Siamo a Budapest, capitale dell’Ungheria che è considerata una delle città più fotogeniche d’Europa, famosa per i magnifici palazzi ottocenteschi …e non solo!
Si può iniziare con una passeggiata lungo il Danubio che è il modo migliore per conoscere il volto più elegante di Budapest, con i suoi palazzi istituzionali e religiosi, come il Parlamento di Budapest, la Basilica di Santo Stefano, il Museo Nazionale Ungherese e continuare con una full immersion nelle tradizioni tipiche e locali, come le specialità gastronomiche “töltött káposzta” (involtini di cavolo ripieni) oppure assistere a uno spettacolo d’opera classica al Teatro dell’Opera di Stato ungherese.
Nel periodo di Natale, Budapest è considerata una delle capitali europee che vanta alcuni tra i mercatini più belli d’Europa, con bancarelle di artigianato, e dolci tradizionali che diffondono nell’aria il tipico odore alla cannella.
Natale a Budapest, il primo mercatino in piazza Vörösmarty
Il primo mercatino di Natale nasce più di 20 anni fa in piazza Vörösmarty. Da allora questa si è evoluta nel tempo, diventando tra le più suggestive e famose del paese. Vi si possono ammirare una fontana di leoni di pietra e la presenza al centro di una statua del poeta ungherese Mihály Vörösmarty.
Qui è possibile trovare regali sfiziosi tra le tante bancarelle che vengono allestite tutte a tema e tra le musiche che si diffondono nell’aria. Si possono trovare anche palchi montati dove si esibiscono gruppi musicali ed eventi teatrali organizzati a tema.
Durante i mercatini di Natale è presente un presepe di legno fatto a mano. Camminando, si vedono le 24 finestre accese del palazzo rinomato Cafè Gerbeaud che si affaccia sulla piazza e formano un calendario gigante.
Tanti prodotti tipici tra i mercatini quali dolci alla cannella, salsiccia fritta, vin brulè e altri prodotti tipici che solo l’Ungheria propone. Questa terra è anche una dei migliori produttori di miele al mondo, patrimonio culinario.
Budapest, davanti alla Basilica di santo Stefano il miglior mercatino di Natale d’Europa
Davanti alla Basilica di Santo Stefano vi è il mercatino più famoso con uno spettacolo di luci proiettato sulla chiesa, addobbata da un’enorme ghirlanda con quattro candele appese al centro durante le quattro domeniche d’Avvento e si è aggiudicato più volte, il riconoscimento di “Miglior Mercatino di Natale d’Europa”. Premio, questo, assegnato dal portale European Best Destinations.
In tutta la zona viene allestita una pista di pattinaggio per grandi e piccini, con Babbo Natale che gira per salutare tutti i bambini e ricevere le loro letterine di Natale.
Tra i mercatini, si può degustare la salsiccia fritta servita con il pane croccante. Oppure la focaccia fritta nota come lángos che può essere condita con panna acida, formaggio o altre salse. Si può fare uno spuntino con panini farciti con il salame ungherese o con altri insaccati, come il teli szalami.
Per chi invece vuole scaldarsi dal freddo, è possibile mangiare una delle ottime zuppe oppure il famoso gulasch ungherese (zuppa o spezzatino) accompagnato dai cavoli ripieni.
Famosa anche per l’anatra, il fegato d’oca o il Porkolt, uno spezzatino di carni miste cotto con peperoni e paprika in abbondante salsa di pomodoro.
Anche i dolci sono molto gettonati, come il Kürtőskalács, un dolce noto anche come “torta a camino” per la sua particolare forma. Può essere farcito alla vaniglia, cannella, nocciola, mandorla, cioccolato o al lampone.
A Budapest i bagni termali all’aperto
Ma Budapest è soprattutto famosa per i bagni termali all’aperto, che, in questo periodo, così rigido e freddo, regala un’emozione rigenerante, nel sentire l’acqua calda a contatto con il corpo e l’aria fresca sul viso, una sensazione unica!
L’Ungheria custodisce una tradizione d’artigianato unica e rara, si trovano pellicce, borse in pelle, gioielli, giocattoli per bambini, soprammobili, vestiti e complementi d’arredo, ma, anche oggetti o giocattoli fatti a mano.
Famosa anche per la ceramica che è un prodotto molto pregiato, infatti, si trovano manufatti in ceramica di alta qualità.
Per gli appassionati di vini dolci, troverete il leggendario Tokaji “Aszù”, un vino tipico e simile al nostro passito di Pantelleria.
Una città ricca di storia e cultura che offre la possibilità di ammirare le strade innevate e illuminate dalle luci natalizie. Perché, il bello del Natale è anche scoprire posti nuovi, magari insieme alle persone che amiamo. Emozioni da vivere intensamente e anche attraverso viaggi che riportano indietro nel tempo. Dunque, Buon Natale o, come si dice in Ungheria, “Boldog Karácsonyt!”.
Giusy Giacone