La settima edizione del Taobuk, che si svolgerà dal 24 al 28 giugno, e può annoverare, tra i progetti di cui fare sfoggio. la collaborazione con la Scuola Holden. Così, per tutta la durata del festival, dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 17, l’incantevole scenario Casa Cuseni, a Taormina, ospiterà i due corsi di scrittura: quello sul racconto e quello di sceneggiatura cinematografica. La prestigiosa Scuola Holden è una scuola per narratori, fondata nel 1994. La Scuola, che si chiama Holden, in onore del protagonista del famoso romanzo di J. D. Salinger, “Il giovane Holden”, è una scuola privata. Per i primi 20 anni della sua vita, è stata una Scuola piuttosto piccola, con una sessantina di studenti del corso principale e qualche centinaio di iscritti ad altri corsi più piccoli, o sparsi ovunque in Italia. Attualmente gli studenti che ci studiano sono tra i 250 e i 300 (il numero varia di anno in anno). E’ di proprietà di quattro soci: Alessandro Baricco, il famoso autore di “Oceano Mare”, Carlo Feltrinelli, Oscar Farinetti, e Andrea Guerra. La Scuola tiene svariati corsi in tutta Italia, oltre che nella sede principale di Torino, proprio per avvicinare quanti più narratori possibile. Quest’anno, ha promosso questi corsi, in esclusiva per Taobuk, sul tema dell’edizione: “Padri e Figli”. Il numero massimo di iscritti per ogni corso è di 16 e il costo è di 590 euro. ‘E possibile iscriversi e seguire solo un corso.
Andando più nello specifico, il corso sul racconto, sarà tenuto da Eleonora Lombardo, palermitana di origini, diplomata alla scuola Holden, giornalista pubblicista, che scrive di cultura sulle pagine di Repubblica. Il titolo del corso sul racconto è “genealogie fantastiche”, e avrà come obiettivo la riscrittura di un “nuovo” racconto a partire da uno preso a modello (come se fosse un “padre” appunto). Nel caso, invece, del corso di sceneggiatura, il docente sarà Leonardo Staglianò. Laureato in filosofia a Firenze, Staglianò non solo ha studiato scrittura, egli stesso, alla Scuola Holden, ma anche dramatic writing alla New York University. La storia dei padri e dei figli è la storia più vecchia che esista, ed è una storia universale, che tutti, per il semplice fatto di essere al mondo, conosciamo e abbiamo vissuto. Quella con i genitori è la prima relazione d’amore che viviamo. Per questo, un numero infinito di film hanno come trama questo rapporto genitori-figli visto nelle sue molteplici sfaccettature. Nell’ambito del corso verranno analizzate le sceneggiature di diversi film, la mattina, e ne verrà scritta una nuova, il pomeriggio.
Annamaria Distefano