Domenica 10 aprile si terrà il 3° memorial “Giuseppe Finocchiaro” – “CorriAMO Valverde”, in piazza del Santuario. Esibizioni di ballo, spettacoli musicali caratterizzeranno il pomeriggio di sabato 9, la domenica il raduno alle 8,30 per la corsa/camminata delle 9,30, nel pomeriggio le simulazioni di primo soccorso a cura delle Misericordie, mostre fotografiche e di pittura, spettacoli. Con un contributo di 5 euro, i partecipanti riceveranno uno zainetto con maglietta e gadget, il ricavato verrà devoluto al comitato misericordia di Valverde per l’acquisto di una nuova ambulanza. Abbiamo intervistato Salvatore Balsamo, presidente della Misericordia di Valverde, per saperne di più sulla terza edizione del memorial “Giuseppe Finocchiaro”.
In cosa consiste l’evento? Da chi è organizzato?
«È nato nove anni fa, in seguito alla scomparsa di Giuseppe Finocchiaro, un confratello della misericordia di Valverde. Giuseppe è venuto a mancare dieci anni fa a causa di un incidente stradale, aveva 25 anni, era un ragazzo pieno di vita, la sua famiglia collabora all’organizzazione del memorial. L’anno successivo alla sua morte, si è pensato bene di organizzare un memorial in suo ricordo. In un primo momento l’evento nasce come torneo di pallavolo al quale partecipavano le misericordie della provincia di Catania, poi si è pensato di allargarlo e di farlo diventare un evento cittadino, così da poter fare iscrivere anche persone non appartenenti alle misericordie. Dapprima, per il torneo, si utilizzava il campo sportivo “Pippo Di Bella”, poi la zona Peep, in seguito la manifestazione è divenuta una gara podistica. Le ultime tre edizioni sono state organizzate dalla misericordia con la “Asd atletica leggera Valverde”–avente come presidente Santi Coppola – e con il patrocinio del Comune».
Se l’evento è nato da nove anni, perchè viene considerato 3° memorial?
«Perché è stata cambiata la tipologia dell’evento, prima si trattava di un torneo di pallavolo a livello amatoriale, da tre anni è diventata una marcia veloce. La manifestazione è adesso inserita in un percorso a livello provinciale della “Fidal”».
Come è strutturato quest’anno?
«Ci sarà il percorso libero di 5 km al quale possono partecipare tutti, ci saranno gli atleti delle varie associazione sportive».
Obiettivo dell’evento?
«Il ricavato verrà devoluto al costituendo comitato per l’acquisto di una nuova ambulanza, la nostra ha 20 anni e non è più idonea per svolgere determinati servizi».
Come raccogliere altri fondi?
«Venerdì ci sarà una cena di beneficenza nel ristorante “Masseria Carminello” –organizzata dall’associazione “Ter Sicula”–, parte del ricavato andrà in comitato; poi, mediante la festa della pizza e la pesca di beneficenza, si ricaveranno altri fondi. Circa 7 anni fa abbiamo acquistato il pulmino grazie al 5 x 1000. Lo scopo è di riuscire a festeggiare i 35 anni di fondazione con l’acquisto di una nuova ambulanza».
I risultati ottenuti nelle scorse edizioni?
«Sono stati buoni, quest’anno ci aspettiamo qualcosa in più»
Hanno partecipato di più i valverdesi o i cittadini di altri paesi?
«L’anno scorso c’è stata una buona partecipazione di valverdesi. Buona parte dell’attuale amministrazione ha partecipato, ricordo addirittura mamme con bambini nel passeggino. Il percorso va a riscoprire parti storiche di Valverde».
Novità di quest’anno?
«Le attività pomeridiane di sabato 9 e 10 aprile, ci saranno spettacoli musicali, simulazioni di primo soccorso e tanto altro. Così come è stato l’anno scorso, ci sarà un momento di ristoro a metà della corsa».
Ci saranno dei premi per i partecipanti?
«Sì, per i primi sei, sia per i cittadini che per gli atleti delle varie categorie. Inoltre è prevista la medaglia per tutti i partecipanti».
Graziella De Maria