L’UNESCO designa l’Istituto Falcone di Giarre per un importante premio ecologico relativo alla virtuosa riduzione dei rifiuti. Si è svolta, su piattaforma Zoom, la cerimonia di premiazione delle migliori azioni nazionali SERR 2020 (Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti). La Commissione Nazionale Italiana Unesco ha scelto tre azioni meritevoli, legate al tema dei #rifiutiinvisibili della #SERR 2020. Nella terza categoria, quella degli Istituti scolastici, l’Ipsseoa Alberghiero Giovanni Falcone di Giarre si è aggiudicato la pergamena quale riconoscimento dei risultati positivi raggiunti con l’azione “Alimentiamoci – ma senza sprechi!”.
UNESCO / Al “Falcone” di Giarre premio ecologico
L’azione si è concentrata sui comportamenti dei consumatori in fase di acquisto dei prodotti, nella loro conservazione, nel loro riutilizzo in cucina e in un corretto conferimento alla raccolta dei rifiuti finali. L’evento ha visto la partecipazione di circa 200 tra action developer, cittadini e rappresentanti del Comitato Promotore italiano (Ministero della Transizione Ecologica, Regione Siciliana, Anci, Città Metropolitana di Torino, Legambiente, Utilitalia, AICA, CNI Unesco, in qualità di invitato permanente; ERICA Soc. Coop. in qualità di partner tecnico e sostenitori).
Il progetto del “Falcone” per la riduzione dei rifiuti
L’incontro ha fornito l’occasione per condividere esempi di buone azioni nell’ambito della riduzione dei rifiuti, specialmente sul tema centrale di quest’ultima edizione. Cioè i rifiuti “invisibili” che vengono quotidianamente prodotti a casa e a lavoro, più o meno consapevolmente. Un esempio concreto di riduzione delle emissioni di CO2 si è messo in atto anche durante l’evento. Come elaborato, infatti, dal Perdue Climate Change Research Center dell’Università americana di West Lafayette, disattivare la videocamera durante una videochiamata può portare alla riduzione del 96% delle emissioni.
I partecipanti all’evento Zoom , invitati a spegnere la loro videocamera, hanno contribuito a prevenire l’emissione di circa 200 kg di CO2. Il saluto iniziale di Eliana Caramelli, della Direzione Generale per l’economia circolare (ECI) Divisione II, in rappresentanza del Ministero della Transizione Ecologica, ha aperto la cerimonia, moderata da Roberto Cavallo.
A seguire l’introduzione del Presidente del consiglio direttivo di AICA, Emanuela Rosio, la quale ha presentato l’edizione della SERR e le varie categorie.
Cinque categorie di Action Developer
I premi sono stati consegnati alle cinque categorie di Action Developer (Pubbliche Amministrazioni, Imprese, Istituti scolastici, Cittadini, Associazioni). Insieme al vincitore della menzione speciale che hanno partecipato alla SERR 2020, dai consorzi di filiera: CONAI Ricrea, CIAL, CoReVe, Corepla, Comieco. I vincitori hanno commentato la consegna virtuale delle pergamene e dei premi raccontando la loro esperienza in prima linea per la riduzione dei rifiuti.
La Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti (SERR) nasce all’interno del Programma LIFE+ della Commissione Europea. Obiettivo primario è pertanto sensibilizzare le istituzioni, i consumatori e tutti gli altri stakeholder riguardo le strategie e le politiche di prevenzione dei rifiuti. Ogni anno, questa grande campagna di comunicazione coinvolge migliaia di persone in tutta Europa. Persone quindi che si impegnano mettendo in atto buone pratiche per trasformare i rifiuti in risorse. Il tema scelto per il 2020 è quello dei “Rifiuti Invisibili” e si sono selezionate le azioni più creative, coinvolgenti e meritevoli.