Una marcia per “camminare insieme su sentieri di pace” a sostegno del popolo ucraino è stata organizzata dal comune di Tremestieri Etneo e dalla parrocchia chiesa Madre Santa Maria della Pace. Nella mattinata di venerdì 18 marzo, è partita dalla piazza del Palazzo Comunale e, percorrendo Corso Sicilia, via delle Scuole e via Marletta, ha raggiunto il sagrato della parrocchia.
Era un lungo corteo con bandiere e striscioni e tanti disegni colorati dei moltissimi bambini presenti. A precederlo il gonfalone del Comune e i volontari di associazioni e di numerose classi delle tre scuole del territorio. Cioè, Circolo didattico Teresa di Calcutta, Istituto Comprensivo Edmondo De Amicis e Scuola media Raffaello Sanzio.
Sul sagrato gremito dalla folla dei partecipanti, i saluti e brevi riflessioni di apertura del sindaco Santi Rando. E anche del parroco padre Gaetano Sciuto e del baby sindaco.
Presenti anche Giuliana Mastropasqua, del Punto Pace di Catania e vicepresidente nazionale di Pax Christi, e i dirigenti scolastici delle scuole del territorio.
Commoventi pensieri e poesie nella marcia per la pace
Tanti bambini e ragazzi hanno declamato commoventi e significativi pensieri e poesie sulla pace, per un “No alla guerra” senza mezzi termini. Hanno espresso solidarietà per le vittime civili e per i “fratelli ucraini, perché siamo tutti fratelli in Europa”.
Hanno gridato un “Sì alla pace” e un “No alle armi” che uccidono e non possono essere strumenti di pace ma solo di guerra e di morte. E, oltretutto, distraggono tante risorse che potrebbero essere invece impiegate nella costruzione di case, parchi e scuole.
Alla fine del significativo momento di comunione ed aggregazione di tutta una città, i presenti hanno rivolto una preghiera alla protettrice di Tremestieri, la Madonna della Pace, titolare della chiesa Madre.
Vincenzo Caruso