Vangelo domenica 10 giugno / L’Eucarestia è il cibo che dà vita e amore

0
180
corpus domini

Vangelo domenica 10 giugno ( Gv 6,51 )

Alleluia, alleluia. Io sono il pane vivo, disceso dal cielo, dice il Signore, se uno mangia di questo pane vivrà in eterno. Alleluia

Vangelo domenica 10 giugno ( Gv 6,51 – 58 )

In quel tempo, Gesù disse alla folla:
«Io sono il pane vivo, disceso dal cielo. Se uno mangia di questo pane vivrà in eterno e il pane che io darò è la mia carne per la vita del mondo».
Allora i Giudei si misero a discutere aspramente fra loro: «Come può costui darci la sua carne da mangiare?». Gesù disse loro: «In verità, in verità io vi dico: se non mangiate la carne del Figlio dell’uomo e non bevete il suo sangue, non avete in voi la vita. Chi mangia la mia carne e beve il mio sangue ha la vita eterna e io lo risusciterò nell’ultimo giorno. Perché la mia carne è vero cibo e il mio sangue vera bevanda.

Chi mangia la mia carne e beve il mio sangue rimane in me e io in lui. Come il Padre, che ha la vita, ha mandato me e io vivo per il Padre, così anche colui che mangia me vivrà per me. Questo è il pane disceso dal cielo; non è come quello che mangiarono i padri e morirono. Chi mangia questo pane vivrà in eterno». Parola del Signore.

Riflessione sul vangelo di domenica 10 giugno

La Liturgia di questa Domenica, nella Solennità del SS. Corpo e Sangue di Gesù Cristo, presenta il brano del vangelo di Giovanni. Il brano si apre con l’immagine di Gesù che parla alla folla dicendo: “Io sono il pane vivo, disceso dal cielo. Se uno mangia di questo pane vivrà in eterno e il pane che io darò è la mia carne per la salvezza del mondo”.corpus domini

Nell’ultima cena Gesù istituisce il SS. Sacramento dell’Eucarestia.  La SS. Eucarestia è il Corpo e il Sangue di Gesù offerto in sacrificio per la salvezza di ogni uomo. Sulla croce Cristo offre la sua vita affinchè ogni uomo abbia la vita eterna.
Chi mangia la mia carne e beve il mio sangue ha la vita eterna, dice Gesù Partecipa cioè della comunione di amore della SS. Trinità.

La vita del cristiano deve necessariamente nutrirsi della SS. Eucarestia e dell’ascolto della Parola di Dio per vivere nell’amore di Dio e donarlo ai fratelli.
E’ essenziale che il cristiano partecipi alla S Messa,  fonte e culmine della vita cristiana,  per accogliere nel proprio cuore l’amore di Dio e trasformare la propria vita in un dono di amore e di servizio ai fratelli.

E’ essenziale e fondamentale che nelle parrocchie si viva in modo comunitario, oltre che personale, momenti di adorazione Eucaristica. Solo mettendo Gesù al centro della vita comunitaria, la comunità cresce nella vera fraternità cristiana e nell’accoglienza reciproca.

Come ricorda S. Paolo nella Seconda Lettura di questa domenica: “Poiché vi è un solo pane,  noi siamo, benché molti,  un solo corpo: tutti infatti partecipiamo all’unico pane”.
E il pane di vita eterna e’ Gesù Cristo. Come si legge nel Canto Alleluiatico di questa Domenica: “Io sono il pane vivo, disceso dal cielo, dice il Signore, se uno mangia di questo pane vivrà in eterno”.

Letizia Franzone

 

 

Print Friendly, PDF & Email