Il “Taobuk, festival del libro di Taormina”, registra un bilancio decisamente positivo, sul piano della qualità dei personaggi e degli eventi e su quello delle presenze di spettatori. Importante è stata, infatti, la partecipazione del pubblico, che ha seguito i numerosi incontri con famosissimi scrittori, innanzi tutto, ma anche con registi, stilisti, comici, musicisti ecc ecc. Le novità quest’anno non sono mancate, a partire dalla collaborazione con Festival Buk Modena, grazie alla quale è stata realizzata la Fiera della piccola e media editoria. Per due giorni, sul corso Umberto di Taormina, gli stand delle varie case editrici sono stati affollati di visitatori. Anche per il Taokids, la sezione dedicata ai bambini per la quale è stata la prima edizione. Si è poi ripetuta, per il secondo anno, la collaborazione con la scuola Holden che ha realizzato corsi di racconto e sceneggiatura cinematografica.
Il nostro giornale era presente alla serata inaugurale caratterizzata dalla consegna dei Taobuk Award, nella splendida cornice del Teatro Greco di Taormina e ai numerosi incontri, svoltisi in altri luoghi “strategici” della cittadina: da piazza IX Aprile, altrimenti nota come piazza Belvedere, alla fondazione Mazzullo, dall’archivio storico, agli Hotel più celebri e raffinati. Gli incontri sono stati condotti da moderatori, giornalisti, critici letterari e cinematografici, che hanno intervistato e presentato gli ospiti, tra i quali gli scrittori Abram Yehoshua e Domenico Starnone, Cristian De Sica, Giovanni Hoepli, Antonio Sellerio, Carlo Feltrinelli, Paola Bassani, Inge Feltrinelli, Carlo Cracco, Cristina Comencini, Marisa Bruni Tedeschi, Gioacchino Lanza Tommasi, Fabio Carapezza Guttuso, Marella Ferrera, Ciccio Sultano, Fausto Brizzi, Piero Pelù, Luciana Litizzetto e la lista potrebbe ancora continuare. Certamente la fama crescente del Festival, in grado di concentrare, in ben 5 giorni, personaggi di questo calibro, è motivo di crescita per il turismo, come ha ricordato l’assessore Antony Barbagallo nella serata inaugurale.
Ci auguriamo che la prossima edizione, che sarà l’ottava, possa regalarci emozioni ancora maggiori.
Annamaria Distefano