Il Vaccino è arrivato e basterà una prenotazione via poste per chi ha più di 80 anni. E’ gratuito, grazie al sistema sanitario nazionale ancora vigente in Italia, e salva la vita. Terrà al sicuro non solo chi lo farà, ma anche chi sta intorno al vaccinato, dato che caleranno sempre di più gli “ospiti” disponibili per il virus.
Da lunedì 8 febbraio, è la Sicilia la prima regione d’Italia ad avere avviato il sistema di prenotazione online tramite Poste del vaccino anti Covid-19. Per usufruirne, basterà collegarsi sul portale predisposto dalla Struttura commissariale nazionale per l’emergenza pandemica e realizzato da Poste Italiane. I cittadini siciliani con più di 80 anni, compresi tutti gli appartenenti alla classe 1941, potranno perciò semplicemente accedere al form prenotazioni.vaccinicovid.gov.it. La pagina sarà raggiungibile comunque anche attraverso il sito web della Regione Siciliana, il portale siciliacoronavirus.it e tutti i siti delle aziende del sistema sanitario regionale.
Vaccino: pronta la prenotazione via Poste per chi ha più di 80 anni
Il sistema online consentirà di scegliere il Centro vaccinale siciliano più vicino e quindi determinare l’appuntamento per la somministrazione del vaccino. Per la prenotazione, oltre ai dati anagrafici, il sistema richiederà anche la tessera sanitaria. Oltre alla piattaforma online, sarà possibile prenotarsi attraverso un call center dedicato, telefonando al numero verde 800.009.966. Il numero sarà attivo da lunedì al venerdì, dalle ore 9 alle 18 (esclusi sabato e festivi). L’assessorato della Salute ha comunicato nei giorni scorsi di avere completato il processo di allineamento delle informazioni. Sono in rete i punti vaccinali negli ospedali, disponibilità di vaccini e numeri sulla popolazione siciliana, grazie alla banca dati di Poste che consentirà la predisposizione degli slot di prenotazione.
Vaccino in Sicilia: “Inizia una nuova fase”
“Con la vaccinazione dei siciliani fino alla classe 1941, inizia una nuova fase della stagione di contrasto al Coronavirus – afferma il presidente della Regione siciliana, Nello Musumeci: – assieme ad altre Regioni, abbiamo scelto di aderire al progetto informatico e logistico della struttura del Commissario nazionale per l’emergenza e siamo particolarmente orgogliosi di essere i primi in Italia in questo servizio”. Il governo regionale punta ad avviare le prime vaccinazioni sui cittadini over 80 anni dal prossimo 20 febbraio, mentre dal 1 marzo prenderà il via la campagna domiciliare per i siciliani di questo stesso target che, per comprovati motivi, non possono raggiungere autonomamente i centri vaccinali.
Vaccino in Sicilia: la piattaforma via Poste e Postamat
Si tratta di uno strumento in grado di supportare l’attività dei centri vaccinali attraverso una “dashboard”. Una bacheca completa che consente di visualizzare e monitorare i dati. Contiene anche un “help desk” dedicato agli operatori dei centri, per offrire assistenza anche nelle attività di stoccaggio e distribuzione dei farmaci. “Poste Italiane ha messo a disposizione le sue competenze, le sue strutture logistiche e informatiche. L’obiettivo è contribuire alla realizzazione di una campagna vaccinale senza precedenti – ha dichiarato in proposito l’Amministratore Delegato Matteo Del Fante. – La vaccinazione, quando sarà aperta a tutti coloro che ne faranno richiesta dopo la prima fase dedicata alle categorie protette, potrà essere prenotata oltre che online e tramite call center, direttamente all’Atm Postamat inserendo la propria tessera sanitaria, o attraverso i palmari in dotazione ai portalettere”.
Mario Agostino