Si terrà domenica 3 aprile 2022, al termine della messa vespertina nella chiesa parrocchiale Maria SS.ma Immacolata di Dagala , frazione di Santa Venerina, la presentazione del libro “Dagala del Re. Storia, Personaggi, Religiosità”, edito da La Voce dell’Jonio.
L’opera è curata da Domenico Strano, giornalista e autore di testi e ricerche a carattere storico e religioso, autore de “L’Isola Felice. Storia e devozione a Dagala del Re”, pubblicato nel 2008. La prefazione è scritta dal vicario generale della Diocesi di Acireale monsignor Giovanni Mammino. Mentre il giovane don Sebastiano Guarrera, originario proprio di Dagala del Re, è l’autore della postfazione.
Presenterà la serata il professore Giovanni Vecchio, storico e saggista. Interverranno: il vicario generale della Diocesi di Acireale monsignor Giovanni Mammino, il parroco don Santo Leonardi, il direttore de La Voce dell’Jonio Giuseppe Vecchio, l’autore Domenico Strano e i co-autori Leda Vasta, Maria Concetta Triferò, Maria Teresa De Blasi, Giuseppe Marano e don Sebastiano Guarrera. Alcuni intermezzi all’organo e alla tromba saranno eseguiti dalla maestra Cristina Cantarella e dal trombettista Rosario Mangano. Assistenza tecnica a cura di Orazio Mangano.
Un libro per i 100 anni dell’autonomia parrocchiale
“Finalmente abbiamo la grande soddisfazione di poter rendere fruibile il frutto di una importante ed attenta ricerca approfondita dal caro Domenico Strano, motivata da tanta passione per la nostra Dagala del Re. In occasione dei 100 anni dell’autonomia parrocchiale poter ripercorrere la storia della nostra parrocchia, alcune circostanze importanti, e soffermarsi sul profilo di alcuni personaggi che hanno edificato la nostra comunità ci offre l’occasione di rinnovare un vincolo sempre più saldo alle nostre radici che ci induce a rinvigorire l’identità del nostro paese, riconoscendo con più consapevolezza l’opera della Divina Provvidenza che ha intrecciato nei solchi del tempo, occasioni uniche di grazia”. Questo il commento all’opera del parroco di Dagala del Re don Santo Leonardi.
Scritto in occasione del Centenario di autonomia parrocchiale e voluto fortemente dal parroco don Santo Leonardi, il volume (trecento pagine e cento immagini originali o riprodotte) è foriero di alcune novità sulla storia del borgo e della chiesa non solo in relazione alla mensa vescovile di Catania e alla diocesi di Acireale ma anche a quella di Messina, da cui un tempo dipendeva, tanto da poter affermare che quello di Dagala era l’ultimo avamposto della diocesi messinese, terra di confine, collocato al centro di snodo di tre entità diverse: bosco di Aci, bosco di Catania e terre di Aci. Per questo particolare il libro affronta anche alcune dinamiche di natura ecclesiale e andamenti demografici. E anche cambiamenti amministrativi dei paesi limitrofi come Acireale, Giarre, Mascali, Monacella e la stessa Santa Venerina.
Storia di Dagala del Re
Il primo capitolo è dedicato alla storia del borgo, dei primi insediamenti agricoli e urbani, alla coltivazione a vigneto, alla nascita e alle diverse riedificazioni della chiesa, indaga altresì la crescita demografica e gli aspetti socio-economici. Il secondo capitolo affronta la storia della parrocchia dal 1921, anno della sua fondazione, fino ai giorni nostri. I parroci e le loro opere, i personaggi più eminenti della parrocchia e gli eventi storici cruciali della vita della parrocchia, cronache del postguerra e altri aneddoti di vita quotidiana di una volta: questo e tanto altro al centro del secondo capitolo.
Sulle tele maggiori conservate in chiesa (San Michele, Immacolata Concezione, Sant’Antonio Abate, Fuga in Egitto e Sacro Cuore di Gesù) è dedicato il terzo capitolo. Questa parte è stata curata da diversi studiosi e professionalità. Cioè la professoressa ed esperta d’arte Leda Vasta, la docente ed antropologa Maria Teresa De Blasi, la restauratrice Maria Concetta Triferò. Alle analisi dell’opera preparate dagli studiosi pocanzi menzionati si aggiungono i commenti teologici all’opera curati dal parroco don Santo Leonardi. Infine, l’ultima parte, denominata “Appendice” che raccoglie diversi contributi. Tra questi un paragrafo sulle altre opere d’interesse storico e artistico, un altro paragrafo inedito che indaga sull’antica torre della Contea di Mascali un tempo ricadente nel territorio di Dagala del Re, curato dall’architetto Giuseppe Marano, con ipotesi e indizi. E, infine, un paragrafo sull’antico eremo bizantino di Santo Stefano.
Un libro ispirato dal parroco don Leonardi
“Questo libro è frutto di una ricerca molto esigente, che ha richiesto tempo e pazienza. È dedicato a tutti i dagalesi e in modo particolare al caro e compianto professore Vincenzo Grasso, a cui mi sono sempre ispirato per i miei lavori di ricerca storica. Un sentito ringraziamento alle diverse figure che hanno contribuito insieme a me alla stesura del libro. Alla famiglia de La Voce dell’Jonio, in maniera particolare al direttore Giuseppe Vecchio per la disponibilità. E anche a Rita Messina per la preziosa e puntuale revisione delle bozze.
Infine, grazie voglio dire al “padre ispiratore” di quest’opera, don Santo Leonardi. Lo apprezzo molto per questa sua sensibilità verso le origini e la storia della nostra terra in relazione anche alle varie devozioni. Una su tutte quella mariana, che hanno forgiato l’anima del popolo dagalese”, ha affermato il curatore dell’opera Domenico Strano.
L’evento verrà trasmesso in diretta dalla pagina Facebook della Parrocchia https://www.facebook.com/arcipreturaparrocchialemariassmaimmacolatadagala
L.V.