Sabato 9 e domenica 10, si è tenuto il 3° memorial “Giuseppe Finocchiaro” – CorriAmo Valverde, organizzato dalla Misericordia in collaborazione con l’Asd atletica leggera e il suo presidente Santi Coppola, e con il patrocinio del Comune di Valverde.
Il sabato pomeriggio musica, giochi e merenda in piazza del Santuario; domenica mattina la corsa/ camminata e la premiazione del concorso sport e colori; nel pomeriggio le simulazioni di primo soccorso a cura della Misericordia, la mostra fotografica e di pittura, lo spettacolo di giovani talenti.
Due giornate per ricordare Giuseppe Finocchiaro, un giovane volontario della Misericordia di Valverde voluto bene da molti, scomparso dieci anni fa a causa di un incidente stradale.
Nel pomeriggio di sabato, animazione, esibizioni di danza classica, salsa, zumba, karatè da parte dei giovani di varie palestre, equitazione per piccini, zucchero filato e crepes alla nutella.
A partecipare alla corsa/ camminata della domenica mattina, oltre ai cittadini e agli atleti di varie categorie con il supporto delle Misericordie di San Gregorio, Acireale e Gravina , il sindaco del paese, Rosario D’Agata, e padre Gelson, che ci ha confermato di aver compiuto l’intero percorso di 5 km. Nel pomeriggio le simulazioni di primo soccorso a cura delle Misericordie di Valverde, Acireale, Gravina e S. Maria di Ognina; la seconda giornata si è conclusa con spettacoli musicali di giovani talenti.
A Salvatore Balsamo, presidente della misericordia di Valverde, abbiamo posto tre domande:
– Il bilancio della manifestazione?
«Dobbiamo ancora valutare a livello economico. Ci sono ancora delle criticità che devono essere smussate, bisogna sempre migliorare e portare avanti il memorial nel ricordo del nostro confratello. A mio avviso, alla marcialonga, hanno partecipato più persone rispetto alle due precedenti edizioni. È chiaro che il tempo non ci è stato tanto di aiuto sia il sabato che la domenica. Un sentito ringraziamento va alle Misericordie che sono intervenute alla manifestazione».
– Qualcosa poteva andare meglio?
«Si, nella mattinata della domenica, la premiazione è stata fatta contemporaneamente alla gara podistica, c’è qualcosa da migliorare a livello organizzativo; chiaramente ogni anno si fa esperienza e se ne fa tesoro».
– Che ne pensi della partecipazione di padre Gelson alla corsa/camminata?
«Mi ha fatto immensamente piacere, non eravamo abituati a vedere cose di questo genere».
Graziella De Maria