Anche a novembre, Taormina regalerà emozioni uniche e suggestive, grazie all’associazione di categoria CNA Sicilia, con il “Taormina Food Expo”. Un’ampia filiera espositiva dell’agroalimentare d’eccellenza che si svolgerà al VII piano di “ Porta Catania Parking” e convention presso il Palazzo dei Duchi di Santo Stefano.
“Taormina Food Expo” è pronta a celebrare nuovi piatti da degustare, simbolo della Sicilia, preparati dai rinomati chef dell’Unione Regionale Cuochi e Pasticceri Siciliani.
Oltre 60 espositori, 5 convegni a tema, 9 cooking show, con la presentazione di altrettanti piatti: 9 salati e 9 dolci per 9 province e 12 buyers ITA/ICE.
Questi i numeri che andranno in scena da giovedì 23 a domenica 26 novembre per divulgare la storia e la tradizione dei piatti tipici siciliani, uno diverso per capoluogo di provincia. E per avanzare la procedura legata alla certificazione europea come Specialità Tradizionale Garantita (STG).
All’inaugurazione è prevista la presenza del segretario generale della CNA (Confederazione nazionale artigianato), Otello Gregorini, e dei dirigenti territoriali e regionali della Confederazione. E ancora, del presidente Nello Battiato, del segretario Piero Giglione e diverse autorità regionali e locali.
Un evento organizzato da CNA Sicilia, in collaborazione con CNA Nazionale e l’Unione Regionale Cuochi Siciliani. Insieme alla FIC (Federazione Italiana Cuochi), con il contributo dell’assessorato regionale all’Agricoltura, titolare della delega Luca Sammartino. Con il patrocinio degli Assessorati regionali, al Turismo con Elvira Amata e alle Attività Produttive con Edy Tamajo. Della Città Metropolitana di Messina, con a capo il sindaco Federico Basile, del Comune di Taormina, governato dal sindaco Cateno De Luca e della Camera di Commercio di Messina.
Una quattro giorni per lanciare una proposta unica per tutta la cucina siciliana mediante la dimostrazione dell’esecuzione dal vivo delle pietanze tipiche dei territori. Pietanze individuate per ambito provinciale e con ingredienti di qualità, impiegati dai professionisti dell’Associazione Regionale Cuochi Siciliani.
L’esibizione artistico-culinaria interesserà una vetrina regionale con 60 aziende dell’Agroalimentare che esporranno i loro prodotti con marchio certificato (IGP, DOP e PAT). Ci saranno talk show, con focus mirati e programmati nel Palazzo dei Duchi di Santo Stefano, tavole rotonde tematiche, con importanti ospiti e referenti istituzionali e del mondo economico.
Gli stand presenti comprenderanno vari settori: dal caseario ai grani siciliani, dai dolci alle conserve, dai prodotti da forno ai salumi e all’olio, dal vino alle birre, e potranno essere apprezzati e visitati dalle ore 15 alle 21 del 23 novembre , mentre negli altri tre giorni dalle ore 11 alle ore 21. Domenica 26 fino alle ore 19.
La macchina organizzativa della kermesse, guidata dal coordinatore regionale di Cna Agroalimentare Tindaro Germanelli, offre un parterre di alto livello. A cominciare dai Cooking Show indirizzati a valorizzare il piatto tradizionale scelto, che possa meritare la denominazione comunitaria “STG”. Piatto da valorizzare e diffondere, affinché si possa trovarlo nei ristoranti di tutto il mondo.
Ogni giorno è prevista la presentazione di due Cooking Show “salati” legati alle tradizioni di città siciliane. Ad essi seguirà una degustazione dei rispettivi dolci tipici che saranno già pronti e illustrati dagli autori.
A condurre le performances culinarie sarà la giornalista di cronaca, specializzata in enogastronomia, Marcella Ruggeri che si occuperà anche dei talk show durante i quatto giorni e modererà i dibattiti del 23, 25 e 26 novembre pomeriggio.
L’attività convegnistica che avrà come location Palazzo Duchi di S. Stefano, avrà in programma 5 focus di approfondimenti, di cui 4 di natura economica ed uno con risvolti politici. Acquirenti esteri valuteranno le aziende partecipanti che spingeranno i loro prodotti agroalimentari verso una dimensione internazionale.
Con questo “concept”, sono state programmate due sezioni interessanti il 24 e il 25 novembre: incontri B2B con una dozzina di buyers internazionali, destinati ad orientare artigiani e imprenditori sul mercato globale e qualificate interlocuzioni con una delegazione maltese della “Malta Food Agency”. La Sicilia ancora una volta sarà dunque al centro delle eccellenze culinarie.
Giusy Giacone