Arriva in Sicilia, la prima edizione di “Offshore Wind Revolution – Building the Industry and Getting the Ports Ready“. L’evento, dedicato alla produzione di energia eolica offshore, si terrà presso il Marina Convention Centre di Palermo il 24 e 25 ottobre 2024.
E’ organizzato dall’Autorità di Sistema Portuale del Mare di Sicilia Occidentale e Magellan Circle (azienda integrante di Circle Group). E nasce in collaborazione con WindEurope, ANEV, AERO e con il patrocinio dell’Ambasciata di Danimarca in Italia e di Innovation Norway. Scopo è evidenziare la natura strategica del settore eolico offshore e definire un unico obbiettivo in comune, sfruttare la crescita e le opportunità del mercato.
Tematiche che metteranno in discussione le sfide tecnologiche nel Mediterraneo. E anche l’espansione della catena produttiva in Europa, il ruolo dei porti come hub logistici e le criticità dei regolamenti in Italia.
Due giornate di intensi lavori
Sarà una due giorni di lavori intensi. Poiché le ipotesi da analizzare e affrontare, saranno incisive in merito agli impatti sulle comunità che mirano verso la transizione energetica nei porti. Con l’obbiettivo a lungo termine, di promuovere lo sviluppo sostenibile.
Fra le criticità da affrontare si discuterà della necessità di un’efficace pianificazione strategica. Dello sviluppo di infrastrutture adeguate a supportare l’assemblaggio e la manutenzione delle turbine, della competizione con player internazionali.
Il 24 ottobre, giornata inaugurale, sarà dedicata a gruppi di lavoro tematici riservati, durante i quali rappresentanti di aziende, istituzioni e professionisti di alto livello si confronteranno per individuare i punti chiave per lo sviluppo della catena di approvvigionamento eolica offshore nel Mediterraneo. Punti da esporre e commentare il giorno dopo durante la Main Conference aperta al pubblico.
In contemporanea, sarà affiancata la conferenza del progetto Seanergy dedicato alla promozione dell’innovazione e della sostenibilità nei settori marittimo e portuale. L’iniziativa riunirà esperti e innovatori per discutere le strategie e le tecnologie volte a decarbonizzare i porti e a far avanzare la transizione energetica.
“Siamo entusiasti di annunciare la prima edizione dell’evento “Offshore Wind Revolution” ha dichiarato Alexio Picco, presidente di Magellan Circle. _”Questa conferenza rappresenta un’opportunità unica per discutere e pianificare il futuro dell’energia eolica offshore, un settore fondamentale per la transizione energetica europea. Il nostro obiettivo è facilitare il dialogo tra i vari stakeholder, promuovere la collaborazione internazionale e contribuire a posizionare l’Italia come leader in questo mercato emergente”.
Offshore Wind Revolution, i relatori
Tra i relatori della Main Conference del 25 ottobre, spiccano importanti esperti del settore. Tra questi, Massimiliano Atelli, presidente delle Commissioni Via-Vas e Pnrr-Pniec del Ministero dell’ambiente, e Jesper Bank, chief commercial officer del porto di Esbjerg. Stefano Besseghini presidente di Arera e Zeno D’Agostino, presidente di Espo (European Sea Ports Organisation).
Luca Lupi, segretario generale dell’ADSP del Mare di Sicilia occidentale, spiega: “Credo sia opportuno accrescere la conoscenza in questo settore per collocare l’Italia e la Sicilia in una posizione di leader europeo nel mercato dell’energia eolica offshore”.
Alexio Picco, presidente di Magellan Circle, ha illustrato nei dettagli il programma e i contenuti che emergeranno dalle due giorni di lavori. Specificando che gli eventi Offshore Wind Revolution e Seanergy sono stati concepiti per rispondere alla crescente esigenza di affrontare la transizione energetica, con un focus specifico sul ruolo strategico dei porti e della logistica.
Si è scelto Palermo per l’impegno dell’autorità portuale locale guidata dal presidente Pasqualino Monti e dal segretario generale Luca Lupi, poiché si è creduto fortemente nel ruolo del porto come motore di sviluppo per la transizione energetica. E si è investito in maniera significativa nell’organizzazione di questi eventi, riconoscendo il potenziale di Palermo come hub strategico per il mercato dell’eolico offshore.
L’evento si propone di delineare soluzioni per posizionare i porti italiani al centro di questa rivoluzione energetica e stimolare la crescita del settore.
Giusy Giacone