Tourability è un’iniziativa innovativa, un progetto finanziato dalla Regione Siciliana, volto al potenziamento del turismo accessibile in Sicilia per persone disabili, le famiglie e i caregivers (infermieri).
La pianificazione del progetto si è potuta concretizzare grazie alla partnership tra Associazione Don Bosco 2000 impresa sociale (capofila del progetto), Distretto di Azione Solidale, Don Bosco Mission, Associazione Siciliana Medullolesi Spinali, Delegazione Regionale Siciliana della Federazione Italiana Nuoto Paralimpico, Lido Spiaggia Mia Mondello, Centro Provinciale Istruzione Adulti Cpia Catania 2, Spazio 47, I Press e Sindacato Italiano balneari.
Un progetto finalizzato a sviluppare una programmazione territoriale tra partners che, agendo in sinergia, hanno coinvolto diverse realtà locali, come associazioni ed enti del terzo settore. Obiettivo quello di ampliare in Sicilia l’offerta di percorsi accessibili rendendoli un patrimonio fruibile a tutti.
In quest’ottica i lidi balneari della Playa di Catania sono stati dotati di passerelle, sedie job e sand per garantire l’accessibilità del mare anche ai disabili.
“A tal proposito – spiega l’advisor del progetto, Francesco Cauchi – intendiamo ampliare ulteriormente i servizi per il 2025, includendo il trasporto per le persone disabili, migliorando la formazione del personale turistico. Gli imprenditori e le aziende che hanno ricevuto i kit hanno riscontrato vantaggi sociali ed economici. I clienti sono progressivamente aumentati”.
Con il progetto Tourability 2024 il mare accessibile ai disabili
Tourability è il progetto che ha orientato i lidi a prestare più attenzione verso la disabilità attraverso azioni legate al sociale. Con il coinvolgimento dei disabili per anni poco considerati nella sfera balneare, offrendo loro servizi all’interno delle strutture. E ampliando i laboratori creativi e tutte le attività destinate ad ogni target di utenti.
Davide Anfuso del Lido Tempo Libero, afferma:_ “Abbiamo sempre accolto persone con disabilità in spiaggia. Ma grazie al progetto Tourability ci siamo sentiti protagonisti, nell’offrire servizi più appropriati, con passerelle adatte e sedie funzionali per i bagni a mare. Il mare è di tutti. Abbiamo letto la felicità negli occhi di nuovi clienti e dei parenti che hanno accompagnato nella nostra struttura familiari e bambini con difficoltà motorie. Sulla scorta di questa positiva esperienza, vogliamo consolidarci nel 2025 come “lido inclusivo”. Svilupperemo questo know-how – ha aggiunto – per diventare più efficienti nella gestione di servizi accessibili”.
Anche Ignazio Ragusa del Lido Polifemo, ha evidenziato che “l’arrivo diversificato di bagnanti è cresciuto notevolmente nelle varie strutture coinvolte nel progetto. I nostri utenti prima fruivano del mare con mezzi propri, perché non avevamo le sedie job e sand. Grazie alla diffusione delle informazioni sui social e alle forniture del progetto Tourability, abbiamo riscontrato maggiori ingressi di persone che prima non frequentavano la struttura”.
Un Parco Avventura inclusivo anche a Catania
Anche altre strutture come il lido Le Palme e la Colonia Don Bosco, continuano ad essere attive. Nonostante la stagione estiva, per molti lidi in Sicilia, si sia ormai conclusa.
Lo afferma Giuseppe Saffo, consulente del Lido Le Palme. “Il progetto ha dato la possibilità di godere del mare con la libertà di scegliere tra i diversi lidi coinvolti. Anche ad ottobre la nostra struttura continuerà ad accogliere i visitatori, speriamo che in futuro aumentino le strutture siciliane che sviluppano servizi inclusivi”.
Potenziare durante la stagione invernale i servizi dedicati è fondamentale. E’ bene che le attività siano aperte tutto l’anno. Lo afferma Agostino Sella, presidente di Don Bosco 2000. “Bisogna accogliere i giovani e le persone più vulnerabili spesso lasciate ai margini, garantendo spazi e servizi accessibili. Con Tourability, abbiamo realizzato il nuovo Parco Avventura inclusivo Beteyà a Catania, , ed è uno degli otto più grandi d’Italia”.