L’82,7% degli autocarri per trasporto merci in circolazione in Sicilia è stato immatricolato fino al 2009. Ne consegue che solo il 17,3% è stato immatricolato a partire dal 2010, e quindi negli ultimi dieci anni. Tra le province siciliane è Messina quella in cui la percentuale di autocarri immatricolati fino al 2009 è maggiore (84%). A Messina seguono Trapani e Siracusa (83,4%), Agrigento (83,3%), Catania (82,8%), Caltanissetta (82,7%), Enna (82,3%), Palermo (81,7%) e Ragusa (81,3%). Questi dati emergono da un’elaborazione del Centro Studi Continental sulle più recenti informazioni di fonte Aci.
A livello nazionale – si legge in una nota del Centro Studi Continental – il 66,9% degli autocarri in circolazione è stato immatricolato fino al 2009 e solo il 33,1% dal 2010 in poi. Questa situazione deriva in larga parte dalla forte contrazione dei volumi delle immatricolazioni di veicoli nuovi che ha contraddistinto gli ultimi anni a causa della crisi economica, contrazione che è continuata anche nel 2020 per l’emergenza Coronavirus, e ha determinato l’invecchiamento del parco circolante.L’elaborazione del Centro Studi Continental include anche i dati regionali, dai quali emerge che la regione in cui vi è la maggior percentuale di autocarri immatricolati fino al 2009 ancora in circolazione è la Calabria (85,3% sul totale degli autocarri che compongono il parco circolante), seguita da Sicilia (82,7%), Sardegna (80,9%), Basilicata (79,8%) e Campania (78,8%). Anche le posizioni successive della graduatoria sono occupate da regioni del Sud Italia. In generale si può quindi dire che la percentuale di autocarri vecchi ancora in circolazione è maggiore al Sud che nelle altre zone d’Italia.
Gruppo Continental
Con un fatturato di 44,5 miliardi di euro realizzato nel 2019, Continental è tra i leader mondiali nelle subforniture per il settore automotive. Nella veste di produttore di impianti frenanti, sistemi e componentistica per motore e telaio, strumentazione, soluzioni per infotainment, elettronica di bordo, pneumatici e prodotti tecnici in elastomeri, Continental fornisce un importante contributo alla sicurezza e alla salvaguardia del clima globale. Continental, inoltre, è un partner competente nel campo della comunicazione in rete per autoveicoli. Attualmente Continental ha un organico di più di 233.000 persone in 59 paesi. www.continental-corporation.com
Divisione Pneumatici
La Divisione Pneumatici attualmente conta 24 centri di produzione e sviluppo nel mondo. L’ampia gamma di prodotti ed i continui investimenti nella ricerca e sviluppo costituiscono un importante contributo per una mobilità più efficiente dal punto di vista economico e della sostenibilità ambientale. Con un fatturato di 11,7 miliardi di euro realizzato nel 2019 e più di 56.000 persone impiegate, la Divisione Pneumatici è tra i produttori leader di pneumatici a livello mondiale. www.continental-pneumatici.it
Pneumatici per veicoli commerciali
La Business Unit Pneumatici per Veicoli Commerciali rientra fra i maggiori produttori a livello mondiale di pneumatici e coperture per autocarri, autobus e per veicoli industriali. La Business Unit è in costante sviluppo da semplice produttore di pneumatici a fornitore di soluzioni, con un’offerta completa di prodotti, servizi e soluzioni orientate ai pneumatici.
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www.continental-pneumatici.it/industria-agro