Valverde / Ieri 25 la chiusura della novena e la Messa nel luogo della prima apparizione della Madonna, stamane la svelata e domani la festa

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Ieri, venerdì 25 agosto, in preparazione alla tradizionale festa della Madonna di domani, domenica 27, nel santuario di Valverde si è svolta la solenne chiusura della novena, con la  Messa concelebrata dai padri Leandro, Nei, Gelson, Vincenzo Sorce, per 42 anni missionario in Brasile, e Mario Genco, nel luogo dell’apparizione in contrada “Fontana” , dove la Madonna, secondo la leggenda, apparve per la prima volta al brigante Dionisio nel giugno 1038. Di seguito si è svolto il pellegrinaggio al Santuario.
Questa mattina, dopo la solenne svelata della Madonna e i fuochi d’artificio, è stata celebrata la Messa da padre Giovanni Mammino, vicario generale della diocesi di Acireale.

Durante l’omelia di ieri, padre Leandro concentrandosi sulla  caduta dell’umanità nel peccato, ha detto, tra l’altro: “Adamo si nasconde da Dio quando lo cerca, forse perché lo ha disubbidito. Sotto l’albero l’umanità decide di allontanarsi dal Signore perché ingannata dal maligno. Forse il frutto proibito apre gli occhi e fa capire quanto è limitata l’umanità.
“Sotto il legno della croce – ha aggiunto padre Leandro – l’umanità decide di seguire la volontà di Dio fino in fondo.
“Maria crede e si fida subito di Dio, che ha compiuto grandi cose nella sua vita. Maria osservava e conservava nel suo cuore tutto ciò che accadeva, ad esempio quando Gesù sparisce per tre giorni, quando trasforma l’acqua in vino e quando si fa condannare. Noi veneriamo Maria, è il modello della Chiesa e di ogni cristiano, è il regalo che Dio ci dà. Lei ha radunato i discepoli dopo la morte di Gesù che ricevono lo Spirito Santo e l’impulso per annunciare.
“Oggi – ha concluso padre Leandro – chiediamo alla Madonna che ci stia vicino e che faccia di noi una famiglia, che crei unione fra noi. Lei ci insegna che dobbiamo seguire il Maestro, nei momenti di gioia e di dolore”.

In seguito, la recita del rosario e il pellegrinaggio al Santuario, la benedizione dei presenti e dei foulard della Madonna ai fedeli che lo avevano acquistato.

Questa mattina, alle 5,30, la solenne svelata della Madonna con spari di fuochi d’artificio, la celebrazione dell’Eucarestia presieduta da padre Giovanni Mammino, celebrazione alla quale erano presenti numerosi devoti provenienti da vari paesi. Hanno concelebrato padre Nei e padre Rosario Balsamo.

Durante l’omelia padre Giovanni ha spiegato, tra l’altro: “Riceviamo tante cattiverie e il nostro sguardo s’incattivisce, non riusciamo a vivere così pienamente la vita. Maria alleggerisce il peso inutile, ci aiuta ad essere leggeri, a volare. Chiediamo a Maria la grazia di lasciarci condurre da Lei e di vedere la realtà con i suoi stessi occhi. Nonostante i nostri imiti, i nostri peccati, ci rialziamo per rinnovare la nostra vita e il nostro sguardo”.

Dopo la comunione, la supplica alla Vergine. In conclusione della Messa molti fedeli si sono fermati a pregare con devozione di fronte all’altare della Madonna, mentre in piazza del Santuario c’è stata la consumazione del tradizionale pane condito.

Graziella De Maria

 

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