Spettacolo / Presentato a Palermo il Taormina Film Fest 2023: Sicilia e cinema binomio vincente

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presentazione Taormina film fest

Al Palazzo d’Orleans, sede della presidenza della Regione siciliana, a Palermo,  è stata presentata la sessantanovesima edizione del Taormina Film Fest.
Alla conferenza stampa erano presenti il presidente della Regione Sicilia Renato Schifani, e l’assessore regionale al Turismo, Sport e Spettacolo, Elvira Amata. Il presidente dell’Assemblea regionale siciliana Gaetano Galvagno, il presidente della Fondazione Taormina Arte Cateno De Luca, il direttore della Fondazione Taormina Arte Ester Bonafede. Il direttore artistico, maestra Beatrice Venezi, il co-direttore artistico e direttore esecutivo del festival cinematografico, Barrett Wissman, l’artista Alessandro Florio, autore della locandina dell’edizione 2023.

Quest’edizione vuole essere all’insegna del cambiamento e della novità, spiegano tutti gli organizzatori del Film Fest. Vuole essere uno strumento per rilanciare la scena artistica siciliana.
Come sostenuto dal presidente Schifani è importante diventare custodi del patrimonio culturale siciliano. Infatti il Taormina Film Fest è stata un’opera corale che, come raccontano gli organizzatori, è diventata quasi una sfida. Poichè l’evento è stato organizzato in pochissimi mesi, esattamente due dall’insediamento del CDA.locandina Taormina Arte

Un progetto culturale di respiro internazionale

Grazie alla co-direzione della maestra  Venezi e del direttore Wissman è stato realizzato un progetto culturale dal forte respiro internazionale che accoglierà ospiti da tutto il mondo. E che mira a fare della Sicilia una perla dello scenario culturale nel Sud Italia.

In una domanda posta a Venezi, infatti, ho avuto conferma della sua volontà di creare una rete artistica con teatri simili al teatro antico di Taormina. Una rete che possa favorire, dunque, uno scambio culturale che permetta anche ai giovani artisti siciliani e del Sud Italia di trovare dei punti di riferimento che valorizzino il loro lavoro. Senza essere costretti ad emigrare fuori dalla Sicilia. La Fondazione Taormina Arte ha infatti svolto delle audizioni per individuare giovani lirici che potessero esibirsi sul palcoscenico della stagione estiva.

Sicilia e cinema binomio vincente

Inoltre, la portata internazionale dell’evento sarà un importante catalizzatore del turismo siciliano e un’occasione per rilanciare il binomio prezioso di Sicilia e cinema. Il nostro territorio – argomentano – ha la peculiarità di avere luoghi e condizioni di luce invidiabili con la possibilità di girare molto più in esterno che altrove. Incentivare la produzione è ancora una volta necessario per attirare e promuovere l’arte.

La stagione del 2023 si aprirà giorno 23 giugno con una serata in ricordo di Luciano Pavarotti, in cui vi sarà il “Gala Pavarotti forever”, realizzato in collaborazione con la Fondazione intitolata al tenore. Dirigerà la maestra Beatrice Venezi.

Venezi, Amata, Bonafede, Wissman
Beatrice Venezi, Elvira Amata, Ester Bonafede e Barrett Wissman

Al Teatro Antico tutte le anteprime

Le anteprime del Taormina Film Fest saranno tutte al Teatro Antico, tra queste: Lo Sposo indeciso di Giorgio Amato, con Gianmarco Tognazzi, Ornella Muti, Francesco Pannofino.
Il 25 giugno l’ultimo capitolo di Indiana Jones, Indiana Jones e il quadrante del destino.
Il 26 la prima europea di A.V. Rockwell a thousand and one, interpretato da Teyana Taylor. Martedì 27 la serata Influential shorts, dedicata alle stelle dei social media, curata da Bella Thorne.

Mercoledì 28 Billie’s Magic world di Francesco Cinquemani in cui Johnny Depp darà voce al pupazzo Johnny Puff. Giovedì 29 il documentario Little Richard: I am everything della regista Lisa Cortès, I peggiori giorni di Edoardo Leo e Massimiliano Bruno e Divinty di Eddie Alcazar. Venerdì 30, in prima italiana, Jean Du Barry della regista francese Maïwenn. Ed infine sabato 1 luglio, la serata dedicata ai Nastri d’argento la consegna del premio Nino Manfredi.
Tra Casa Cuseni e l’hotel Timeo, durante il corso della rassegna, vi saranno proiezioni dislocate e masterclass.

Dall’otto luglio comincia inoltre Taormina Arte, una rassegna che ospita musica, teatro e danza, la cui realizzazione ha coinvolto importanti enti e fondazioni italiane ed esteri, come la Fondazione Luciano Pavarotti, l’Opèra-Théâtre de Metz, il circuito teatrale regionale del Veneto, la MUPA di Budapest, il teatro Massimo Bellini di Catania.

Giulia Bella 

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