Si è conclusa ieri la XIII edizione di Taobuk Festival SeeSicily, la manifestazione ideata e diretta da Antonella Ferrara, con il sostegno della Regione Siciliana. Un pubblico attento e partecipe – rende noto un comunicato stampa – ha fatto registrare il tutto esaurito nei tanti incontri che hanno animato i cinque giorni della manifestazione. Oltre 200 ospiti, da 30 Paesi diversi, si sono riuniti a Taormina per incrociare le loro riflessioni sul tema Le Libertà.
“Ci rende orgogliosi che un uditorio cosmopolita abbia tanto apprezzato le proposte di un’agorà multidisciplinare che ha attirato anche l’attenzione mediatica internazionale” – ha dichiarato la Ferarra nella nota di stampa. Vibrazioni alte ed emozioni autentiche hanno animato un’attenta analisi del presente che guarda al futuro. Con particolare attenzione alla centralità culturale e geopolitica della Sicilia e del Mediterraneo. La tredicesima edizione di Taobuk è letteralmente decollata sulle ali di un tema – le libertà – che abbiamo svolto e rappresentato al plurale per le infinite declinazioni e rivendicazioni che comporta».
Taobuk festival: nomi di prestigio sul palcoscenico di Taobuk Gala
Dal palcoscenico, incorniciato da quinte naturali uniche, che si affacciano sull’Etna, sono risuonate le parole dei premiati. Tra questi, il premio Nobel per la letteratura 2022 Annie Ernaux, l’autrice americana Joyce Carol Oates, la scrittrice iraniana Azar Nafisi, il divulgatore scientifico David Quammen. E il 24 giugno, come vuole la tradizione, l’evento andrà in onda su Rai 1. E in contemporanea per la prima volta su Rai Italia trasmesso in 174 Paesi nel mondo.
Il Taobuk Gala, nel Teatro Antico di Taormina, uno degli anfiteatri più belli del mondo, ha contato 4.400 le presenze sugli spalti. Il Gala si è aperto sulle note coinvolgenti di Stayin’ Alive, mirabilmente interpretata dal violinista di fama mondiale David Garrett, accompagnato dall’Orchestra Sinfonica del Teatro Massimo Bellini di Catania, co-produttore musicale della serata.
Premiata anche la grande arte con il maestro Giuseppe Penone. L’albo d’oro dei Taobuk Award si è, inoltre, arricchito del nome di Michele Placido. Il noto attore e regista, ha dichiarato il suo grande debito culturale verso la Sicilia e ha annunciato di avere in cantiere un nuovo film su uno dei figli più illustri dell’Isola: Luigi Pirandello. Anche la cantautrice Levante, che ha entusiasmato il pubblico con la trascinante canzone d’amore Mi manchi, ha rivendicato con orgoglio le sue radici siciliane.
La serata si è conclusa con la sfarzosa rievocazione del famoso ballo gattopardesco con la Compagnia Nazionale di Danza Storica diretta da Nino Graziano Luca.
Al Taobuk Festival SeeSicily anche riflessioni di geopolitica, approfondimenti scientifici e mostre
Le piazze, i palazzi e le chiese di Taormina non si sono riempiti, però, solo di grandi voci della letteratura, dell’arte e dello spettacolo. Il festival si è arricchito, infatti, anche di importanti riflessioni di geopolitica come quelle proposte dal IV Osservatorio su Europa e Mediterraneo. E ancora, di approfondimenti di carattere scientifico tra cui il convegno organizzato in collaborazione con l’Università di Messina. In quest’ultimo incontro sono state presentate avanzatissime ricerche. Come quelle dei due premi Nobel, Shinya Yamanaka e Gregg Leonard Semenza, ai quali è stato tributato il Taobuk Da Vinci Award. Allo stesso modo, è stato premiato l’esperto israeliano in biotecnologie Tal Dvir. Premiato anche Camillo Ricordi, specialista mondiale nel campo dei trapianti per la cura del diabete.
Di scienza e spazio si è parlato anche negli appuntamenti sulla Space Economy e in quelli per celebrare i 100 anni dalla fondazione del CNR. Presenti scienziati di vaglia, come Maria Chiara Carrozza, presidente del Centro Nazionale delle Ricerche, fisici come Roberto Battiston, architetti dello spazio come Valentina Sumini, che ha entusiasmato il pubblico di Piazza IX Aprile offrendo una panoramica sulle città del futuro, filosofi della scienza come Telmo Pievani e astronauti come Roberto Vittori e Paolo Nespoli.
Visitatissime anche le mostre Le Grand Bleu di Velasco Vitali, autore del visual di questa edizione, nell’ex chiesa del Carmine e La Bella Terra di Isabella Ducrot, realizzata grazie al sodalizio con il MAXXI Museo Nazionale delle arti del XXI secolo e con la collaborazione del Parco Archeologico Naxos Taormina, che resterà aperta al pubblico fino al 27 agosto a Palazzo Ciampoli. Il prossimo appuntamento con la XIV edizione è dal 13 al 17 giugno 2024.
Cristiana Zingarino
