Taormina / Il 24 agosto “Aida concert” alla memoria del tenore Giuseppe Di Stefano. Premi al regista Zeffirelli e al soprano Aliberti

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Il soprano Lucia Aliberti

Le magiche atmosfere del Teatro Antico di Taormina faranno da cornice ad uno degli eventi più attesi della seconda stagione del Mythos Opera Festival. Il 24 agosto, alle ore 21,30, andrà in scena l’omaggio a Giuseppe Di Stefano “Aida Concert-Gala”, un appuntamento imperdibile per gli amanti dell’opera e non solo.
La serata, che vedrà la partecipazione di star internazionali – si legge in un comunicato – sarà interamente dedicata ad uno dei più grandi tenori al mondo, Giuseppe Di Stefano, nel decimo anniversario della sua scomparsa. La regia della serata è firmata da Nino Strano, già aiuto regista, tra gli altri, di Franco Zeffirelli e Mauro Bolognini. A curare il coordinamento, invece, sarà l’attore e regista Giancarlo Zanetti. Proprio al grande regista toscano Franco Zeffirelli sarà conferito, ad inizio serata, un importante riconoscimento per gli alti meriti culturali riconosciuti in tutto il mondo. A ritirare il premio sarà il regista Luca Verdone, fratello del popolare attore e regista Carlo. Zeffirelli invierà un messaggio audio alla platea di Taormina.

Da sx: Franco Zeffirelli e Nino Strano


“Mi fa molto piacere che in occasione del Gala dell’Aida, qui nel Teatro Antico di Taormina – dichiara Nino Strano – si ricordi l’opera di Franco Zeffirelli, grande maestro del cinema italiano, l’ultimo dei grandi ancora sopravvissuti. Ha realizzato capolavori indimenticabili, quali La bisbetica domata; Gesù di Nazareth; Romeo e Giulietta; Un tè con Mussolini; Fratello sole, sorella luna; Storia di una capinera. Ricordiamo – prosegue il regista – che ha iniziato il suo lavoro come assistente di Luchino Visconti, altro grande. Dare un premio a Franco Zeffirelli, in una terra che lui ha amato e che continua ad amare, è un onore per noi. Mi fa piacere che questo venga ricordato durante la serata e mi dispiace soltanto che Franco per le sue condizioni di salute non potrà essere presente. Ma lo ricorderemo mandando le proiezioni dei suoi film con le colonne sonore di Nino Rota. Una serata nella quale il ricordo si mischia all’attualità e Verdi si mischia a Franco Zeffirelli. Insomma – conclude Strano – due grandi della cultura italiana che sicuramente rimarranno indimenticati negli anni futuri”.

Il soprano Lucia Aliberti

Altra grande personalità a ricevere il riconoscimento per la straordinaria carriera

Giuseppe Di Stefano

internazionale sarà il soprano Lucia Aliberti. L’artista, siciliana di nascita, è ritenuta dalla critica internazionale uno dei più grandi soprani al mondo. Di lei si sottolinea, oltre alla prodigiosa tecnica vocale, anche la particolare presenza in palcoscenico e le sue capacità drammatiche.
Lo scorso anno il soprano ha celebrato 40 anni della sua carriera internazionale a Berlino durante il concerto alla Gendarmenmarkt, nella città in cui ha iniziato la sua carriera alla Deutsche Oper. Durante la celebrazione dei 40 anni ha ricevuto il premio internazionale “Bellini d’Oro”. Lucia Aliberti, dopo aver ritirato il prestigioso riconoscimento, si esibirà sul palco del Teatro Antico di Taormina, accompagnata dall’Orchestra Filarmonica della Calabria.
Dopo i due momenti emozionanti con Franco Zeffirelli e Lucia Aliberti, sarà messa in scena l’Aida di Giuseppe Verdi in forma di concerto. A calcare il palco due artisti di fama internazionale: il tenore coreano Rudy Park, nel ruolo di Radamès, ed il basso russo Alexander Anisimov, nei panni di Ramses.

Il basso Alexander Anisimov

Rudy Park è ritenuto una delle voci più importanti degli ultimi anni, un tenore lirico spinto, dotato di una voce straordinaria. Il ruolo di Radamès, considerato tra i più difficili da tenore del repertorio operistico, è cucito su misura per l’artista coreano. Alexander Anisimov, basso di lunga e fulgida carriera, si esibisce regolarmente al Metropolitan di New York, dove ha debuttato nel 1994. Nel 1992 la prima a La Scala di Milano, nel Don Carlo prodotto da Franco Zeffirelli, con Luciano Pavarotti e diretto da Riccardo Muti. Una presenza di spicco quella di Anisimov, che arricchisce il cast dell’Aida.

Il tenore Rudy Park

Con Park e Anisimov, ci saranno sul palco giovani e talentuosi cantanti selezionati durante il Corso di Alta Formazione, conclusosi il 10 luglio a Fondi (LT). Ancora una volta il Mythos Opera Festival conferma, dunque, la grande attenzione verso le nuove voci del panorama mondiale, affiancate da grandi professionisti. Questo il cast completo di Aida Concert-Gala: Aida, Valeria Attianese; Radamès, Rudy Park; Amneris, Natasha Novitskaia; Amonasro, Carmine Monaco; Ramfis, Alexander Anisimov; Il Re, Vassily Savenko; Messaggero, Sergio Martinoli; Sacerdotessa, Edit Suta; Direttore, Dian Tchabanov. A danzare sulle note di Aida, Federica Rosati e Salvo Nicolosi, quest’ultimo originario di Giarre (CT).
Completano il cast artistico i musicisti dell’Orchestra Filarmonica della Calabria, diretta da Dian Tchabanov, e il Coro Lirico Siciliano, diretto da Francesco Costa. “L’Aida è uno dei titoli più completi e significativi di Giuseppe Verdi – spiega il maestro Filippo Arlia, direttore musicale del Mythos Opera Festival – anche considerando la sua vastità, e per questo abbiamo deciso di riproporla per la seconda edizione del Festival. In passato, ho anche avuto la soddisfazione personale di dirigere questa meravigliosa opera in Egitto, proprio nel teatro dove lo stesso Verdi debuttò, la Cairo Opera House, perciò per me è sempre una grande emozione dirigere e vedere l’Aida.”

 

 

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