Tipicità siciliane / La Fiera Emaia a Vittoria

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Fiera Emaia Vittoria

La Fiera Emaia si svolge a Vittoria dal 5 al 13 novembre, per la gioia di golosi e palati vari. E’ un’ottima occasione non solo per assaporare i prodotti tipici della Sicilia, terra di sole e di mare, ma anche per curiosare tra le novità provenienti dal mondo dell’auto, dell’enogastronomia, prodotti per arredare la casa e il giardino. Comprende anche proposte alla moda per l’abbigliamento e gli accessori, novità per il tempo libero e il fitness.

Tipicità siciliane / Fiera Emaia Campionaria

La Fiera Emaia Campionaria Nazionale ha luogo nel Polo Fieristico di Vittoria, onorando tradizione, innovazione, cultura e spettacolo. Crogiolo di tante manifestazioni fieristiche, nacque nel 1966 grazie ad un gruppo di artigiani e imprenditori vittoriesi. Da più di 30 anni è dunque una tra le feste più attese dai vittoriesi. Simbolo della festa popolare sono le bancarelle colorate ricche di profumi e balocchi. Lo scopo è sempre guardare con fiducia al futuro anche se le imprese sono in difficoltà, al fine di rilanciare i prodotti nel territorio.

Dal 1966 la Fiera Emaia coniuga tradizione e modernità, ereditando la grande tipicità dell’antica fiera di San Martino, nata prima del 1700: ancora oggi riflette l’immagine di un territorio riuscito a mantenere viva la tradizione folkloristica e che, al contempo, ha saputo innovarsi. Tra le attrazioni, le degustazioni di grappa a cura di ANAG Sicilia, momenti di fitness con le associazioni sportive di Vittoria, spettacoli di danza e musica. La città cerca di incontrare un vasto pubblico e organizza nell’occasione anche la Fiera del bestiame. Un intreccio di folclore e divertimento, specie per il pubblico più piccino, dove è protagonista il mondo dell’ippica.

Ogni anno sono sempre più numerose le razze di cavalli presenti in fiera. Un appuntamento all’insegna della tradizione che racconta la storia della civiltà contadina. Una delle iniziative più attese della Campionaria Nazionale. La giornata trasmette da sempre la storia della civiltà contadina locale e allo stesso tempo incanta con le tante razze di cavallo che sfilano. Dai cavalli provenienti dalla Frisia ai cavalli andalusi, si tratta di equini che instaurano un buon rapporto con l’uomo.

Tipicità siciliane / Cosa comprare alla Fiera Emaia

Gli espositori sono gli strumenti ideati per dare ampia visibilità a brand e prodotti: hanno un ruolo fondamentale. Si rivelano essere uno dei mezzi più efficaci per aggiudicarsi l’attenzione dei passanti durante eventi affollati, in cui la sovrabbondanza di messaggi promozionali è tale da far sentire i visitatori quasi disorientati. La fiera Emaia costituisce di fatto uno degli appuntamenti più importanti per gli operatori commerciali di tutta la Sicilia, al fine di far conoscere i loro prodotti. Fiera Emaia

Emaia è un nome composto da cinque lettere, acronimo di esposizione di macchine agricole, per l’industria e l’artigianato. Accanto all’esposizione delle macchine per l’agricoltura e dei prodotti per l’artigianato e l’industria, si svolge la sagra delle frittelle, che vengono cucinate e degustate in loco. Oggi la Fiera Campionaria d’autunno di Vittoria, nei 38 mila metri quadrati del Polo Fieristicoospita circa 440 espositori. E’ insomma possibile trovare davvero di tutto: dall’enogastronomia all’abbigliamento, dalla meccanica agricola all’automobile, dall’arredo casa e giardino al fitness.

Tipicità siciliéane / Com’è nata la Fiera Emaia

Fiera vittoriese per eccellenza, cerca sempre innovazioni. Ovviamente, anche l’attuale sindaco Aiello pianifica con la cittadinanza nuove edizioni, cercando di trovare la stessa ispirazione che oltre trent’anni fa spinse quel gruppo di operatori commerciali e piccoli imprenditori a esporre sui marciapiedi e in piazza trattori, attrezzi e strumenti per l’agricoltura. L’Emaia si svolgeva inizialmente avveniva in piazza del Popolo, cuore della città, e in via Rosario Cancellieri, una delle vie più antiche e suggestive della città. Dopo un periodo di svolgimento successivo nella villa comunale, più spaziosa, i tanti visitatori provenienti dai centri vicini e le decine di stands trovano oggi ospitalità in contrada Capitina-Mendolilli, ove sorge appunto la cittadella fieristica. Ubicazione di un mito indistruttibile, almeno fino ad oggi.

Clara Maria Privato

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