Si è tenuto a Valverde un incontro tra padre Gelson dos Santos Lazarin e i volontari della locale Misericordia nella sede della stessa associazione: un’occasione per conoscersi e per confrontarsi. Presto padre Gelson sarà la loro nuova guida spirituale.
Ad introdurre Antonino Abate, segretario del consiglio direttivo della Misericordia di Valverde, che riferendosi a padre Gelson ha detto:« Sarà un piacere averla come correttore spirituale, importante è valorizzare il nostro impegno come Misericordia. Un tempo i ragazzi davano servizio notturno, oggi, con la nuova legge non ci possiamo muovere, dobbiamo attendere il 118. Abbiamo dovuto affrontare tante difficoltà, abbiamo comprato il pulmino per spostare persone con disabilità, abbiamo aperto un banco alimentare per chi è senza pasto. È fondamentale lo spirito che c’è qui dentro, molte volte ci si confronta, ma abbiamo avuto correttori troppo impegnati. Ci occorre un correttore che ci supporti e ci sopporti. Abbiamo bisogno di qualcuno che ci guidi nella preghiera, padre Gelson ci aiuterà a capire come pregare».
Ciascun volontario si è presentato a padre Gelson e raccontato la propria esperienza in Misericordia. «Grazie di far parte di questa famiglia», ha asserito una di essi. Poi, Salvatore Balsamo, presidente dell’associazione, ha illustrato il lavoro svolto dai volontari e proposto attività da svolgere.
Padre Gelson ha raccontato un po di sé:« Sono cresciuto in una famiglia cattolica ed è nata la mia vocazione. Sono 
entrato in convento a 15 anni, ho percorso diverse tappe, mi sono trasferito diverse volte. Nel 2006 sono venuto in Italia, sono stato a Genova, a Roma ho studiato filosofia e teologia. Sono rientrato poi in Brasile e tornato in Italia. Adesso sono qui con voi, per la prima volta in Sicilia, col tempo riusciremo a fare cose molto belle insieme. Vi ringrazio per la vostra disponibilità» e ha aggiunto, tra l’altro:« Dio è misericordia. Gesù ha preso la nostra miseria, i nostri peccati e ci ha fatto misericordia. Non esiste misericordia se non si prendono le cose e le persone a cuore, dobbiamo portare la misericordia nel cuore del nostro prossimo».
Abbiamo chiesto a padre Gelson: Come svolgerà il ruolo di correttore spirituale?
«Una volta al mese o due, ci incontreremo. Il compito della guida spirituale è di dare formazione, spiegare la misericordia di Dio prendendo spunto dalla Bibbia, guidare i volontari che svolgono un ruolo pratico, ma che hanno bisogno di fare anche questo percorso».
Graziella De Maria
