Tempo di Natale / I Re Magi per l’Epifania arrivano anche ad Aci Platani

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Un'immagine della scorsa edizione

Dopo la necessaria interruzione dello scorso anno, la Parrocchia di Aci Platani, il 6 gennaio prossimo, giorno in cui la Chiesa celebra l’Epifania del Signore, riproporrà la 29^ “Sfilata Storica dei Re Magi”.

Un’immagine della scorsa edizione

Un evento culturale e religioso di straordinaria bellezza, che testimonia il forte senso religioso che, ancora oggi, anima la vita della comunità platanese. Esso, infatti, costituisce una occasione unica, per portare il messaggio evangelico dell’incarnazione di nostro Signore a tutti, anche a coloro che da tempo si sentono lontani dall’esperienza cristiana.
Come ogni anno, intensi sono stati i preparativi che con grande entusiasmo hanno reso partecipe tutta la comunità in quello che potrebbe essere considerato un forte momento di aggregazione nel quale tutti rimangono coinvolti, sentendosi protagonisti nella ricerca di addobbi, colori e dettagli, al fine di rendere sempre più ricca ed interessante la manifestazione.
Il corposo corteo, arricchito da figuranti e personaggi biblici, che nell’Antico Testamento hanno preannunciato la venuta del Messia, si muoverà alle ore 10 dall’Istituto Comprensivo Giovanni XXIII, plesso di via R. Messina, per arrivare nella chiesetta della Pietà e poi ridiscendere lungo la via Vittorio Emanuele III e giungere in Piazza IV Settembre.
Nella locale piazza, tra uno stuolo sempre più numeroso di pubblico, i tanti personaggi, in variopinti costumi ispirati ai diversi momenti storici, proveranno a ricostruire, attraverso delle brevi drammatizzazioni, l’intensa “Storia della salvezza”. Singolare ed atteso l’arrivo dei Re Magi che, in sella ai loro cavalli, offriranno a Gesù Bambino i tradizionali doni.
Lo straordinario evento, che sin dalla sua nascita ha affondato le sue radici nel particolare fervore che, da sempre, ha caratterizzato la vita parrocchiale, quest’anno sarà segnato da una interessante novità, volta a garantire il futuro stesso della manifestazione: per la prima volta saranno i giovani della comunità ad assumersi il delicato impegno di organizzare nei particolari l’importante momento.
Un fatto significativo che invita a non perdere la speranza, in questo momento così particolare in cui la vita della comunità platanese resta ancora segnata dall’evento sismico del 26 dicembre 2018, con la chiesa Madre ancora chiusa e una quindicina di famiglie che aspettano una sistemazione definitiva, in seguito all’inagibilità delle loro abitazioni.

Giovanni Centamore