Dal Nord Italia al Canada, dall’Australia alla Germania, alla Spagna. Marina di Ragusa è il paese di tanti Paesi. I cittadini del mondo che hanno eletto la frazione marinara iblea come propria dimora hanno incontrato nei giorni scorsi il sindaco di Ragusa, Peppe Cassì.
Una comunità integrata, trasversale, – si legge in una nota di MediaLive – formata da centinaia di diportisti che hanno fatto degli Iblei la propria casa. E anche da chi risiede nei campeggi, o chi ha acquistato o affittato una casa nella frazione marinara.
Presenti anche gli assessori comunali Ciccio Barone, Gianni Giuffrida ed Eugenia Spata. L’incontro è stato promosso al porto da alcuni referenti dei diportisti e turisti stranieri che sono stanziali a Marina di Ragusa. E in particolare da Lucile Covello, referente dei diportisti, Emilia Rollo portavoce della Consulta comunale Mazzarelli e Sally Veillette promotrice di iniziative di accoglienza e di inclusione.
Ad accoglierli anche Germana Lombardo, direttrice del porto, mentre sono intervenuti anche i rappresentanti della Protezione Civile comunale, del Gas, Mazzarelli e della Pro Loco, Mazzarelli.
A Marina di Ragusa villeggiatura e svernamento
Numerosi turisti, diportisti e camperisti hanno eletto Marina di Ragusa e il suo circondario come luogo di villeggiatura e svernamento. L’incontro si è svolto negli spazi del Porto Turistico, ormai da tempo centro propulsore dal carattere di internazionalità che il litorale ibleo ha assunto negli ultimi anni.
Quattro “chiacchiere” insieme, parole e i famosi dolci carnascialeschi e poi visita ai pontili del porto per un bel momento di incontro e confronto. Complice la splendida giornata e un clima di calma e rilassatezza generale, per una convivialità che ha trovato il tempo di intonare anche qualche nota. Naturalmente “Sailing”(navigare) di Rod Stewart (“We are sailing, stormy waters, to be near you, to be free”).
Sono sempre più numerosi del resto i viaggiatori che scelgono Marina di Ragusa, il porto turistico e dintorni come “seconda casa”, sia galleggiante che sulla terraferma, andando a costituire comunità di anno in anno più consistenti e organizzate.
Italiani e stranieri sono infatti attirati da un territorio che offre tanto: clima mite e immenso patrimonio storico e naturalistico. Ma anche ricchezza culturale ed enogastronomica, un territorio in cui si sceglie spesso di fare ritorno una volta che lo si è conosciuto e apprezzato.
“Ho riscontrato una grandissima soddisfazione – afferma il sindaco Peppe Cassì – la gente è contenta di stare qui. Si sente accolta, trova decoro e pulizia, elementi decisamente non scontati, oltre ad un mare bandiera blu. Ci siamo messi a disposizione e continueremo certamente a mantenere un contatto attraverso questo canale”.