Canto al Vangelo (Gv 6,51)
Alleluia, alleluia.
Io sono il pane vivo, disceso dal cielo, dice il Signore,
se uno mangia di questo pane vivrà in eterno.
Alleluia
Vangelo (Gv 6, 51-58)
In quel tempo, Gesù disse alla folla:
«Io sono il pane vivo, disceso dal cielo. Se uno mangia di questo pane vivrà in eterno e il pane che io darò è la mia carne per la vita del mondo».
Allora i Giudei si misero a discutere aspramente fra loro: «Come può costui darci la sua carne da mangiare?».
Gesù disse loro: «In verità, in verità io vi dico: se non mangiate la carne del Figlio dell’uomo e non bevete il suo sangue, non avete in voi la vita. Chi mangia la mia carne e beve il mio sangue ha la vita eterna e io lo risusciterò nell’ultimo giorno. Perché la mia carne è vero cibo e il mio sangue vera bevanda.
Chi mangia la mia carne e beve il mio sangue rimane in me e io in lui. Come il Padre, che ha la vita, ha mandato me e io vivo per il Padre, così anche colui che mangia me vivrà per me. Questo è il pane disceso dal cielo; non è come quello che mangiarono i padri e morirono. Chi mangia questo pane vivrà in eterno».
Parola del Signore
Riflessione
La Liturgia di questa Domenica ci presenta il vangelo di Giovanni nel racconto di Gesù che parla alla folla. Nel suo discorso, Gesù evidenzia una verità fondamentale della vita cristiana, quella cioè che Lui è il pane vivo disceso dal cielo, il cibo che nutre la vita del cristiano donandogli la vita eterna. La Liturgia di questa Domenica ricorda, infatti, l’importanza fondamentale che ha per l’uomo il partecipare alla mensa eucaristica per cibarsi del Corpo e Sangue di Cristo presente nell’Eucarestia. Solo chi si nutre dell’Eucarestia partecipa della vita divina sperimentando quella ricchezza di grazia che questo Sacramento dona all’uomo.
E’ importante e necessario che il cristiano viva costantemente il sacramento dell’Eucarestia partecipando alla S. Messa, poiché, ascoltando la Parola di Dio e nutrendosi dell’ Eucarestia, egli può vivere da autentico cristiano. L’Eucarestia è il cibo che nutre la vita spirituale, il cibo che guarisce, che dona speranza e gioia, conforto e sostegno nella prova, forza e nuovo vigore nei momenti di debolezza. Gesù stesso ci ricorda questa verità nel Vangelo: “Io sono il pane vivo, disceso dal cielo, dice il Signore, se uno mangia di questo pane vivrà in eterno”.
Letizia Franzone