Canto al Vangelo ( Cf. Gv 8,12 )
Alleluia, alleluia. Io sono la luce del mondo, dice il Signore; chi segue me, avrà la luce della vita. Alleluia
Vangelo domenica 5 febbraio ( Mt 5,13 – 16 )
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli:
«Voi siete il sale della terra; ma se il sale perde il sapore, con che cosa lo si renderà salato? A null’altro serve che ad essere gettato via e calpestato dalla gente.
Voi siete la luce del mondo; non può restare nascosta una città che sta sopra un monte, né si accende una lampada per metterla sotto il moggio, ma sul candelabro, e così fa luce a tutti quelli che sono nella casa. Così risplenda la vostra luce davanti agli uomini, perché vedano le vostre opere buone e rendano gloria al Padre vostro che è nei cieli». Parola del Signore.
Riflessione sul vangelo di domenica 5 febbraio
La Liturgia di questa domenica presenta il brano del vangelo di Matteo che si apre con l’immagine di Gesù che invita i suoi discepoli ad essere nel mondo sale e luce, ad essere cioè testimoni dell’amore di Dio per i fratelli.
Gesù è Luce del mondo ed il cristiano e la comunità cristiana diventa testimone della luce di Cristo per i fratelli se vive le beatitudini proclamate da Gesù.
La vita del cristiano infatti, se nutrita dall’Eucarestia e dalla Parola di Dio, diventa una vita luminosa e piena del sapore della vera sapienza. E la vera sapienza che dà sapore e luce alla vita è Gesù Cristo crocifisso per amore. Come ci ricorda san Paolo nella Seconda Lettura: “Io, fratelli, quando venni tra voi, non mi presentai ad annunciarvi il mistero di Dio con l’eccellenza della parola o della sapienza. Io ritenni infatti di non sapere altro in mezzo a voi se non Gesù Cristo, e Cristo crocifisso”.
Il cristiano è chiamato a guardare sempre Gesù crocifisso, Luce del mondo, per essere illuminato nel suo cammino e poter annunciare al mondo il Vangelo di Gesù, come ci ricorda il Canto Alleluiatico di questa domenica: “Io sono la luce del mondo, dice il Signore; chi segue me, avrà la luce della vita”.
Letizia Franzone