Il conflitto in Ucraina non lascia la città di Catania indifferente, sono tante le iniziative promosse da associazioni come la Caritas (e non solo) per offrire un aiuto concreto alla popolazione messa in ginocchio dalla guerra. Un popolo in difficoltà che ha bisogno di solidarietà e conforto. Aiuti umanitari sono stati avviati un po’ ovunque. Tra raccolte avviate autonomamente e raccolte “ufficiali” la solidarietà del popolo catanese non manca.
Caritas Catania / La raccolta fondi per l’Ucraina
L’iniziativa più di rilievo è sicuramente quella promossa dalla Caritas a livello nazionale, in stretto contatto con la Caritas Ucraina e le Caritas dei paesi limitrofi. È possibile sostenere gli interventi di Caritas Italiana (Via Aurelia 796 – 00165 Roma), utilizzando il conto corrente postale n. 347013, o donazione on-line, o bonifico bancario (causale “Europa/Ucraina”) tramite:
- Banca Popolare Etica, via Parigi 17, Roma –Iban: IT24 C050 1803 2000 0001 3331 111
- Banca Intesa Sanpaolo, Fil. Accentrata Ter S, Roma – Iban: IT66 W030 6909 6061 0000 0012 474
- Banco Posta, viale Europa 175, Roma – Iban: IT91 P076 0103 2000 0000 0347 013
- UniCredit, via Taranto 49, Roma – Iban: IT 88 U 02008 05206 000011063119
Catania / Le iniziative per l’Ucraina
L’associazione italo-ucraina “I Nuovi Confini Onlus” ha avviato una raccolta fondi per i bambini rimasti orfani e le madri che fuggono assieme ai loro figli. Decine di loro stanno fuggendo su dei pullman diretti in Italia. Un viaggio che intraprendono nella speranza che ad attenderli vi sia un futuro migliore. Un viaggio accompagnato dal desiderio e la fiducia di ritornare presto a casa. Per chi volesse dare il proprio contributo è possibile effettuare un bonifico bancario con la causale “Aiutiamo l’Ucraina” all’IBAN: IT 89 I 02008 16938 000103461583.
La stessa associazione ha inoltre organizzato una manifestazione per la Pace. L’evento si terrà sabato 5 marzo 2022 presso Piazza Roma a Catania (di fronte la Villa Bellini) alle ore 15.30. Interverranno Padre Egidio Calì, parroco della Comunità Ucraina, la Dott.ssa Melita Scuderi, responsabile della Croce Rossa Italiana. Ancora la Dott.ssa Yuliya Dynnichenko, presidente dell’associazione e a capo della Comunità Ucraina e il Dott. Christian Fiumara responsabile dei rapporti Sicilia / Consolato Generale di Ucraina a Napoli. Chiunque volesse partecipare può farlo prendendo parte al gruppo WhatsApp appositamente creato attraverso il seguente link.
Catania / Lo sportello psicologico
L’Associazione cristiana lavoratori italiani (Acli) di Catania ha invece avviato un progetto di supporto psicologico per i cittadini ucraini residenti nel territorio. Si tratta di uno sportello di ascolto a cura della Dott.ssa Tiziana Finocchiaro e del Dott. Marco Tomaselli. Un team di professionisti offrirà il proprio sostegno psicologico e morale ai cittadini ucraini che ne sentono il bisogno.
Il centro di ascolto avrà luogo presso la sede Acli Catania di Corso Sicilia, 111 e presso i “Punto Famiglia Acli Catania”. L’iniziativa prevede anche terapie di gruppo presso la sede centrale di Corso Sicilia curate dalla Dott.ssa Finocchiaro. Per usufruire dei servizi è necessario prenotarsi chiamando i numeri 3401452329 (Dott.ssa Finocchiaro) e 3928688842 (Dott. Tomaselli) o inviando una mail all’indirizzo aclicatania1@gmail.com.
Ucraina / Le iniziative organizzate a Catania
Anche l’associazione L’Angelo Federico Onlus ha avviato un’iniziativa attiva in tutta la provincia di Catania. Con la collaborazione delle amministrazioni comunali, associazioni ed enti di ogni genere, stanno raccogliendo più merce possibile da inviare in Ucraina. Al momento sono esclusi gli indumenti, ma sono ben accetti prodotti di primo soccorso come garze, cerotti, medicinali per prendersi cura al meglio dei feriti. Ma anche tutto il necessario per i neonati, dai pannolini alle pappette e omogeneizzati. Il centro di raccolta si trova in via Asiago, 54 a Catania ed è attivo dalle 18 in poi.
Inoltre fino a sabato 5 marzo è attiva in via Flamingo, 7f (zona Piazza Umberto) a Catania una raccolta di beni di prima necessità, dalle 18 alle 20. Sarà possibile lasciare i propri pacchi anche in via Pietra dell’Ova, 207 (Canalicchio, vivaio) dalle ore 9 alle ore 13 e dalle 15.30 alle 19. La raccolta prevede esclusivamente medicinali e prodotti per l’igiene personale di bambini e feriti. Si prega di portare solo i prodotti indicati. Il camion ucraino partirà sabato 5 marzo.
Mariachiara Caccamo
