Nonostante l’instabilità del tempo, l’estate siciliana sta arrivando. Ad inaugurare questo inizio di stagione il Taobuk Festival SeeSicily che sta per avviarsi con la sua XIII edizione. Dal 15 al 19 giugno, Taormina si riproporrà, ancora una volta, quale affermato salotto culturale e prestigiosa vetrina del patrimonio turistico siciliano.
Un calendario di oltre 200 eventi in cinque giorni. Scrittori, scienziati, intellettuali e artisti italiani e internazionali si confronteranno sul tema del 2023: Le Libertà. Iniziative di promozione turistico-culturale del territorio, affidate all’arte, alla letteratura e al cinema, per veicolare fuori dai confini nazionali la storia millenaria del nostro Paese.
Anche per questa edizione, il festival riparte con il pieno sostegno della Regione Siciliana che potenzia la sua collaborazione e adotta la nuova titolazione “Taobuk Festival SeeSicily”. La manifestazione, ideata e diretta da Antonella Ferrara, gode del patrocinio del Ministero della cultura, del Ministero del Turismo, di ENIT – Agenzia Nazionale del Turismo. Con il contributo di Città di Taormina, Fondazione Taormina Arte Sicilia, Parco Archeologico Naxos Taormina.
L’arte e la cultura: leve del turismo
Sabato 17 giugno, alle 18.30, presso il San Domenico Palace, si terrà la tavola rotonda Sicilia e Italia nell’immaginario collettivo. L’arte e la cultura: la leva del turismo. L’incontro sarà moderato da Paolo Conti, giornalista del Corriere della Sera. Rifletterà sull’eccezionale natura ed eterogeneità dell’offerta turistico-culturale italiana in generale e siciliana in particolare, alla luce del nostro straordinario patrimonio artistico e del binomio cultura-turismo.
“Appuntamenti come questo vadano accompagnati nella loro crescita e nella pianificazione – ha già dichiarato Elvira Amata, assessore Regionale del Turismo, Sport e Spettacolo – poiché attirano flussi turistici qualificati, consentono un importante ritorno di immagine e generano economia sul territorio”.
Anche Sandro Pappalardo, consigliere del CdA ENIT, è convinto che la partecipazione a un appuntamento di riferimento nel panorama culturale italiano non può che dare impulso e stimoli alla valorizzazione delle location, inaugurando nuovi spazi, spinte per sperimentare e maturare interesse crescente per opportunità di viaggio in località meno note.
Quale futuro per Taormina?
Grazie alla spinta propulsiva di eventi culturali di rilievo internazionale, Taormina è ormai famosa in tutto il mondo. E per questo fa da cassa di risonanza all’inestimabile patrimonio culturale, storico, enogastronomico della Sicilia. Taormina è diventata una meta importante anche per il cineturismo, superando Roma e Los Angeles su Tripadvisor. Grazie alla sinergia tra enti culturali, turistici e istituzioni e per merito anche dell’effetto leva scaturito da The White Lotus, la serie HBO ambientata in gran parte a Taormina.
Lunedì 19 giugno (ore 19 – Palazzo Duchi di Santo Stefano) sarà tributato un omaggio a Italo Mennella, già presidente dell’Associazione Albergatori di Taormina nell’incontro Quale futuro per Taormina? Nuovi assetti e orizzonti per il turismo culturale. Ne discuteranno esponenti del mondo imprenditoriale, istituzionale e culturale della città.
Cristiana Zingarino