Acireale – annuncia una nota dell’Ufficio stampa del Comune -, attraverso il proprio sindaco, Stefano Alì, è rappresentata nel Consiglio di amministrazione del Distretto turistico del Sud-Est, presieduto dal sindaco di Noto, Corrado Bonfanti, rieletto all’unanimità.
Il primo cittadino acese ha partecipato, stamani, all’assemblea ordinaria dei soci pubblici e privati del Distretto che si è tenuta al Palazzo Ducezio di Noto, nel corso della quale si è proceduto anche all’approvazione di alcune modifiche statuarie di rilievo, tra le quali spicca l’istituzione dell’Unità Operativa Unesco.
Oltre ai Comuni di Noto e di Acireale, entrano a far parte del Consiglio di amministrazione Confindustria Catania, Eurispes Sicilia, Sicilia Imprese e Cna Siracusa, quattro componenti private del Distretto, nonché i rappresentanti di altre cinque componenti pubbliche, ovvero i Comuni di Catania, Caltagirone, Militello in Val di Catania, Siracusa e Scicli.
“Il Distretto avrà al proprio interno l’Unità Operativa Unesco – ha commentato il sindaco di Noto, Corrado Bonfanti – che si occuperà dell’applicazione e del monitoraggio del Piano di gestione del sito delle città ‘tardo barocche del Val di Noto’, appena revisionato”. Il sindaco di Acireale, Stefano Alì, ha aggiunto: “Siamo soddisfatti dall’esito della riunione di stamani che si inserisce in un percorso più ampio che mira a sottolineare la rilevanza della nostra città in un percorso di assoluto prestigio quale è quello riferibile al ‘tardo barocco’. E, personalmente, farò di tutto affinché Acireale possa ottenere un posto di spicco in tal senso, così da potere rientrare nel novero che le compete e che merita”.