Taormina / Il trentesimo premio “Ago d’oro” ad eccellenze siciliane

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Insigniti premio Ago d'oro

È giunto alla trentesima edizione il premio taorminese “Ago d’oro”. Dopo i successi ottenuti nelle varie metropoli italiane, l’evento itinerante approda a Taormina. La cerimonia di premiazione delle eccellenze, presentata dal giornalista Mauro Romano, si è tenuta nell’archivio storico dell’ex convento di Sant’Agostino, presso la Biblioteca comunale.

Il riconoscimento che la città del centauro dedica alle eccellenze italiane è nato nel 1994 dalla capacità intuitiva del giornalista e scrittore Salvo Esposito. Il presidente Esposito ha ideato un conferimento dotato di prestigio e considerazione che riconosce il valore di coloro che hanno primeggiato per meriti in ambito artistico, sociale, imprenditoria, alta finanza, artigianalità, moda, cultura e spettacolo. Il premio è rivolto, infatti, a quelle personalità che si sono distinte nel proprio ambito di attività.

Protagonisti delle passate edizioni del Premio Ago d’oro

Nel tempo hanno ritirato l’ambito riconoscimento personaggi, aziende e professionisti che per doti,  pregi e  peculiarità, hanno assunto particolare rilievo. Tra questi, nomi illustri di vip, celebrity, politici e aristocratici come: Antonella Clerici, Alba Parietti, Caterina Balivo, Valeria Marini, Nancy Brilli, Micaela Ramazzotti. E ancora: Michele Cucuzza, Luca Barbareschi, Lando Buzzanca, Massimo Giletti, Anna Molinari (Blumarine) , Ermanno Scervino, Raffaella Curiel, Guillermo Mariotto ( Gattinoni), Marella Ferrera, Laura Biagiotti, le parlamentari Mara Carfagna ed Elisabetta Gardini,  l’aristocratica Beatrice Borromeo e tanti altri.  Il primo a concedere fiducia al progetto  fu il noto stilista italiano Renato Balestra. In suo onore è stato introdotto l’Ago di Platino, consegnato alla carriera a Roma nel 2012.

Placido Calì
Placido Calì, autore del monumento in bronzo a Dalla e Battiato

I premiati di questa edizione

I vincitori hanno ricevuto il premio “Ago d’oro” il 5 gennaio, durante un’elegante serata che si è conclusa con un brindisi beneaugurante all’ Hotel Timeo. In chiusura l’organizzatore Salvo Esposito ha rinnovato l’appuntamento con il Premio che proseguirà i festeggiamenti del trentennale a primavera nella città di Noto.

Hanno ricevuto il riconoscimento nelle sezioni dedicate: il sindaco di Taormina, Cateno De Luca per il suo laborioso operato e la sua ultima fatica letteraria “Non tutto è successo!”. Ha ritirato il premio l’assessore Mario Quattrocchi. L’artista di Caltagirone Niccolò Morales, grazie alla sua devozione all’arte da oltre quarant’anni. Il pluripremiato pasticciere di Caltanissetta Lillo Defraia e il maestro “puparo”, Francesco Salamanca, di Macca Santa Lucia.

La sezione rivolta al sociale ha visto premiato con l’Ago d’oro solidale Sasha Agati, primario del Centro cardiologico pediatrico del Mediterraneo “Bambino Gesù” di Taormina. Nel palmares l’azienda ASicula 500 di Andrea Strazzeri. Si tratta delle auto più in voga di Taormina, decorate con i motivi dei carretti siciliani. Applausi anche per il brand Made in Sicily di profumi artigianali, Aria di Sicilia prodotto da Mario Sparacino.

Salvo Messina maestro del colore
Salvo Messina, maestro del colore

Riconoscimenti all’estro creativo acese

L’ assegnazione del premio ha visto trionfare, tra gli altri, anche due noti artisti acesi:  Placido  Calì e Salvo Messina.
L’eclettico artista Placido Calì è autore di un’opera che rende omaggio a due grandissimi personaggi. Un monumento in bronzo raffigurante Lucio Dalla seduto al pianoforte, con lo sguardo rivolto verso il mare, e Franco Battiato in piedi. Posta nella Piazza Belvedere di Milo, l’opera è stata realizzata su bozzetto di Gianfranco La Pira, medico e poliedrico artista di Acireale.

Assegnata una medaglia anche a Salvo Messina.  Cartapestaio, scultore e mastro del colore, Messina è docente di discipline plastiche presso i licei artistici. Maestro indiscusso della pittura, collabora con diverse associazioni del carnevale di Acireale, realizzando le pitture delle maschere in cartapesta che compongono i carri del più bel Carnevale di Sicilia. Inoltre si occupa di scenografie e restauro ligneo e pittorico.

Rita Vinciguerra

 

 

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