Canto al Vangelo (Lc 3,4.6)
Alleluia, alleluia
Preparate la via del Signore,
raddrizzate i suoi sentieri!
Ogni uomo vedrà la salvezza di Dio!
Alleluia
Vangelo (Mt 3,1-12)
In quei giorni, venne Giovanni il Battista e predicava nel deserto della Giudea dicendo: «Convertitevi, perché il regno dei cieli è vicino!». Egli infatti è colui del quale aveva parlato il profeta Isaìa quando disse: «Voce di uno che grida nel deserto: Preparate la via del Signore, raddrizzate i suoi sentieri!».
E lui, Giovanni, portava un vestito di peli di cammello e una cintura di pelle attorno ai fianchi; il suo cibo erano cavallette e miele selvatico. Allora Gerusalemme, tutta la Giudea e tutta la zona lungo il Giordano accorrevano a lui e si facevano battezzare da lui nel fiume Giordano, confessando i loro peccati.
Vedendo molti farisei e sadducei venire al suo battesimo, disse loro: «Razza di vipere! Chi vi ha fatto credere di poter sfuggire all’ira imminente? Fate dunque un frutto degno della conversione, e non crediate di poter dire dentro di voi: “Abbiamo Abramo per padre!”. Perché io vi dico che da queste pietre Dio può suscitare figli ad Abramo. Già la scure è posta alla radice degli alberi; perciò ogni albero che non dà buon frutto viene tagliato e gettato nel fuoco. Io vi battezzo nell’acqua per la conversione; ma colui che viene dopo di me è più forte di me e io non sono degno di portargli i sandali; egli vi battezzerà in Spirito Santo e fuoco. Tiene in mano la pala e pulirà la sua aia e raccoglierà il suo frumento nel granaio, ma brucerà la paglia con un fuoco inestinguibile».
Parola del Signore
Riflessione
La liturgia di questa seconda domenica di Avvento ci presenta la figura di Giovanni Battista che predica nel deserto, esortando gli uomini alla conversione. Giovanni Battista prepara la venuta del Signore battezzando e annunciando che il Regno di Dio è vicino. Il suo battesimo però era un battesimo di conversione, cioè un invito a rivedere la propria vita alla luce della verità di Dio, mentre il Cristo, di cui annunciava la venuta, avrebbe battezzato in Spirito Santo, cioè avrebbe donato agli uomini il perdono dei peccati e la salvezza. Il Battista, sottolinea il brano del Vangelo, predicava la parola di Dio nel deserto annunciando la venuta del Regno di Dio. È proprio nel deserto dei cuori che il Regno di Dio va annunciato con tanta gioia e tanto amore. Il cristiano deve essere questa voce che grida nel deserto: “Preparate la via del Signore, raddrizzate i suoi sentieri!” Ma per annunciare il Regno di Dio che viene nei cuori, è necessario che si viva dentro di sé l’amore in fedele ascolto della parola di Dio. Non si può annunciare ciò di cui non si è fatta prima un’esperienza personale. Il Regno di Dio è in mezzo a noi, è Gesù che ci rivela l’amore e ci dona la salvezza. Il cristiano deve sentire la passione di annunciare questo amore che vuole abitare in ogni cuore. Nella quotidianità della vita, il cristiano è chiamato a dare la propria personale testimonianza dell’incontro con il Cristo. Preparare la via e raddrizzare i sentieri, non significa altro che convertire il proprio cuore all’amore di Dio che desidera abitare nel cuore dell’uomo. E questa conversione del cuore è favorita da un percorso di preghiera e di partecipazione ai sacramenti, dove l’ascolto della parola di Dio illumina il cammino di ognuno, come ben ci ricorda san Paolo nella Seconda lettura: “Fratelli, tutto ciò che è stato scritto prima di noi, è stato scritto per nostra istruzione, perché, in virtù della perseveranza e della consolazione che provengono dalle Scritture, teniamo viva la speranza”.
Letizia Franzone