Canto al Vangelo domenica 11 agosto ( Gv 6,51 )
Alleluia, alleluia. Io sono il pane vivo, disceso dal cielo, dice il Signore. Se uno mangia di questo pane vivrà in eterno. Alleluia
Vangelo domenica 11 agosto ( Gv 6,41 – 51)
In quel tempo, i Giudei si misero a mormorare contro Gesù perché aveva detto: «Io sono il pane disceso dal cielo». E dicevano: «Costui non è forse Gesù, il figlio di Giuseppe? Di lui non conosciamo il padre e la madre? Come dunque può dire: “Sono disceso dal cielo”?».
Gesù rispose loro: «Non mormorate tra voi. Nessuno può venire a me, se non lo attira il Padre che mi ha mandato; e io lo risusciterò nell’ultimo giorno. Sta scritto nei profeti: “E tutti saranno istruiti da Dio”. Chiunque ha ascoltato il Padre e ha imparato da lui, viene a me. Non perché qualcuno abbia visto il Padre; solo colui che viene da Dio ha visto il Padre. In verità, in verità io vi dico: chi crede ha la vita eterna.
Io sono il pane della vita. I vostri padri hanno mangiato la manna nel deserto e sono morti; questo è il pane che discende dal cielo, perché chi ne mangia non muoia.
Io sono il pane vivo, disceso dal cielo. Se uno mangia di questo pane vivrà in eterno e il pane che io darò è la mia carne per la vita del mondo». Parola del Signore.
Riflessione sul vangelo di domenica 11 agosto
La Liturgia di questa Domenica, presenta il brano del vangelo di Giovanni, nel racconto di Gesù che si rivela come il pane vivo disceso dal cielo.
Ai Giudei che si mormoravano contro Gesù perché aveva detto di essere il pane disceso dal cielo, Gesù rispose loro dicendo: “ Non mormorate tra voi. Nessuno può venire a me se non l’attira il Padre che mi ha mandato; e io lo risusciterò nell’ultimo giorno. Sta scritto nei profeti: “ E tutti saranno istruiti da Dio”. Chiunque ha ascoltato il Padre e imparato da lui, viene a me. Non perché qualcuno abbia visto il Padre; solo colui che viene da Dio ha visto il Padre. In verità, in verità io vi dico: chi crede ha la vita eterna”.
Queste parole di Gesù ci fanno riflettere e ci introducono nella dinamica della fede che è una relazione tra la persona umana e Gesù.
Per credere in Gesù non basta incontrarlo o leggere la Bibbia, cose necessarie, ma è fondamentale aprire il cuore all’amore di Dio Padre. Come ricorda papa Francesco dicendo che: “ La fede è come un seme nel cuore che sboccia quando ci lasciamo attirare dal Padre verso Gesù e andiamo a Lui con il cuore aperto, senza pregiudizi; allora riconosciamo nel suo volto, il Volto di Dio e nelle sue parole la Parola di Dio, perché lo Spirito Santo ci ha fatto entrare nella relazione d’amore e di vita che c’è tra Gesù e Dio Padre. E lì noi riceviamo il dono, il regalo della fede”.
Da questo atteggiamento di fede si comprende il senso del Pane della vita che Gesù ci dona, cioè se stesso, presente realmente nella SS. Eucarestia: SS. Corpo e Sangue di Gesù.
Come Gesù stesso ci dice: “ Io sono il pane vivo, disceso dal cielo, se uno mangia di questo pane vivrà in eterno e il pane che io darò è la mia carne per la vita del mondo”.
Letizia Franzone