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	<title>Guardia Archivi - La Voce dell&#039;Jonio</title>
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	<description>Fondato nel 1958 da Orazio Vecchio</description>
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	<title>Guardia Archivi - La Voce dell&#039;Jonio</title>
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		<title>Solidarietà / Inaugurata la &#8220;Casa della Carità&#8221;, i Camilliani vi accolgono poveri e anziani</title>
		<link>https://www.vdj.it/68390-2/</link>
		
		<dc:creator><![CDATA[Giuseppe Vecchio]]></dc:creator>
		<pubDate>Mon, 03 Jun 2019 21:45:10 +0000</pubDate>
				<category><![CDATA[Acireale]]></category>
		<category><![CDATA[Comuni]]></category>
		<category><![CDATA[Cronaca]]></category>
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					<description><![CDATA[<p>E' stata inaugurata nella frazione acese di Guardia, in località San Giovanni Bosco, la Casa della carità, altra struttura di accoglienza affidata ai Camilliani. I quali hanno curato la sistemazione di un immobile donato da Salvatore Maugeri,<br />
proprio per accogliere anziani che  non vengono ospitati da case di riposo pubbliche e private. La Casa è stata intitolata al benefattore e a sua moglie Rosa Garozzo. All'inaugurazione erano presenti, tra gli altri, il vescovo, mons. Antonino Raspanti, il sindaco di Acireale, Stefano Alì, e il provinciale dei Camilliani, padre Rosario Mauriello. La relazione ufficiale, sul tema "La vita: dono ricevuto da offrire", è stata tenuta da Teresa Scaravilli.</p>
<p>L'articolo <a href="https://www.vdj.it/68390-2/">Solidarietà / Inaugurata la &#8220;Casa della Carità&#8221;, i Camilliani vi accolgono poveri e anziani</a> proviene da <a href="https://www.vdj.it">La Voce dell&#039;Jonio</a>.</p>
]]></description>
										<content:encoded><![CDATA[
<p>Si è svolta martedì 28 maggio,
l’inaugurazione della “Casa della Carità”, una nuova opera camilliana nel
territorio di Acireale, frazione di san Giovanni Bosco, in via Nazionale per
Guardia 26. </p>



<p>La Casa è il frutto della donazione di un anziano signore deceduto nel 2014, che ha voluto destinare la sua casa all’accoglienza di poveri e anziani abbandonati e intitolarla a lui stesso e alla sua defunta moglie.</p>



<div class="wp-block-image"><figure class="alignright is-resized"><img fetchpriority="high" decoding="async" src="http://www.vdj.it/wp-content/uploads/2019/06/camilliani-inaug-casa-della-carità-4.jpg" alt="" class="wp-image-68391" width="412" height="272" srcset="https://www.vdj.it/wp-content/uploads/2019/06/camilliani-inaug-casa-della-carità-4.jpg 350w, https://www.vdj.it/wp-content/uploads/2019/06/camilliani-inaug-casa-della-carità-4-300x198.jpg 300w, https://www.vdj.it/wp-content/uploads/2019/06/camilliani-inaug-casa-della-carità-4-260x172.jpg 260w, https://www.vdj.it/wp-content/uploads/2019/06/camilliani-inaug-casa-della-carità-4-220x145.jpg 220w, https://www.vdj.it/wp-content/uploads/2019/06/camilliani-inaug-casa-della-carità-4-160x106.jpg 160w" sizes="(max-width: 412px) 100vw, 412px" /></figure></div>



<p>Dopo cinque anni dal dono, finalmente il sogno di questi due sposi è diventato realtà e, per rendere ufficiale e condividere l’opera nel territorio acese, i religiosi camilliani hanno inaugurato la Casa organizzando un incontro dal titolo “La vita: dono ricevuto da offrire” tenuto, in maniera sentita e appassionata, dalla dott.ssa Teresa Scaravilli, &nbsp;alla presenza, tra gli altri, del vescovo della diocesi di Acireale, mons. Antonino Rasanti, del sindaco della città, ing. Stefano Alì e del superiore provinciale dei camilliani, padre Rosario Mauriello.</p>



<p>La “Casa della Carità Salvatore Garozzo e Rosa Maugeri” darà riparo a persone per le quali non è prevista accoglienza dalle altre realtà presenti nel territorio, siano esse pubbliche, private o di organizzazioni di carità religiose. La Casa, nello specifico, vuole accogliere chi, per motivi di salute o di età, non può più lavorare e quindi autosostenersi o non percepisce neanche dei sussidi statali per sopravvivere. <br>La Casa della Carità, quindi, prevede un’accoglienza incondizionata a quei fratelle e sorelle per cui non esiste possibilità di reinserimento sociale nel breve e nel medio termine e per quei fratelli e sorelle anziani che sono stati abbandonati dalla propria famiglia e sono rimasti del tutto soli.&nbsp; </p>



<div class="wp-block-image"><figure class="alignleft is-resized"><img decoding="async" src="http://www.vdj.it/wp-content/uploads/2019/06/camilliani-inaug-casa-della-carità-3.jpg" alt="" class="wp-image-68392" width="411" height="271" srcset="https://www.vdj.it/wp-content/uploads/2019/06/camilliani-inaug-casa-della-carità-3.jpg 350w, https://www.vdj.it/wp-content/uploads/2019/06/camilliani-inaug-casa-della-carità-3-300x198.jpg 300w, https://www.vdj.it/wp-content/uploads/2019/06/camilliani-inaug-casa-della-carità-3-260x172.jpg 260w, https://www.vdj.it/wp-content/uploads/2019/06/camilliani-inaug-casa-della-carità-3-220x145.jpg 220w, https://www.vdj.it/wp-content/uploads/2019/06/camilliani-inaug-casa-della-carità-3-160x106.jpg 160w" sizes="(max-width: 411px) 100vw, 411px" /></figure></div>



<p>La Casa consta di due parti: una
zona notte che è già utilizzabile ed è composta di nove stanze per circa dieci
posti letto e una zona giorno, ancora da ristrutturare, che verrà utilizzata
per l’avvio di un centro diurno per anziani o per incontri destinati a gruppi
vari del territorio che potranno anche svolgere un servizio di volontariato in
compagnia degli ospiti del centro. </p>



<p>Per la ristrutturazione della&nbsp; zona notte sono stati necessari molti interventi edilizi per i quali si è grati alla Provvidenza che si è resa evidente attraverso il supporto economico di tanti benefattori. <br>Per la riabilitazione degli ambienti della zona diurna, composta da un grande salone destinato a una sorta di centro ricreativo per anziani, refettorio, dispensa e piccolo appartamento occorrono ancora molti lavori prima che siano operativi. </p>



<div class="wp-block-image"><figure class="alignright is-resized"><img decoding="async" src="http://www.vdj.it/wp-content/uploads/2019/06/camilliani-inaug-casa-della-carità-2.jpg" alt="" class="wp-image-68393" width="410" height="271" srcset="https://www.vdj.it/wp-content/uploads/2019/06/camilliani-inaug-casa-della-carità-2.jpg 350w, https://www.vdj.it/wp-content/uploads/2019/06/camilliani-inaug-casa-della-carità-2-300x198.jpg 300w, https://www.vdj.it/wp-content/uploads/2019/06/camilliani-inaug-casa-della-carità-2-260x172.jpg 260w, https://www.vdj.it/wp-content/uploads/2019/06/camilliani-inaug-casa-della-carità-2-220x145.jpg 220w, https://www.vdj.it/wp-content/uploads/2019/06/camilliani-inaug-casa-della-carità-2-160x106.jpg 160w" sizes="(max-width: 410px) 100vw, 410px" /></figure></div>



<p>A tal fine i Camilliani hanno organizzato per giovedì 30 maggio, presso il Cinema Margherita di Acireale, tre proiezioni del film “Conta su di me”, con l’obiettivo di raccogliere fondi per questi lavori edilizi. </p>



<p>Con la speranza che la divina Provvidenza
si renderà ancora una volta tangibile per il completamento dei lavori di
ristrutturazione, si ringrazia di vero cuore quanti hanno donato con generosità
e si invitano quanti lo desiderano, a visitare e a frequentare la Casa per
iniziare una amicizia di solidarietà con gli operatori e gli ospiti della Casa.</p>



<p style="text-align:right">&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp; &nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;<strong>&nbsp;&nbsp;Sefora Monaco</strong></p>
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		<item>
		<title>Guardia / Coltivare l&#8217;amore per la poesia: larga partecipazione di alunni al concorso &#8220;Alda Merini&#8221;</title>
		<link>https://www.vdj.it/guardia-coltivare-lamore-per-la-poesia-larga-partecipazione-di-alunni-al-concorso-alda-merini/</link>
		
		<dc:creator><![CDATA[Redazione]]></dc:creator>
		<pubDate>Mon, 15 Apr 2019 08:34:28 +0000</pubDate>
				<category><![CDATA[Acireale]]></category>
		<category><![CDATA[Cultura]]></category>
		<category><![CDATA[In evidenza]]></category>
		<category><![CDATA[concorso poesia Alda Merini]]></category>
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					<description><![CDATA[<p>“Migrare”, questo il tema scelto dai membri della biblioteca “Riccardo Di Maggio” di Guardia, con la collaborazione della scrittrice, giornalista e addetto stampa della diocesi Rita Caramma, per la seconda edizione del concorso di poesia “Alda Merini”. Organizzato anche dall’istituto comprensivo “Rodari” di Guardia e dalla parrocchia Maria SS. Immacolata, il concorso ha avuto una [&#8230;]</p>
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]]></description>
										<content:encoded><![CDATA[<p>“Migrare”, questo il tema scelto dai membri della biblioteca “Riccardo Di Maggio” di Guardia, con la collaborazione della scrittrice, giornalista e addetto stampa della diocesi Rita Caramma, per la seconda edizione del concorso di poesia “Alda Merini”. <img loading="lazy" decoding="async" class="alignright size-medium wp-image-67076" src="http://www.vdj.it/wp-content/uploads/2019/04/tavolo-dei-lavori_n1-403x270.jpg" alt="" height="270" width="403" srcset="https://www.vdj.it/wp-content/uploads/2019/04/tavolo-dei-lavori_n1-403x270.jpg 403w, https://www.vdj.it/wp-content/uploads/2019/04/tavolo-dei-lavori_n1-300x201.jpg 300w, https://www.vdj.it/wp-content/uploads/2019/04/tavolo-dei-lavori_n1-260x174.jpg 260w, https://www.vdj.it/wp-content/uploads/2019/04/tavolo-dei-lavori_n1-220x147.jpg 220w, https://www.vdj.it/wp-content/uploads/2019/04/tavolo-dei-lavori_n1-160x107.jpg 160w, https://www.vdj.it/wp-content/uploads/2019/04/tavolo-dei-lavori_n1-scaled.jpg 400w" sizes="(max-width: 403px) 100vw, 403px" /><br />
Organizzato anche dall’istituto comprensivo “Rodari” di Guardia e dalla parrocchia Maria SS. Immacolata, il concorso ha avuto una grande partecipazione degli alunni delle quinte classi della scuola primaria di I grado&nbsp; plessi di Guardia, San Giovanni Bosco, Scillichenti e Loreto e delle terze classi della scuola secondaria di primo grado plessi di Guardia, e Scillichenti.</p>
<p>La premiazione si è svolta nel salone parrocchiale che attualmente ospita anche le funzioni religiose per l’inagibilità della chiesa adiacente, alla presenza del sindaco di Acireale ingegnere Stefano Alì. Presenti anche i membri della giuria nonché componenti del comitato organizzatore del premio, Antonella Di Maggio, Pina Spinella, Alessandro Cristaldi, Rosaria Sorbello e Fabio Calì.</p>
<p><figure id="attachment_67077" aria-describedby="caption-attachment-67077" style="width: 360px" class="wp-caption alignright"><img loading="lazy" decoding="async" class="size-medium wp-image-67077" src="http://www.vdj.it/wp-content/uploads/2019/04/cor-parte-dei-ragazzi-partecipanti-con-il-comitato-organizzatore-480-x-360-360x270.jpg" alt="" height="270" width="360" srcset="https://www.vdj.it/wp-content/uploads/2019/04/cor-parte-dei-ragazzi-partecipanti-con-il-comitato-organizzatore-480-x-360-360x270.jpg 360w, https://www.vdj.it/wp-content/uploads/2019/04/cor-parte-dei-ragazzi-partecipanti-con-il-comitato-organizzatore-480-x-360-300x225.jpg 300w, https://www.vdj.it/wp-content/uploads/2019/04/cor-parte-dei-ragazzi-partecipanti-con-il-comitato-organizzatore-480-x-360-200x150.jpg 200w, https://www.vdj.it/wp-content/uploads/2019/04/cor-parte-dei-ragazzi-partecipanti-con-il-comitato-organizzatore-480-x-360-260x195.jpg 260w, https://www.vdj.it/wp-content/uploads/2019/04/cor-parte-dei-ragazzi-partecipanti-con-il-comitato-organizzatore-480-x-360-220x165.jpg 220w, https://www.vdj.it/wp-content/uploads/2019/04/cor-parte-dei-ragazzi-partecipanti-con-il-comitato-organizzatore-480-x-360-160x120.jpg 160w, https://www.vdj.it/wp-content/uploads/2019/04/cor-parte-dei-ragazzi-partecipanti-con-il-comitato-organizzatore-480-x-360-400x300.jpg 400w, https://www.vdj.it/wp-content/uploads/2019/04/cor-parte-dei-ragazzi-partecipanti-con-il-comitato-organizzatore-480-x-360.jpg 373w" sizes="(max-width: 360px) 100vw, 360px" /><figcaption id="caption-attachment-67077" class="wp-caption-text">Alcuni alunni partecipanti e gli organizzatori</figcaption></figure></p>
<p>A prendere la parola per prima la dottoressa Di Maggio, figlia del compianto professore Riccardo a cui è dedicata la biblioteca, che è stata creata con un fondo iniziale proveniente dalla biblioteca privata del professore. A seguire la scrittrice Rita Caramma, che collabora per il secondo anno all’organizzazione del premio di poesia e che ha sottolineato l’importanza per i giovani studenti di cimentarsi fin dalla più tenera età nella stesura di piccoli componimenti, linfa per alimentare l’amore per la scrittura. Soddisfatto il primo cittadino di Acireale che ha espresso la volontà di far crescere la biblioteca con la possibilità di aprirla regolarmente durante la settimana per poterla rendere pubblica a tutti gli effetti.<br />
La dirigente scolastica Elisabetta Maggio è stata molto felice della grande partecipazione di alunni al concorso di poesia, come il comandante della locale stazione di Guardia dottore Sergio Spadaro. Agli alunni vincitori è stata consegnata una targa ricordo ed un attestato, donato anche a tutti i partecipanti.</p>
<p style="text-align: right;"><strong><em>Gabriella Puleo</em></strong></p>
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		<item>
		<title>Acireale / Riapre a Guardia la Casa dell&#8217;acqua Felicetto.L&#8217;area ampliata e ripavimentata per offrire un migliore servizio all&#8217;utenza</title>
		<link>https://www.vdj.it/acireale-riapre-guardia-la-casa-dellacqua-felicetto-larea-ampliata-ripavimentata-offrire-un-migliore-servizio-allutenza/</link>
		
		<dc:creator><![CDATA[Redazione]]></dc:creator>
		<pubDate>Mon, 23 Oct 2017 10:40:06 +0000</pubDate>
				<category><![CDATA[Acireale]]></category>
		<category><![CDATA[Comuni]]></category>
		<category><![CDATA[Cronaca]]></category>
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		<category><![CDATA[Casa dell'acqua]]></category>
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		<category><![CDATA[Guardia]]></category>
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					<description><![CDATA[<p>Riapre la &#8220;Casa dell’acqua Felicetto&#8221; di Guardia. Il servizio gratuito, nato dalla sinergia tra il Comune di Acireale e la Sogip, sarà nuovamente disponibile per gli utenti tutti i giorni dalle 7 alle 21. Quattordici rubinetti erogano l’acqua del Pozzo Ferlito, l’area antistante è stata ampliata, ripavimentata, messa in sicurezza e attrezzata di videosorveglianza e [&#8230;]</p>
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]]></description>
										<content:encoded><![CDATA[<p>Riapre la &#8220;Casa dell’acqua Felicetto&#8221; di Guardia. Il servizio gratuito, nato dalla sinergia tra il Comune di Acireale e la Sogip, sarà nuovamente disponibile per gli utenti tutti i giorni dalle 7 alle 21. Quattordici rubinetti erogano l’acqua del Pozzo Ferlito, l’area antistante è stata ampliata, ripavimentata, messa in sicurezza e attrezzata di videosorveglianza e piccole aiuole.<a href="http://www.vdj.it/acireale-riapre-guardia-la-casa-dellacqua-felicetto-larea-ampliata-ripavimentata-offrire-un-migliore-servizio-allutenza/cor-2/" rel="attachment wp-att-52520"><img loading="lazy" decoding="async" class="alignright size-medium wp-image-52520" src="http://www.vdj.it/wp-content/uploads/2017/10/cor-250x166.jpg" alt="" width="250" height="166" srcset="https://www.vdj.it/wp-content/uploads/2017/10/cor-250x166.jpg 250w, https://www.vdj.it/wp-content/uploads/2017/10/cor-300x199.jpg 300w, https://www.vdj.it/wp-content/uploads/2017/10/cor-scaled.jpg 400w" sizes="(max-width: 250px) 100vw, 250px" /></a><br />
Il cancello dell’area ampliata, rinnovata, potenziata e videosorvegliata- informa un comunicato del Comune &#8211;  è stato ufficialmente aperto agli utenti ieri mattina alla presenza del sindaco Roberto Barbagallo; del vicesindaco Nando Ardita, dell’assessore alle Attività produttive Antonio Coniglio; del presidente del Consiglio comunale Rosario Raneri e del consigliere Giuseppe Ferlito, in rappresentanza del civico consessso, del direttore generale della Sogip Salvatore Messina, dei rappresentati della società e di numerosi cittadini.<br />
<a href="http://www.vdj.it/acireale-riapre-guardia-la-casa-dellacqua-felicetto-larea-ampliata-ripavimentata-offrire-un-migliore-servizio-allutenza/cor-1-casa-dellacqua-felicetto/" rel="attachment wp-att-52521"><img loading="lazy" decoding="async" class="alignleft size-medium wp-image-52521" src="http://www.vdj.it/wp-content/uploads/2017/10/cor-1-Casa-dellacqua-Felicetto-250x166.jpg" alt="" width="250" height="166" srcset="https://www.vdj.it/wp-content/uploads/2017/10/cor-1-Casa-dellacqua-Felicetto-250x166.jpg 250w, https://www.vdj.it/wp-content/uploads/2017/10/cor-1-Casa-dellacqua-Felicetto-300x199.jpg 300w, https://www.vdj.it/wp-content/uploads/2017/10/cor-1-Casa-dellacqua-Felicetto-scaled.jpg 400w" sizes="(max-width: 250px) 100vw, 250px" /></a>«Era un momento atteso da tanti nostri concittadini che abitualmente utilizzano l’acqua di via Felicetto. Riapre la seconda Casa dell’Acqua presente nel nostro territorio comunale e siamo contenti di offrire un servizio migliore, sono aumentate le bocche, il parcheggio è ampio e pavimentato e l’area è videosorvegliata. Come concordato con il direttore della Sogip, presto nascerà una terza Casa dell’Acqua in Largo Francesco Vecchio, a servizio del centro cittadino, &#8211; ha annunciato il sindaco-. Lo riteniamo un servizio importantissimo per la cittadinanza, si risparmia in termini economici, di inquinamento ambientale con la riduzione dell’utilizzo della plastica e distribuiamo acqua di buona qualità, che viene puntualmente controllata dalla Sogip».<br />
«La Casa dell’Acqua Felicetto è rimasta chiusa per diversi mesi, perché erano indispensabili alcuni interventi di messa in sicurezza e riqualificazione del sito. Un po’ di attesa per i cittadini, ma siamo contenti di riconsegnare uno spazio sicuro, comodo e gradevole,- ha commentato il direttore della Sogip-. Speriamo di presentare entro l’anno  il piano di sviluppo e rendere noti i nostri prossimi obiettivi, tra cui c’è sicuramente la realizzazione di qualche altra Casa dell’Acqua».<br />
L’assessore ai Lavori pubblici Nando Ardita ha sottolineato: «Abbiamo un’ulteriore conferma dell’ottima gestione della Sogip, società a totale capitale pubblico. E’ una risorsa importante, abbiamo voluto dare massima fiducia ampliandone l’oggetto sociale, proprio in virtù della qualità dei servizi offerti ai cittadini».</p>
<p>&nbsp;</p>
<p>&nbsp;</p>
<p>L'articolo <a href="https://www.vdj.it/acireale-riapre-guardia-la-casa-dellacqua-felicetto-larea-ampliata-ripavimentata-offrire-un-migliore-servizio-allutenza/">Acireale / Riapre a Guardia la Casa dell&#8217;acqua Felicetto.L&#8217;area ampliata e ripavimentata per offrire un migliore servizio all&#8217;utenza</a> proviene da <a href="https://www.vdj.it">La Voce dell&#039;Jonio</a>.</p>
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			</item>
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		<title>Cultura / La biblioteca parrocchiale di Guardia, intitolata al prof. Riccardo Di Maggio, si arricchisce di un quadro del benefattore e di altri volumi</title>
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		<dc:creator><![CDATA[Nino De Maria]]></dc:creator>
		<pubDate>Thu, 11 May 2017 18:39:34 +0000</pubDate>
				<category><![CDATA[Acireale]]></category>
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					<description><![CDATA[<p>Poche parrocchie possono vantarsi di avere una biblioteca ricca di ben 1500 libri! Tra queste c’è quella di Guardia (la popolosa frazione di Acireale), intitolata a Maria SS.ma Immacolata, che deve questo privilegio alla memoria del prof. Riccardo Di Maggio, docente di lettere italiane e latine nei licei (insegnante per tanti anni presso l’Istituto Magistrale [&#8230;]</p>
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										<content:encoded><![CDATA[<p>Poche parrocchie possono vantarsi di avere una biblioteca ricca di ben 1500 libri!</p>
<p><figure id="attachment_48884" aria-describedby="caption-attachment-48884" style="width: 278px" class="wp-caption alignleft"><a href="http://www.vdj.it/?attachment_id=48884" rel="attachment wp-att-48884"><img loading="lazy" decoding="async" class=" wp-image-48884" src="http://www.vdj.it/wp-content/uploads/2017/05/DSC05157Ar-250x215.jpg" alt="" width="278" height="239" srcset="https://www.vdj.it/wp-content/uploads/2017/05/DSC05157Ar-250x215.jpg 250w, https://www.vdj.it/wp-content/uploads/2017/05/DSC05157Ar-300x259.jpg 300w, https://www.vdj.it/wp-content/uploads/2017/05/DSC05157Ar-scaled.jpg 400w" sizes="(max-width: 278px) 100vw, 278px" /></a><figcaption id="caption-attachment-48884" class="wp-caption-text">La biblioteca parrocchiale di Guardia</figcaption></figure></p>
<p>Tra queste c’è quella di Guardia (la popolosa frazione di Acireale), intitolata a Maria SS.ma Immacolata, che deve questo privilegio alla memoria del prof. <strong>Riccardo Di Maggio</strong>, docente di lettere italiane e latine nei licei (insegnante per tanti anni presso l’Istituto Magistrale “Regina Elena” di Acireale), ed alle figlie, che hanno voluto donare alla parrocchia una parte dei volumi ereditati dal padre, che erano custoditi nella loro casa di campagna, ubicata proprio a Guardia. Era lì, infatti, che il compianto prof. Di Maggio amava ritirarsi in estate e rifugiarsi tra i suoi libri e le sue carte per dedicarsi allo studio ed alla riflessione. Oltre ai libri (che sono stati tutti ordinati e catalogati da Antonella Di Maggio, la figlia minore del prof. Riccardo, con la collaborazione di alcuni parrocchiani), la biblioteca contiene anche alcuni scritti e articoli dello stesso docente acese, pubblicati su vari giornali.</p>
<p><figure id="attachment_48885" aria-describedby="caption-attachment-48885" style="width: 250px" class="wp-caption alignright"><a href="http://www.vdj.it/?attachment_id=48885" rel="attachment wp-att-48885"><img loading="lazy" decoding="async" class="size-medium wp-image-48885" src="http://www.vdj.it/wp-content/uploads/2017/05/DSC05163Ar-250x155.jpg" alt="" width="250" height="155" srcset="https://www.vdj.it/wp-content/uploads/2017/05/DSC05163Ar-250x155.jpg 250w, https://www.vdj.it/wp-content/uploads/2017/05/DSC05163Ar-300x187.jpg 300w, https://www.vdj.it/wp-content/uploads/2017/05/DSC05163Ar-600x373.jpg 600w, https://www.vdj.it/wp-content/uploads/2017/05/DSC05163Ar-scaled.jpg 400w" sizes="(max-width: 250px) 100vw, 250px" /></a><figcaption id="caption-attachment-48885" class="wp-caption-text">La figlia del prof. Di Maggio scopre il quadro del padre, insieme con l&#8217;autore del dipinto</figcaption></figure></p>
<p>Lo scorso 7 maggio, la biblioteca – ubicata in via Sperlinga, la suggestiva salita che conduce alla chiesa parrocchiale – è stata ulteriormente arricchita con un quadro del pittore-poeta locale Alessandro Cristaldi, che ritrae l’insigne studioso, conosciuto personalmente in vita dall’artista, ma che fu anche insegnante della moglie presso l’Istituto Magistrale di Acireale.</p>
<p><figure id="attachment_48887" aria-describedby="caption-attachment-48887" style="width: 250px" class="wp-caption alignleft"><a href="http://www.vdj.it/?attachment_id=48887" rel="attachment wp-att-48887"><img loading="lazy" decoding="async" class="size-medium wp-image-48887" src="http://www.vdj.it/wp-content/uploads/2017/05/DSC05165Br-250x198.jpg" alt="" width="250" height="198" srcset="https://www.vdj.it/wp-content/uploads/2017/05/DSC05165Br-250x198.jpg 250w, https://www.vdj.it/wp-content/uploads/2017/05/DSC05165Br-300x238.jpg 300w, https://www.vdj.it/wp-content/uploads/2017/05/DSC05165Br-600x476.jpg 600w, https://www.vdj.it/wp-content/uploads/2017/05/DSC05165Br-scaled.jpg 400w" sizes="(max-width: 250px) 100vw, 250px" /></a><figcaption id="caption-attachment-48887" class="wp-caption-text">I protagonisti della serata: il prof. Riccardo Di Maggio, Alessandro Cristaldi, don Giovanni Cavallaro e Antonella Di Maggio</figcaption></figure></p>
<p>La svelata del quadro è stata fatta nel corso di una semplice cerimonia, alla quale hanno partecipato, oltre alle figlie ed ai nipoti, numerosi amici ed estimatori del prof. Di Maggio, mentre il parroco don Giovanni Cavallaro ha benedetto l’immagine. La figlia Antonella, visibilmente commossa, ha ringraziato tutti gli intervenuti ed ha brevemente ricordato la figura del padre. Ha quindi voluto dare un dono di ringraziamento ad Alessandro Cristaldi, che è l’autore del quadro, ma anche di una poesia che – adeguatamente incorniciata – è esposta anch’essa nei locali della biblioteca ed è stata letta dal suo stesso autore. Un altro dono Antonella l’ha dato pure al parroco don Giovanni, il quale fra qualche settimana lascerà la parrocchia, essendo stato inviato dal Vescovo nella nuova sede di Aci Bonaccorsi. L’incontro è stato quindi un’occasione per porgergli un saluto di commiato e di ringraziamento per l’opera pastorale svolta a Guardia.</p>
<p><figure id="attachment_48888" aria-describedby="caption-attachment-48888" style="width: 186px" class="wp-caption alignright"><a href="http://www.vdj.it/?attachment_id=48888" rel="attachment wp-att-48888"><img loading="lazy" decoding="async" class=" wp-image-48888" src="http://www.vdj.it/wp-content/uploads/2017/05/DSC05183Br-214x250.jpg" alt="" width="186" height="217" srcset="https://www.vdj.it/wp-content/uploads/2017/05/DSC05183Br-214x250.jpg 214w, https://www.vdj.it/wp-content/uploads/2017/05/DSC05183Br-300x351.jpg 300w, https://www.vdj.it/wp-content/uploads/2017/05/DSC05183Br-scaled.jpg 342w" sizes="(max-width: 186px) 100vw, 186px" /></a><figcaption id="caption-attachment-48888" class="wp-caption-text">Antonella Di Maggio apre lo spumante per il brindisi</figcaption></figure></p>
<p>È seguito un simpatico momento conviviale, nel corso del quale abbiamo avvicinato il signor (ma dovremmo chiamarlo dottore, come vedremo) Alessandro Cristaldi – residente a Guardia ma molto legato anche ad Acireale, dove ha lavorato per tanti anni presso un ufficio pubblico – incuriositi per questo suo doppio interesse artistico di pittore-poeta, ed egli ci ha confidato, sottovoce e quasi di nascosto, di essere laureato in filosofia, anche se le vicende della vita lo hanno poi portato a svolgere un’attività professionale totalmente diversa dalla sua formazione umanistica, che ha tuttavia continuato a coltivare a titolo personale. E gli esempi presenti nella biblioteca ne sono un’ampia dimostrazione, così come lo è anche il tratto amabile e cordiale della sua personalità.</p>
<p><figure id="attachment_48890" aria-describedby="caption-attachment-48890" style="width: 173px" class="wp-caption alignleft"><a href="http://www.vdj.it/?attachment_id=48890" rel="attachment wp-att-48890"><img loading="lazy" decoding="async" class=" wp-image-48890" src="http://www.vdj.it/wp-content/uploads/2017/05/DSC05202Br-250x234.jpg" alt="" width="173" height="162" srcset="https://www.vdj.it/wp-content/uploads/2017/05/DSC05202Br-250x234.jpg 250w, https://www.vdj.it/wp-content/uploads/2017/05/DSC05202Br-300x281.jpg 300w, https://www.vdj.it/wp-content/uploads/2017/05/DSC05202Br-scaled.jpg 400w" sizes="(max-width: 173px) 100vw, 173px" /></a><figcaption id="caption-attachment-48890" class="wp-caption-text">La chiesa di Guardia in notturna</figcaption></figure></p>
<p>Antonella Di Maggio ha infine comunicato che altri libri del padre entreranno a far parte della biblioteca, e che tutto il patrimonio librario – già catalogato – presto sarà anche informatizzato, per favorirne la fruizione da parte del pubblico.</p>
<p style="text-align: right;"><strong><em>Nino De Maria</em></strong></p>
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		<title>Guardia / Per la festa di San Giuseppe la tradizionale &#8220;pasta e ceci&#8221; momento di aggregazione per la comunità</title>
		<link>https://www.vdj.it/guardia-per-la-festa-di-san-giuseppe-la-tradizionale-pasta-e-ceci-momento-di-aggregazione-per-la-frazione-acese/</link>
		
		<dc:creator><![CDATA[Redazione]]></dc:creator>
		<pubDate>Fri, 13 Mar 2015 19:13:26 +0000</pubDate>
				<category><![CDATA[Acireale]]></category>
		<category><![CDATA[Appuntamenti]]></category>
		<category><![CDATA[Comuni]]></category>
		<category><![CDATA[Cronaca]]></category>
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					<description><![CDATA[<p>L’associazione culturale e sportiva “Notti Magiche”, assieme all’Associazione nazionale Carabinieri sezione Guardia-Mangano e alla parrocchia Maria SS. Immacolata, organizzano a Guardia presso la villa comunale, la tradizionale Festa popolare di San Giuseppe. Nella frazione acese la festa di San Giuseppe è più di una tradizione popolare. Per gli abitanti, infatti, rappresenta un appuntamento da condividere [&#8230;]</p>
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]]></description>
										<content:encoded><![CDATA[<p>L’associazione culturale e sportiva “Notti Magiche”, assieme all’Associazione nazionale Carabinieri sezione Guardia-Mangano e alla parrocchia Maria SS. Immacolata, organizzano a Guardia presso la villa comunale, la tradizionale Festa popolare di San Giuseppe.<br />
Nella frazione acese la festa di San Giuseppe è più di una tradizione popolare. Per gli abitanti, infatti, rappresenta un appuntamento da condividere con gioia facendone risaltare i tratti storici, culturali e spirituali.</p>
<p><figure id="attachment_25206" aria-describedby="caption-attachment-25206" style="width: 250px" class="wp-caption alignright"><a href="http://www.vdj.it/?attachment_id=25206" rel="attachment wp-att-25206"><img loading="lazy" decoding="async" class="wp-image-25206 size-medium" src="http://www.vdj.it/wp-content/uploads/2015/03/pasta-e-ceci-250x166.jpg" alt="La tradizionale &quot;Pasta e ceci&quot; dell'anno scorso" width="250" height="166" srcset="https://www.vdj.it/wp-content/uploads/2015/03/pasta-e-ceci-250x166.jpg 250w, https://www.vdj.it/wp-content/uploads/2015/03/pasta-e-ceci-300x199.jpg 300w, https://www.vdj.it/wp-content/uploads/2015/03/pasta-e-ceci-600x398.jpg 600w, https://www.vdj.it/wp-content/uploads/2015/03/pasta-e-ceci-scaled.jpg 400w" sizes="(max-width: 250px) 100vw, 250px" /></a><figcaption id="caption-attachment-25206" class="wp-caption-text">La tradizionale &#8220;Pasta e ceci&#8221; del 2014</figcaption></figure></p>
<p>La tradizionale distribuzione di “<strong>Pasta e Ceci”</strong>, che in origine veniva preparata per i poveri del paese e dei paesi limitrofi, costituisce un momento ricco di significato vissuto con partecipazione ed entusiasmo.<br />
La Festa negli anni, non solo è divenuta un momento di aggregazione per tutti gli abitanti, ma si è arricchita di iniziative collaterali, culturali e ricreative, rivolte ai bambini, ai giovani e all’intera comunità, finalizzate a trasferire la “memoria storica” di una tradizione popolare locale che ha origini antiche che si intessono tra fede e tradizione.<br />
Un plauso va agli esercenti del paese che ogni anno, rinnovano la fiducia ai ragazzi dell’associazione Notti Magiche, dando il loro prezioso contributo per la realizzazione della manifestazione.</p>
<p>Domenica 22 marzo il programma prevede alle 8,30 in via Patrica il raduno delle “500 d’epoca” nello spazio antistante le scuole medie. Alle 9,30 la sfilate delle 500 d’epoca per le vie principali di Guardia, san Giovanni Bosco, Santa Maria Ammalati, Scillichenti, Santa Tecla, Stazzo, Pozzillo, Carruba, San Leonardello, Mangano.</p>
<p>Alle ore 11 animazione e giochi di piazza per bambini e ragazzi curati dalle ragazze dell’associazione Notti Magiche. Irruzione del giocoliere di strada Michele Cannavò che si esibirà in manifestazioni artistiche, figurative e acrobatiche. Fiera del dolce e spettacolo delle marionette, curati dai gruppi Scout di Acireale.</p>
<p>Alle ore 11,30 arrivo delle auto d’epoca in via Patrica e presso la villa comunale dove rimarranno esposte sino alla fine della manifestazione.</p>
<p>Alle 12 tradizionale “Pasta e ceci” curata dalle ragazze dell’associazione Notti Magiche e dai membri dell’associazione nazionale Carabinieri e benedizione del parroco, don Giovanni Cavallaro.</p>
<p>Seguirà l’estrazione del “Sorteggio San Giuseppe” che vede in palio un tablet. A conclusione la premiazione delle 500 d’epoca.</p>
<p style="text-align: right;"><strong>Salvo Cristaldi</strong></p>
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		<title>Ultracentenaria / Vi presento mia madre nonna Mara, una vita affidata alla Divina Provvidenza</title>
		<link>https://www.vdj.it/ultracentenaria-vi-presento-mia-madre-nonna-mara-una-vita-affidata-alla-divina-provvidenza/</link>
		
		<dc:creator><![CDATA[Redazione]]></dc:creator>
		<pubDate>Fri, 21 Nov 2014 10:19:14 +0000</pubDate>
				<category><![CDATA[Acireale]]></category>
		<category><![CDATA[Cronaca]]></category>
		<category><![CDATA[In evidenza]]></category>
		<category><![CDATA[104 anni]]></category>
		<category><![CDATA[Guardia]]></category>
		<category><![CDATA[Maria Pavone]]></category>
		<category><![CDATA[nonna Mara]]></category>
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					<description><![CDATA[<p>Conoscere nonna Mara Compiere centoquattro anni e non dimostrarli. Felicitazioni e auguri per il raggiungimento dell&#8217;ambito traguardo. Maria Pavone, nata ad Acicatena il 22 novembre del 1910, seconda di nove figli, di cui  viventi, oltre lei, i fratelli Angelo e Francesco (detto Ciccio), si trovò a vivere da bambina gli stenti della guerra, tant’è che non ebbe [&#8230;]</p>
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]]></description>
										<content:encoded><![CDATA[<p><strong>Conoscere nonna Mara</strong></p>
<p><em>Compiere centoquattro anni e non dimostrarli.</em><br />
Felicitazioni e auguri per il raggiungimento dell&#8217;ambito traguardo. Maria Pavone, nata ad Acicatena il 22 novembre del 1910, seconda di nove figli, di cui  viventi, oltre lei, i fratelli Angelo e Francesco (detto Ciccio), si trovò a vivere da bambina gli stenti della guerra, tant’è che non ebbe la possibilità di andare a scuola perché, anche se piccola, servivano anche le sue braccia per aiutare a sfamare la famiglia. Da sorella maggiore ha dedicato la sua gioventù a servire con umiltà e dedizione i suoi fratelli,  ad accudire i genitori anziani e malati e a collaborare con profondo e vero amore il suo consorte Sebastiano (detto Neddu) Motta nei duri lavori dei campi.</p>
<p><a href="http://www.vdj.it/wp-content/uploads/2014/11/nonna-Mara-corretta.jpg"><img loading="lazy" decoding="async" class="alignright size-medium wp-image-20612" src="http://www.vdj.it/wp-content/uploads/2014/11/nonna-Mara-corretta-187x250.jpg" alt="nonna Mara corretta" width="187" height="250" srcset="https://www.vdj.it/wp-content/uploads/2014/11/nonna-Mara-corretta-187x250.jpg 187w, https://www.vdj.it/wp-content/uploads/2014/11/nonna-Mara-corretta-scaled.jpg 300w" sizes="(max-width: 187px) 100vw, 187px" /></a>Ebbe anche lei come i genitori una famiglia numerosa, ben 9 figli di cui viventi  8,  una deceduta tragicamente in tenera età mentre mancavano pochi giorni alla nascita del quintogenito. Nonna Mara è da considerarsi una mamma nonna poiché nel 1955 all’età di 44 anni diede alla luce due splendidi gemelli eppure, grazie a Dio non ebbe alcuna complicazione e pensare che 55 anni fa non esistevano i mezzi diagnostici e la medicina era  molto rudimentale. Nell’arco della sua vita si è sempre dedicata alla famiglia;  tra tanti sacrifici come donna di casa e contadina, è stata anche e soprattutto una madre esemplare allevando ed educando con dei sani principi  i  figli Antonino (detto Nino), Santo, Orazio, Giuseppe (detto Pippo), Rosa, Salvatore (detto Bastiano), Franco e Mario.</p>
<p>Ma per nonna Mara, famiglia non era solo quella costituita con Neddu, ma anche quella dei fratelli ai quali non mancava di manifestare vicinanza, affetto, sostegno e consiglio.  In  particolare non si tirò indietro quando il fratello Orazio rimase vedovo con due bimbi piccoli da accudire divenendo,  per Rosa e Santo, rimasti orfani,  una madre attenta e premurosa.</p>
<p>La vita di nonna Mara è stata segnata da tanta sofferenza: la morte della figlioletta mentre era gravida, la morte del marito avvenuta quando  aveva 73 anni, la morte tragica di due nipoti, figli dei figli Santo e Orazio, avvenuta quando doveva compiere 79 anni e,  non ultimo la morte  di quella che per lei era una figlia, la nipote Rosa, ma da donna di fede non ha mai smesso di confidare nella Divina Provvidenza e soprattutto non ha mai smesso di lavorare.</p>
<p>Oggi, nonostante gli acciacchi dell’età, continua ad essere per tutti, figli, nipoti e pronipoti, un punto di riferimento e un sostegno forte. Nonna Mara parla in dialetto siciliano e dice sempre <strong>&#8220;Fai beni e scordalu, fai mali e pensaci&#8221; </strong>(Se fai bene, dimenticatene; se fai male, pensaci).</p>
<p>Auguri nonna Mara; grazie per la testimonianza e per gli insegnamenti che ci doni con la storia della tua vita.</p>
<p><strong>(Breve profilo biografico a cura del figlio Pippo Motta)</strong></p>
<p><strong> </strong></p>
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