E ‘stata presentata stamattina, nella conferenza stampa che si è tenuta presso il Trilogy Restaurant di Catania, la “Run 2 Castles”. Una gara unica nel suo genere, una competizione podistica che si correrà, dopo due anni di pandemia, il prossimo 6 gennaio. Il percorso è di 10 chilometri e 500 metri e va dal Castello Normanno di Aci Castello a quello Ursino di Catania. Prevista anche la possibilità di partecipare alla staffetta uomo-donna-uomo di 3 km e 500 ciascuno (denominata “Relay Race).
L’evento è organizzato da Sport Extreme Triathlon, di cui è presidente Mario Lombardo, insieme con l’ente di promozione sportiva C.S.A.In (Centri Sportivi Aziendali e Industriali) rappresentato in conferenza dal vice presidente nazionale vicario Salvo Spinella.
Presenti anche Sergio Parisi, in qualità di consigliere del CONI, Maurizio Lanza dirigente ASP 3 di Catania e Giacomo Bellavia, presidente AMTS.
Run 2 Castles, da un’idea nasce un sogno
L’idea è quella della manifestazione, già nota, che si svolge da anni in Inghilterra nella città di Warwick, dove i castelli sicuramente non mancano. Il sogno diventa quello catanese di Mario Lombardo che spera possa diventare anche un evento nazionale. Quindi nel 2020 prende vita la prima edizione di Run 2 Castles – letteralmente correre tra due castelli. La manifestazione però è subito costretta alla sospensione per due anni, a causa della pandemia. Lombardo non si arrende, e il 6 gennaio 2023 riparte con la sua seconda edizione.
Grinta e tanto entusiasmo per la competizione podistica, unica nel suo genere. E quest’anno, gli organizzatori sono certi supererà i numeri della prima edizione. Tra le particolarità della gara quella dell’arrivo che non coincide con il punto di partenza. Gli atleti, infatti, partiranno dal Castello Normanno di Aci Castello per seguire poi un percorso cittadino di 10 chilometri e 500 metri.
Il tragitto, tutto pianeggiante e tutto water front, permetterà ai partecipanti di godersi pienamente il litorale etneo. La gara si concluderà poi al Castello Ursino. Anche le previsioni del tempo promettono bene: una splendida giornata di sole, tipicamente siciliana, permetterà ancor più di apprezzare l’evento.
Run 2 Castles, sinergia tra sport e turismo
La ripresa delle manifestazioni sportive è forse il segno più evidente della ripresa sociale dopo la pandemia. Ma la combinazione sport-turismo-mobilità offre un’opportunità efficace e molto significativa per la ripresa della città di Catania – hanno evidenziato all’unisono i convenuti alla conferenza. All’evento parteciperanno centinaia di atleti provenienti da tutta l’isola e non solo. Dunque, una grande macchina organizzatrice che porterà un contributo economico importante.
Questa originale manifestazione sportiva rientra, inoltre, tra quelle iniziative volte a mettere in risalto le bellezze culturali ed artistiche della città. Il castello di Aci, ad esempio, costruito in epoca normanna. Nell’agosto del 1126 il vescovo abate Maurizio di Catania vi ricevette le reliquie di Sant’Agata, riportate in patria da Costantinopoli. Passato tra le denominazioni degli svevi, degli angioini, degli aragonesi e degli spagnoli, il castello fu ristrutturato negli anni ’70 per diventare attuale Museo Civico.
E che dire del Castello Ursino? Un maniero costruito nel XIII secolo da Federico di Svevia che fu sede del parlamento e residenza dei sovrani di Sicilia delle dinastie Aragonesi. Passato anch’esso tra diverse denominazioni ha avuto ruolo di fortezza militare e di prigione. Tra i pochi edifici a resistere al terremoto del 1963, oggi il castello è simbolo calzante della resistenza dei catanesi.
Cristiana Zingarino