La storia di coraggio e altruismo di un sindaco diventa fiction. Si tratta di ”Il sindaco pescatore”, in onda su Rai Uno da lunedì, tratto dall’omonimo libro di Dario Vassallo e Nello Governato. Il film, voluto dalla Fondazione Angelo Vassallo, racconta la storia vera di Angelo Vassallo, il pescatore diventato sindaco di Pollica (Sa), ucciso il 5 Settembre del 2010 da nove proiettili.
Attento alla bellezza, alla pulizia della città, il ‘Sindaco della legalità’ credeva fortemente in una politica che fosse vicina alla comunità e all’operosità dei cittadini. Era attento al “dettaglio”, come ad esempio il porre un piccolo posacenere su ogni panchina e una multa per chi di questo non usufruisce e getta le sigarette per terra: un gesto semplice e i marciapiedi diventano più puliti.
Era attento alla valorizzazione delle risorse naturali e ambientali e le difendeva dall’inquinamento e dalla camorra: di persona, periodicamente, controllava i depuratori, non esitava ad allontanare gli spacciatori dalle spiagge e faceva abbattere le costruzioni abusive. “Rispetto dell’ambiente e legalità: queste sono le risorse del domani per la costruzione di una nuova felicità e di una nuova economia”, diceva.
La sua morte è ancora rimasta impunita, non è escluso che sia stato ucciso per le sue prese di posizione contro la camorra.
Il film è dedicato a chi, come il sindaco pescatore, ha creduto in una politica basata su principi sani, giusti, sull’ascolto della gente. È dedicato a Lorenzo Rago, il sindaco di Battipaglia scomparso nel ’53, e a Marcello Torre, il sindaco di Pagani ucciso dalla camorra l’11 dicembre 1980, a chi, come spiega Massimo Vassallo, fratello di Angelo, ha ”provato a trasformare il territorio della provincia di Salerno da terra di briganti a terra di legalità e di uomini onesti.”
“Questi tre sindaci – continua Vassallo – ci hanno insegnato che al di là della linea che congiunge il mare con il cielo ci sono i sogni: il nostro è che si possa costruire un Paese migliore, dove regni la legalità e l’onestà.”
“‘Il Sindaco Pescatore’ serve a scuotere le coscienze di chi non ha sentito nove colpi di pistola, di chi ha contrastato il cammino della Fondazione Vassallo e di chi ha girato lo sguardo dall’altra parte. Queste persone con il loro comportamento si sono rese complici. Il film ci aiuterà ad arrivare alla verità.”
Nel cast Sergio Castellitto, nei panni di Angelo Vassallo, e Renato Carpentieri nei panni di Gerardo Spira, segretario comunale di Vassallo.
Michela Lovato