Vangelo domenica 26 maggio / Il cristiano diffonda la Parola di Dio che gli è sempre vicino

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vangelo 26 maggio

Canto al Vangelo domenica 26 maggio (Cf. Ap 1,8)

Alleluia, alleluia. Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo, a Dio, che è, che era e che viene. Alleluia

Vangelo domenica 26 maggio (Mt 28,16 – 20)

In quel tempo, gli undici discepoli andarono in Galilea, sul monte che Gesù aveva loro indicato.
Quando lo videro, si prostrarono. Essi però dubitarono.
Gesù si avvicinò e disse loro: «A me è stato dato ogni potere in cielo e sulla terra. Andate dunque e fate discepoli tutti i popoli, battezzandoli nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo, insegnando loro a osservare tutto ciò che vi ho comandato. Ed ecco, io sono con voi tutti i giorni, fino alla fine del mondo». Parola del Signore.ascensione

Riflessione sul vangelo di domenica 26 maggio

La Liturgia di questa domenica, nella Solennità della Santissima Trinità, presenta il brano del vangelo di Matteo nel racconto di Gesù Risorto che appare sul monte ai discepoli.

Il brano del Vangelo si apre con l’immagine dei discepoli che si radunarono in Galilea, sul monte che Gesù aveva loro indicato. E qui Gesù Risorto appare loro affidandogli la missione di andare in tutto il mondo ad annunciare il Vangelo.

Gesù Risorto affida ai suoi discepoli di continuare la sua opera; Gesù gli affida la missione, presso tutte le genti, di annunciare il suo Vangelo, dicendo loro: “ Andate dunque e fate discepoli tutti i popoli, battezzandoli nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo, insegnando loro a osservare tutto ciò che vi ho comandato”.

Questa missione affidata da Gesù ai discepoli, è affidata ad ogni cristiano. Il cristiano, infatti, è chiamato a testimoniare, annunciare e a vivere il Vangelo di Gesù Cristo, con il compito e nel luogo indicatogli da Dio. Un compito questo che richiede al cristiano impegno e responsabilità. Un compito di fronte al quale ci si sente incapaci e fragili. Ma il cristiano deve sempre avere la certezza che non è mai da solo, avendo la fiducia che vi è Gesù Cristo a camminare insieme a lui. Gesù stesso ci ha detto che non ci lascerà mai da soli e che è sempre presente a camminare con noi. Come Gesù  Risorto dice ai discepoli nel brano del Vangelo di questa domenica: “Ed ecco io sono con voi tutti i giorni, fino alla fine del mondo”.

Letizia Franzone