Ritorna ad Acireale Una Vita da Fiaba, spettacolo inclusivo organizzato dall’Associazione Life Onlus con il patrocinio del comune di Acireale. Ne parlano Martino Florio e Agata Giudice, rispettivamente presidente e vicepresidente e responsabile settore danza dell’ Associazione Life .
Raccontiamo Una Vita da Fiaba
L’associazione ha sempre coltivato il desiderio di creare un evento che spronasse azioni tese all’abbattimento delle barriere culturali e fisiche. Così promuove lo sport come mezzo di inclusione e crea una squadra di nuoto paralimpica per partecipare ai campionati regionali e nazionali. Ma non bastava soddisfare le aspettative del creare qualcosa di più incisivo. Nasce così nel 2008 l’idea di un premio all’interno di uno spettacolo, una manifestazione itinerante nei diversi comuni della provincia di Catania.
L’idea era di promuovere una manifestazione in cui venissero premiati coloro che si adoperano ogni anno per l’abbattimento delle barriere fisiche e mentali. E inoltre gli atleti paralimpici che hanno conquistato il podio almeno a livello nazionale alcune famiglie con bambini diversamente abili. Predizione 2018 ha visto per la prima volta l’introduzione, all’interno dell’evento, della sfilata di moda ‘La bellezza non ha barriere: tutti in passerella’. L’anno dopo il premio Una vita da fiaba approda nello splendido scenario barocco del Duomo di Acireale.
Una Vita da Fiaba, un titolo emblematico
Abbiamo scelto di dare questo nome allo spettacolo perché simboleggia i nostri sogni. Abbiamo pensato alla vita che vorrebbe una persona con disabilità: quel vivere felici e contenti che vediamo realizzato solo nelle fiabe.
Edizione 2023: ospiti, novità…
La XV edizione di Una Vita da Fiaba ripercorre il format delle edizioni precedenti. Vedrà protagonisti tanti ragazzi in una coloratissima sfilata inclusiva. Come ogni anno numerose premiazioni per atleti olimpici e paralimpici e per coloro che hanno promosso iniziative lodevoli per favorire l’abbattimento delle barriere architettoniche e culturali. Tra gli ospiti della serata Karola Fichera, cantante violinista già vincitrice di numerosi premi; il performer acese Carlo Kaneba e l’attrice Giovanna Criscuolo. Novità di quest’anno è la presenza sul palco dei giovani dell’associazione Guardastelle che saranno protagonisti di una performance teatrale.
Sport e disabilità, come si coniugano nello spettacolo e nel quotidiano. La parola a Agata Giudice.
Tanti sono ancora oggi i pregiudizi in merito a questo binomio, perché si è abituati a percepire la persona disabile solo nei suoi limiti e nelle sue fragilità. Lo sport sgretola queste barriere culturali e mentali, oltre ad avere una valenza riabilitativa, queste attività rafforzano l’autostima. La persona con disabilità non dà nulla per scontato, dovendo riconquistare e combattere per quelle cose che nel pensiero comune sono le piccole cose. Il premio Una Vita da Fiaba dimostra come non sia più possibile identificare divari e barriere tra normodotati e diversamente abili.
Integrazione, inclusione nel tessuto sociale…
Il messaggio che vogliamo trasmettere e che è divenuto quasi uno slogan è Tutti possono fare tutto! Una Vita da Fiaba offre la possibilità di essere protagonisti di un mondo che tende ad escludere le persone diversamente abili. Domenica assisteremo a uno spettacolo inclusivo dove disabili e normodotati condivideranno il palco, con l’auspicio che si faccia nella vita di tutti i giorni. Una Vita da Fiaba sarà in scena domenica 10 settembre, alle ore 20:30 in piazza Duomo ad Acireale.
Rita Vinciguerra