FlixBus, il leader europeo dei viaggi in autobus che con una formula innovativa di mobilità sostenibile ha rivoluzionato la mobilità in Europa, arriva in Sicilia, – si legge in una nota stampa – inaugurando collegamenti diretti giornalieri da Agrigento, Catania, Enna, Messina, Palermo e altre città della regione verso oltre 2.000 destinazioni nazionali ed europee.
«É con immensa gioia che annuncio l’arrivo dei nostri autobus in Sicilia. Da anni lavoriamo per garantire a tutti la possibilità di viaggiare, rendendo l’autobus una confortevole e valida alternativa all’auto, al treno e all’aereo. Con il nostro ingresso nell’isola ci auspichiamo di rispondere al meglio alla voglia di scoprire il mondo dei siciliani e al contempo di contribuire, grazie al nostro network di oltre 300 mila collegamenti, alla promozione di questo magnifico territorio» afferma Andrea Incondi, Managing Director di FlixBus Italia.
Nata a Monaco di Baviera nel 2011, FlixBus è ad oggi presente in 28 Paesi europei (oltre che negli Stati Uniti), con oltre 2.000 destinazioni e 300.000 collegamenti giornalieri.
Grazie all’utilizzo di tecnologie all’avanguardia, la società offre ai propri passeggeri un servizio innovativo in grado di rendere la fase dell’acquisto e il tempo trascorso in viaggio il più confortevole possibile: il sistema di prenotazione facile e intuitivo sia su App sia tramite sito, la flessibilità di cancellazione e cambio della prenotazione fino a 15 minuti prima della partenza, Wi-Fi gratuito, prese elettriche a bordo e prezzi dinamici e convenienti sono solo alcuni dei benefici per chi viaggia con FlixBus, il tutto unito ad alti livelli di qualità e sicurezza.
Una rete capillare di collegamenti tra la Sicilia e le principali città d’Italia. Da oggi le province di Agrigento, Caltanissetta, Catania, Enna, Messina, Palermo, Ragusa e Siracusa saranno collegate via FlixBus coi centri italiani di maggiore interesse economico e culturale, e, con un solo cambio, con alcune delle più importanti e affascinanti città d’Europa.
A beneficiare dell’arrivo dell’operatore nella regione saranno anche i piccoli e medi centri, come Cefalù, Canicattì, Comiso, Lentini, Milazzo, Modica, Patti, Santo Stefano di Camastra, Termini Imerese e Taormina, che trarranno vantaggio da collegamenti diretti con Calabria, Campania e Abruzzo.
Ma anche i grandi centri come Catania, con oltre 20 città nazionali collegate come Roma (raggiungibile sino a due volte al giorno) Firenze, Siena, Pisa, Perugia e Genova; Agrigento, con connessioni dirette con Roma, Siena, Pisa, Perugia e Genova; Enna, con collegamenti diretti verso il centro Italia (come ad esempio, Roma, Perugia, Siena, Firenze, Empoli e Pisa) ma anche verso il nord ovest, con connessioni dirette per La Spezia e Genova; e Palermo con collegamenti verso Cosenza, Napoli, Pescara, Ancona, Urbino, Genova, ma anche verso Milano, Torino e Venezia.
Tutti i biglietti per viaggiare da e verso la Sicilia sono acquistabili da oggi sul sito www.flixbus.it, tramite App e nelle agenzie del territorio affiliate, con corse a partire dal 3 dicembre.
Non solo un nuovo modo di viaggiare: anche promozione del territorio
«Per noi di FlixBus il viaggio rappresenta un importante strumento di arricchimento culturale. Per questo, fin dal nostro arrivo in Italia abbiamo dialogato con gli enti territoriali, le università e le comunità locali per individuare le migliori soluzioni alle esigenze del territorio, nonché promuovere iniziative di valorizzazione del patrimonio culturale italiano, grazie al nostro network sempre più capillare e ai milioni di passeggeri che scelgono di viaggiare con noi» conclude Andrea Incondi, Managing Director di FlixBus Italia.
Ogni giorno, infatti, FlixBus pianifica e implementa nuovi collegamenti per garantire soluzioni di mobilità sempre più efficienti e rispondere alle esigenze di connettività di chi si sposta in Italia e dall’estero verso l’Italia. Tutto questo si traduce nell’assicurare sempre le migliori fermate e frequenze, pianificare soluzioni di intermodalità e ottimizzare il servizio con linee di interconnessione sempre migliori.
Questo impegno ha portato in pochi anni a colorare di verde le strade d’Italia, creando una rete nazionale in grado di collegare oltre 300 città da nord a sud con oltre 2.000 collegamenti giornalieri, e di trasportare, solo in Italia, oltre 10 milioni di passeggeri.