Sport, musica e solidarietà a Riposto. L’evento, organizzato dal gruppo Unitalsi di Riposto guidato dal suo presidente Lorenzo D’urso, dal Circolo e dal Patronato Acli di Riposto con la collaborazione del Csi di Acireale e dalla Pro-Loco, ha avuto luogo nei giorni 9 e 10 dicembre presso la parrocchia Santi Apostoli Riposto retta da Don Mauro Boscariol, della comunità dei canossiani.
La due-giorni, vissuta all’insegna della fraternità e della condivisione, ha visto alternarsi momenti di sport ad eventi musicali. La giornata inaugurale di sabato si è aperta con il triangolare di calcio a 5 organizzato in memoria di Pietro Sorbello, che ha visto la Polisportiva San Luigi Riposto 2011 aggiudicarsi l’ambito trofeo. La premiazione, che ha coinvolto tutti i partecipanti, è stata condotta da Anthony Consoli, consigliere provinciale del Csi di Acireale. Un gesto che senza dubbio esalta e sottolinea l’importanza e la qualità dello sport come valore aggiunto nella formazione del buon cittadino, quale strumento fondamentale di aggregazione sociale, a volte indispensabile in piccole realtà di quartiere. La serata è stata poi allietata dall’esibizione di ben dieci corali polifoniche della diocesi che hanno deciso di aderire all’iniziativa in un momento di sana condivisione.
Il 10 dicembre si cambia registro con un incontro di tennis tavolo, che ha visto salire sul gradino più alto del podio Massimo Velini. “Il buon esito della manifestazione si deve all’impegno di Salvo Raffa, presidente del Csi e a quello del Circolo Acli”, dice Antonino Di Mauro, presidente del circolo Acli di Riposto. La serata conclusiva è stata allietata dalla pregevole esecuzione del coro “Arcobaleno” dell’Istituto Comprensivo G. Verga di Riposto, diretto dal maestro Raffaella Vitale. La manifestazione ha trovato il suo lieto fine in una tombolata e un momento di fraternità. Ma la vittoria più grande è quella segnata dall’associazionismo laico capace di riunire e coinvolgere una larga fetta della cittadinanza giarrese e ripostese sotto le insegne della dottrina cristiana.
Andrea Rapisarda
