Un uragano gialloblu sta travolgendo, da un mese a questa parte, qualsiasi ostacolo trovi dinanzi a sé. Quella che pare stia diventando un’invincibile armata è il Basket Giarre, guidato con perizia e sagacia da Simone D’Urso. Il giovane coach è autore finora di un vero e proprio capolavoro, date le tante incognite di inizio stagione: in estate, infatti, il roster era stato rivoluzionato, con l’innesto di tante forze fresche e l’addio a Ignazio D’Angelo. L’ex tecnico è stata la guida di una squadra capace di ottenere in due anni una promozione dalla D alla C Silver e i primi, storici playoff al primo colpo nella nuova categoria.
I dubbi, però, sono stati man mano spazzati via dalle prestazioni di Alberto Marzo e compagni. L’inizio di stagione altalenante, con un filotto di successi al PalaCannavò e tante sconfitte fuori casa, ha lasciato il posto a un rendimento in crescita esponenziale. Quella ottenuta domenica scorsa contro Gravina è, infatti, la quinta vittoria consecutiva del Basket Giarre. Un 76-61 che permette agli etnei di balzare al quinto posto in classifica a quota 18: la distanza dalla seconda piazza, occupata da Alcamo, è di sole 4 lunghezze.
Sognare è lecito, dopo un incontro condotto dall’inizio alla fine. Gravina parte bene nei secondi iniziali, con Giarre che prende rapidamente il sopravvento, raggiungendo alla fine del primo parziale un vantaggio di +16. Gli ospiti provano a rientrare nel secondo mini tempo, dimezzando lo svantaggio. Alla rientro dall’intervallo lungo i gialloblu, guidati da un Casiraghi in grande spolvero (top scorer con 31 punti), rintuzzano i tentativi di rimonta di Gravina, dilagando poi nell’ultimo quarto di gara.
La soddisfazione di Coach D’Urso è evidente. “La striscia di cinque vittorie di fila ha stravolto la nostra classifica. In poco più di un mese – ribadisce il mister – ci siamo ritrovati dal quintultimo posto alla quinta posizione. Questo ci permette di lavorare in maniera più serena. Se nel restante mese e mezzo riuscissimo a mettere a segno tutte le partite casalinghe, ci piazzeremmo in buona posizione nella griglia play-off“.
Uno dei segreti del successo è la tranquillità di un gruppo che, dopo qualche problema iniziale, lavora da settimane a ranghi completi. “Ci alleniamo senza infortuni e indisponibilità. Questo, a lungo andare, ha permesso alla squadra di innestare le marce giuste. Il roster poi è giovane e completo. Siamo giovani – precisa con orgoglio D’Urso – corriamo, abbiamo tecnica ed elementi che conoscono bene la categoria. Sono tanti i ragazzi che giocano ormai in pianta stabile senza avere grossi problemi, come il classe 2002 Saccone. Questa, per noi, è una posizione realistica“.