La Tessera Sanitaria è un documento personale rilasciato dall’Agenzia dell’Entrate a tutti i cittadini aventi diritto alle prestazioni fornite dal Servizio Sanitario Nazionale (SSN). Contiene il codice fiscale proprio di ognuno. A partire dal 2011, la Tessera Sanitaria è stata sostituita dalla Tessera Sanitaria – Carta Nazionale dei Servizi, dotata di microchip. Questa, una volta attivata, consente di accedere ai servizi on line delle Pubbliche Amministrazioni.
Tessera Sanitaria / Quando serve
La Tessera Sanitaria è gratuita e vale sei anni. Alla sua scadenza, l’Agenzia delle Entrate spedisce automaticamente una nuova tessera. E’ necessaria quando ci si reca dal medico o dal pediatra. Serve anche per acquistare medicine in farmacia, per prenotare un esame medico. Insomma, occorre ogni qualvolta si debba certificare il proprio codice fiscale.
Tessera Sanitaria / Documento personale per tutti i cittadini anche neonati e stranieri
Subito dopo la nascita del proprio figlio, i genitori devono richiedere al Comune di residenza il codice fiscale. Solo così potranno ricevere la Tessera Sanitaria del bambino. Con l’attribuzione del codice fiscale, si emette la prima tessera sanitaria del neonato, con validità di un anno. Quando i genitori registrano il bambino all’ASL e comunicano lì stesso il pediatra scelto, viene spedita una nuova tessera. Quest’ultima avrà una validità di sei anni. I cittadini stranieri che hanno bisogno della tessera sanitaria devono iscriversi al SSN. L’iscrizione normalmente ha la stessa durata del permesso di soggiorno. Alla sua scadenza, insieme al rinnovo del permesso di soggiorno, si richiederà anche l’emissione di una nuova tessera sanitaria.
Da cosa è composta una tessera sanitaria
Sul fronte della tessera sanitaria sono riportati il codice fiscale e i dati anagrafici del cittadino. Vi è anche il luogo, provincia e data di nascita, e il “formato Braille” per i non vedenti. Il retro costituisce la Tessera Europea Assistenza Malattia (T.E.A.M.). Questo garantisce l’assistenza sanitaria nell’Unione Europea, in Norvegia, Islanda, Lichtenstein e Svizzera, secondo le normative vigenti nei singoli paesi.
Sul retro della tessera sanitaria vi sono il codice a barre, la banda magnetica dove sono registrate le informazioni anagrafiche del cittadino. E poi ancora il codice fiscale in formato barcode, la sigla di identificazione dello Stato che rilascia la tessera, nonché i dati dell’assistito. Tutti questi dati però, ad eccezione del codice a barre, vengono ricoperti da una serie di asterischi. Ciò avviene qualora il cittadino non abbia diritto all’assistenza sanitaria all’estero.
Tessera Sanitaria / Cosa fare se è errata
Se la tessera sanitaria contiene errori bisogna rivolgersi al Comune di residenza. Per i cittadini non residenti basta rivolgersi ad un qualunque ufficio dell’Agenzia dell’Entrate. I cittadini residenti possono richiedere la correzione di eventuali errori anche on line attraverso il servizio “Rettifica dati”. Ciò è disponibile sul sito dell’Anagrafe Nazionale della Popolazione Residente del Ministero dell’Interno. Attenzione però, per usufruire di questo servizio è obbligatorio essere in possesso di SPID, CIE o CNS. Per saperne di più su tutti i servizi usufruibili attraverso la tessera sanitaria è possibile collegarsi al sito web “Sistema tessera sanitaria”.
Maria Catena Sorbello