon, i segreti del faraone (Giardini Naxos, 15/7 durata 50’): un re guerriero che guida il pubblico alla scoperta del vero volto dell’enigmatico faraone bambino. Fino ad approdare a Il mistero del Cavallo di Troia (Taormina, 16/7 durata 52’). Sulle tracce di un mito, per ripercorrere una delle storie più famose mai raccontate, con una domanda: e se il mito del cavallo non fosse vero?
La Sicilia sopra e sotto il mare
Tanti film dedicati alla Sicilia e proposti sul grande schermo. Tra cui: L’antica nave del vino (Taormina, 14/7 durata 28’) sulla scoperta di un relitto romano del II sec. A. C., nel golfo dell’Isola delle Femmine (PA); Stromboli: a provocative island (Giardini Naxos, 15/7 durata 11’) sulle testimonianze dei primi individui che popolarono l’affascinante, quanto ostile, isola vulcano. Infine, in onore al grande archeologo scomparso tragicamente nel 2019, sarà presentato il film: Sulle orme di Sebastiano (Taormina, domenica 16/7 durata 25’).
A giudicare i cortometraggi in gara sarà il pubblico. Questo, in qualità di giuria popolare, potrà esprimere il proprio voto sui film in concorso per l’attribuzione del “Premio Taormina – Naxos Archeofilm 2023”.
Unica tappa in Sicilia, il “Taormina Naxos Archeofilm” s’inserisce nel quadro delle iniziative di Firenze Archeofilm, casa madre del grande “festival diffuso” organizzato dalla rivista “Archeologia Viva” (Giunti editore). Evento che da anni, dopo l’ampia selezione internazionale fiorentina, trova ospitalità in varie prestigiose località italiane ed estere.
L’ evento è prodotto e organizzato dal Parco archeologico Naxos Taormina, diretto da Gabriella Tigano. E anche dalla Fondazione Tusa, presieduta da Valeria Li Vigni, in collaborazione con Firenze Archeofilm/Archeologia Viva direzione Piero Pruneti.
Rita Vinciguerra